Scuola Nazionale dell’Amministrazione, Concorso 116 allievi al Corso per Dirigenti

Scuola Nazionale dell'Amministrazione

La Scuola Nazionale dell’Amministrazione ha indetto un Concorso pubblico attraverso esami per selezionare 116 allievi ammessi al corso di formazione dirigenziale.  Questo corso-concorso selettivo è finalizzato al reclutamento di novantasette dirigenti destinati a servire nelle amministrazioni statali, comprese quelle a ordinamento autonomo, e negli enti pubblici non economici. Si invita chiunque sia interessato e soddisfi i requisiti richiesti a prendere visione del presente articolo e presentare la candidatura secondo le modalità indicate.  Il concorso scadrà l’8 Febbraio 2024.

 

Quali sono i requisiti di accesso al concorso?

Per poter partecipare al concorso, i candidati devono soddisfare i seguenti requisiti: 


a) Possesso di uno dei seguenti titoli di studio: 

  •  a1) Qualsiasi tipo di laurea specialistica o magistrale, diploma di laurea ottenuto secondo gli ordinamenti anteriori al Decreto Ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, dottorato di ricerca, master di secondo livello o diploma di specializzazione ottenuto presso le scuole di specializzazione individuate con il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 27 aprile 2018, n. 80;   
      Oppure, solo per i dipendenti già di ruolo delle pubbliche amministrazioni:
  •   a2) Laurea specialistica o magistrale, diploma di laurea ottenuto secondo gli ordinamenti anteriori al Decreto Ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, accompagnato da almeno cinque anni di effettivo servizio in posizioni funzionali che richiedono il possesso della laurea;
  • Scheda Concorso e Bando

Inoltre devono possedere: 

  • b) Cittadinanza italiana; 
  • c) Idoneità fisica per partecipare al corso-concorso e svolgere le funzioni proprie del dirigente; 
  • d) Godimento dei diritti civili e politici. 

 

Quali sono le modalità per inviare la domanda?

Per partecipare al concorso, i candidati devono presentare una domanda di partecipazione online attraverso questa pagina.  La partecipazione al concorso è subordinata alla trasmissione della domanda nei termini e secondo le modalità indicate.  


A chi rivolgersi per eventuali dubbi?

Per domande e dubbi relativi alla compilazione e all'invio della domanda di ammissione al concorso, è possibile contattare la casella di posta elettronica all'indirizzo undefined10corsoconcorso@sna.gov.it.   Per ulteriori informazioni e dettagli sul concorso, si può visitare il sito web ufficiale.

 


Dove prenderanno servizio i 97 vincitori di Concorso

Il concorso prevede la selezione di novantasette dirigenti distribuiti in diverse amministrazioni: 
- Presidenza del Consiglio dei ministri: 6 posti; 
- Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste: 2 posti; 
- Ministero dell’economia e delle finanze: 11 posti; 
- Ministero delle imprese e del made in Italy: 7 posti; 
- Ministero delle infrastrutture e dei trasporti: 3 posti; 
- Ministero dell’interno: 11 posti; 
- Ministero dell’istruzione e del merito: 6 posti; 
- Ministero dell’università e della ricerca: 2 posti; 
- Ministero del lavoro e delle politiche sociali: 1 posto; 
- Ministero della cultura: 7 posti; 
- Ministero della difesa: 2 posti; 
- Ministero della giustizia - Archivi notarili: 1 posto; 
- Ministero della giustizia - Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria: 2 posti; 
- Ministero della giustizia - Dipartimento per la giustizia minorile e di comunità: 1 posto; 
- Ministero della salute: 1 posto; 
- Ministero del turismo: 8 posti; 
- Agenzia delle dogane e dei monopoli: 11 posti; 
- Agenzia delle entrate: 3 posti; 
- Agenzia industria difesa: 3 posti; 
- Agenzia per le erogazioni in agricoltura (AGEA): 2 posti; 
- Agenzia per l’Italia digitale (AgID): 2 posti; 
- Ente nazionale per l’aviazione civile (ENAC): 1 posto; 
- Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (INAIL): 4 posti.

Manuali di preparazione al Concorso:

- guida istruttore direttivo amministrativo
- inglese per concorsi pubblici
- informatica per concorsi pubblici
 

 

Quante sono le prove d’esame e come si svolgeranno

Gli esami consistono in tre prove scritte e una prova orale. 
 

Le materie oggetto d’esame saranno:

  • Diritto costituzionale;
  • Diritto amministrativo;
  • Diritto dell’Unione Europea;
  • Economica Politica;
  • Politica economica;
  • Economia delle amministrazioni pubbliche;
  • Management pubblico e innovazione digitale;
  • Analisi delle politiche pubbliche;
  • Lingua inglese.

 

Prova Preselettiva 
Nel caso in cui il numero di domande di partecipazione sia pari o superiore a tre volte il numero dei posti messi a concorso, si svolgerà una prova preselettiva con l’aiuto di strumentazione informatica, per determinare l’ammissione dei candidati alle prove scritte.   La prova preselettiva consiste in un test composto da sessanta quesiti a risposta multipla comprendenti: 

  • dodici quesiti situazionali: due per ciascuna delle sei competenze indicate nell’art. 5, comma 2; 
  • dodici quesiti di ragionamento verbale e logico-astratto
  • quesiti nelle seguenti discipline: tre di diritto costituzionale; cinque di diritto amministrativo, tre di diritto dell’Unione europea, tre di economia politica, tre di politica economica, due di economia delle amministrazioni pubbliche, sei di management pubblico e innovazione digitale, cinque di analisi delle politiche pubbliche; 
  • sei quesiti di lingua inglese - livello B2 del Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue (QCER).

 

La prima prova scritta 
Consiste nella risposta a quattro quesiti riguardanti le discipline di seguito elencate: un quesito in materie giuridiche (diritto costituzionale, diritto amministrativo, diritto dell'Unione europea); un quesito nelle materie economiche (economia politica, politica economica, economia delle amministrazioni pubbliche); un quesito nelle materie del management pubblico e innovazione digitale; un quesito nelle materie dell’analisi delle politiche pubbliche. 


La seconda prova scritta 
La seconda prova scritta, della durata di due ore, è volta ad accertare le capacità e attitudini dei candidati con riferimento alle competenze indicate nell’art. 5, comma 2, attraverso la simulazione di situazioni di lavoro che richiedono l’esercizio del ruolo dirigenziale in un contesto organizzativo. 
Questa prova tende a verificare se si sa svolgere il ruolo relativo alla posizione dirigenziale in questione. 


La terza prova scritta 
La terza prova scritta, della durata di due ore e mezza, consiste nella redazione di una relazione in lingua inglese relativa a una tematica attinente alla pubblica amministrazione.  In questo modo si verificherà il livello di competenza almeno pari al livello B2 del QCER.  


La prova orale 
La prova orale consiste in un colloquio diretto ad accertare: 

  • a) il possesso delle competenze indicate nell’art. 5, comma 2; 
  • b) il possesso delle conoscenze nelle discipline indicate nell’art. 5, comma 2; 
  • c) la conoscenza della lingua inglese di livello delle competenze linguistiche pari almeno a B2 del QCER.

 


Come prepararsi al concorso

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  1. Quiz Dirigente Amministrativo
  2. Quiz di Diritto Amministrativo 
  3. Quiz di Diritto Costituzionale 
  4. Quiz Unione Europea 
  5. Quiz di Diritto Comunitario 
  6. Quiz di Informatica
  7. Quiz di inglese

 

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