La Presidenza del Consiglio dei Ministri ha indetto concorso pubblico per 2200 unità di personale non dirigenziale

presidenza del consiglio dei ministri

a Presidenza del Consiglio dei Ministri indice un concorso pubblico per il reclutamento di 2200 unità di personale specializzato non dirigenziale.  Sono ricercati profili professionali di elevata qualificazione nelle seguenti aree: giuridico-legale, comunicazione istituzionale, analisi statistica ed economica, e discipline tecniche.  I vincitori di concorso lavoreranno a progetti di rilevanza nazionale all'interno di una delle istituzioni più prestigiose del Paese. Questo concorso scade il 7 novembre 2024.
 


Cosa faranno, di preciso, queste figure ricercate?

Per comprendere meglio per quale ruolo ti stai candidando, ecco una panoramica di compiti di questi professionisti:

  • Specialista giuridico legale finanziario: si occupa di tutto ciò che riguarda il diritto e la finanza all'interno dell'amministrazione pubblica. Potrebbe essere coinvolto nella redazione di leggi e decreti, nella gestione di contratti, nella valutazione di progetti finanziari, nell'analisi di normative europee e internazionali. 
  • Specialista di comunicazione: si occupa di gestire l'immagine istituzionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Potrebbe lavorare per la redazione di comunicati stampa, nell'organizzazione di eventi, nella gestione dei rapporti con i media, nella creazione di contenuti per i canali social e nel coordinamento delle attività di comunicazione interna ed esterna.
  • Specialista statistico economico: si occupa di analizzare i dati economici e statistici per fornire un quadro completo della situazione economica del Paese. Potrebbe collaborare nella redazione di report, nella creazione di modelli economici, nell'analisi delle tendenze di mercato, nella valutazione dell'impatto delle politiche economiche. 
  • Specialista tecnico: le competenze tecniche richieste possono variare a seconda delle specifiche esigenze della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Potrebbe lavorare nel gestire sistemi informatici, nella manutenzione di infrastrutture, nella gestione di progetti speciali, o in qualsiasi altra attività che richieda competenze tecniche specifiche.
  • Scheda Concorso e Bando
  • Altri concorsi presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri come esperto giuridico, esperto in comunicazione, esperto analisi statistico economiche, esperto tecnico



Dove lavoreranno i vincitori di concorso?

Ecco dove lavoreranno i vincitori di concorso:

  • 71 posti: saranno assegnati al Dipartimento per le politiche di coesione e per il Sud a Roma.
  • 2.129 posti: saranno distribuiti nelle regioni del Sud Italia (Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia e alle città metropolitane, alle province, alle unioni dei comuni e ai comuni appartenenti alle predette Regioni). La ripartizione esatta è indicata nell'allegato 1 del bando.

Tutti i vincitori saranno assunti a tempo indeterminato.

 

 

Requisiti e titoli di studio per partecipare

Ecco una tabella chiara e schematica che ti aiuterà a cercare quali sono i titoli di studio richiesti per il concorso che sceglierai.

 

 

Quali saranno le prove d’esame

Prove d'esame:

  • Prova scritta: 
    • Test a risposta multipla: 
      • Domande sulle materie specifiche del profilo: argomenti legati alle politiche di coesione, diritto amministrativo, contabilità, informatica, statistica, ambiente, ecc., a seconda del profilo scelto.
      • Domande di logica e ragionamento: verificheranno le capacità logico-deduttive e di ragionamento critico-verbale.
      • Quesiti situazionali: valuteranno la capacità di giudizio e di risoluzione di problemi in contesti lavorativi.
    • Durata: 60 minuti.

Materie specifiche per profilo:

  • Specialista giuridico legale finanziario: regolamenti comunitari, lingua inglese, diritto amministrativo, contabilità di Stato, anticorruzione.
  • Specialista di comunicazione e sistemi di gestione e informatici: regolamenti comunitari, lingua inglese, informatica, open data.
  • Specialista di settore scientifico tecnologico (competenze statistiche): regolamenti comunitari, lingua inglese, informatica, statistica.
  • Specialista di settore scientifico tecnologico (competenze tecniche): regolamenti comunitari, lingua inglese, informatica, normativa tecnica (es. edilizia, ambiente, sicurezza).
  • Specialista ecologico ambientale: regolamenti comunitari, lingua inglese, diritto ambientale, gestione dei rifiuti, energia.
  • Specialista economico statistico: regolamenti comunitari, lingua inglese, contabilità degli enti locali, statistica, diritto amministrativo.
  • Specialista giuridico amministrativo: regolamenti comunitari, lingua inglese, diritto amministrativo, anticorruzione.
  • Specialista in attività culturali e sviluppo del territorio: regolamenti comunitari, lingua inglese, codice dei beni culturali, diritto amministrativo.
  • Specialista informatico digitale: regolamenti comunitari, lingua inglese, informatica, sistemi informativi, diritto amministrativo.
  • Specialista tecnico: regolamenti comunitari, lingua inglese, normativa tecnica (es. edilizia, ambiente, sicurezza), progettazione.

Importante:

  • Lingua inglese: il livello richiesto è il B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue.
  • Informatica: sono richieste conoscenze di base delle tecnologie informatiche e delle competenze digitali.
  • Politiche di coesione: per tutti i profili, sono previsti quesiti sui regolamenti comunitari in materia di Fondi strutturali.

Il punteggio ottenuto nella prova scritta determinerà la graduatoria finale.



Dove va spedita la domanda e chi contattare in caso di dubbi

La domanda va spedita esclusivamente in modalità telematica tramite SPID o CIE, su questo portale. In caso di dubbi puoi visitare il sito ufficiale del Governo, oppure di Formez.


Come prepararsi al concorso

Valuta la tua preparazione al concorso con i nostri quiz online aggiornati e gratuiti. Potrai leggere le risposte esatte al termine del test.


Manuali di preparazione

 

Commenti