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Procedura di selezione, per titoli e colloquio, per la copertura a tempo determinato di un posto di personale laureato.Scheda
Bando e allegati
Procedura di selezione, per titoli e colloquio, per la copertura a
tempo determinato di un posto di personale laureato.
(GU n.16 del 26-2-2019)
(Bando 380.005.2018 PI - concorso art. 23).
Si avvisa che l'Istituto di inforrmatica e telematica (IIT) ha
indetto una selezione pubblica, per titoli e colloquio, per
l'assunzione, con contratto a tempo determinato, di una unita' di
personale laureato presso l'Istituto di informatica e telematica.
La domanda deve essere compilata e presentata esclusivamente via
internet, utilizzando un'applicazione informatica disponibile
nell'area concorsi del sito CNR all'indirizzo
https://selezionionline.cnr.it seguendo le istruzioni specificate al
successivo art. 4.
Non sono ammesse altre forme di produzione o modalita' di invio
della domanda di partecipazione, pena l'esclusione.
Il termine di scadenza per la presentazione della domanda e' di
trenta giorni decorrente dal giorno successivo a quello di
pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi».
Si considera prodotta nei termini la domanda pervenuta entro le
ore 18,00 dell'ultimo giorno utile. La data di presentazione della
domanda di partecipazione alla procedura e' certificata dal sistema
informatico che, allo scadere del termine utile per la presentazione,
non permettera' piu' l'accesso alla procedura secondo quanto previsto
dall'art. 2 del bando stesso.
Il bando e' affisso all'albo ufficiale dell'Istituto di
informatica e telematica (IIT) ed e' altresi' disponibile sul sito
internet all'indirizzo www.urp.cnr.it
Requisiti e titoli di studio
Art. 2
Requisiti di ammissione
1. Per l’ammissione alla selezione sono richiesti i seguenti requisiti:
a) cittadinanza di uno degli Stati membri dell’Unione Europea;
b) possono altresì partecipare i familiari dei cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea
non aventi la cittadinanza di uno Stato membro che siano titolari del diritto di soggiorno o
del diritto di soggiorno permanente, ovvero i cittadini di Paesi Terzi, che siano titolari del
permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status
di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria;
c) posizione regolare nei confronti degli obblighi militari, qualora soggetti;
d) non aver riportato condanne penali che impediscano, ai sensi delle vigenti disposizioni in
materia, la costituzione di un rapporto di lavoro con le Pubbliche Amministrazioni;
e) godimento dei diritti civili e politici;
f) Laurea Magistrale in (classe DM 270/04) LM-;
LM-52 RELAZIONI INTERNAZIONALI
LM-56 SCIENZE DELL’ECONOMIA
LM-62 SCIENZE DELLA POLITICA
LM-63 SCIENZE DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI
LM-77 SCIENZE ECONOMICO-AZIENDALI
ovvero Lauree Specialistiche in (classe DM 509/99)
22/S GIURISPRUDENZA
60/S RELAZIONI INTERNAZIONALI
64/S SCIENZE DELL’ECONOMIA
70/S SCIENZE DELLA POLITICA
71/S SCIENZE DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI
84/S SCIENZE ECONOMICO-AZIENDALI,
ovvero Diplomi di Laurea in Scienze Politiche, Giurisprudenza, Economia e Commercio
(vecchio ordinamento) equiparati alle predette classi di laurea, ai sensi del Decreto
interministeriale 9/7/2009 e successive integrazioni. Saranno inoltre ammessi i titoli di
studio dichiarati equipollenti dalla normativa vigente.
Per i titoli di studio conseguiti all’estero è richiesta la dichiarazione di equipollenza ovvero
di equivalenza secondo la procedura prevista dall’art. 38 del D.Lgs 165/2001, la cui
modulistica è disponibile sul sito web del Dipartimento della Funzione Pubblica. Il
candidato che non sia ancora in possesso del provvedimento di equipollenza o equivalenza
dovrà dichiarare nella domanda di partecipazione di aver presentato la relativa richiesta. In
tal caso il candidato sarà ammesso alla procedura selettiva con riserva, fermo restando che
l’equipollenza o l’equivalenza del titolo di studio dovranno obbligatoriamente essere
presentati prima della stipula del contratto;
g) esperienza almeno triennale in: Predisposizione di proposte di progetto, reportistica tecnica, finanziaria e di
rendicontazione di progetti di ricerca regionali, nazionali e europei;
Procedure di acquisto di beni e servizi all’interno della Pubblica Amministrazione;
Gestione finanziaria e contabile di progetti di ricerca;
ovvero possesso del titolo di Dottore di Ricerca attinente all’esperienza richiesta;
h) conoscenza della lingua inglese e dell’informatica di base (da valutarsi in sede di colloquio);
i) conoscenza della lingua italiana per i candidati di cittadinanza diversa da quella italiana (da
valutarsi in sede di colloquio).
I requisiti richiesti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine per la presentazione
della domanda, pena l’esclusione dalla procedura selettiva.
Prove d'esame
5. Le autocertificazioni previste per i cittadini italiani si applicano ai cittadini dell’Unione
Europea. I cittadini di cui all’art. 2 lett. b) possono utilizzare le dichiarazioni sostitutive
limitatamente ai casi in cui si tratti di comprovare stati, fatti e qualità personali certificabili o
attestabili da parte di soggetti pubblici o privati italiani, ovvero nei casi in cui la produzione
delle dichiarazioni stesse avvenga in applicazione di convenzioni internazionali tra l’Italia e
il Paese di provenienza del dichiarante.
6. L’Amministrazione procede ad idonei controlli sulla veridicità del contenuto delle
dichiarazioni sostitutive ai sensi dell’art. 71 del DPR 445/2000.
Art. 7
Esclusione
1. Costituiscono motivi di esclusione d’ufficio:
a) la presentazione della domanda e dei relativi allegati con modalità diverse da quelle indicate
all'art. 4;
b) la mancanza dei requisiti di cui all’art. 2 dalla lettera a) alla lettera f);
c) sono altresì esclusi coloro che siano stati interdetti dai pubblici uffici e coloro che siano stati
destituiti o dispensati dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente ed
insufficiente rendimento ovvero siano stati dichiarati decaduti da un impiego statale, ai sensi
dell’art. 127, comma 1, lett. d) del D.P.R. 10 gennaio 1957, n. 3, nonché coloro che siano
stati licenziati per motivi disciplinari a norma dei contratti collettivi nazionali di lavoro
stipulati per i comparti della Pubblica Amministrazione.
2. I candidati non esclusi sono comunque ammessi alla procedura selettiva con riserva.
3. Il Responsabile del procedimento può disporre in qualunque momento l’esclusione dalla
selezione per difetto dei requisiti prescritti. Qualora i motivi che determinano l’esclusione siano
accertati dopo l’espletamento della procedura selettiva, il predetto Responsabile dispone la
decadenza da ogni diritto conseguente alla partecipazione alla procedura stessa; sarà
ugualmente disposta la decadenza dei candidati di cui risulti non veritiera una delle
dichiarazioni previste nella domanda di partecipazione alla selezione o delle dichiarazioni rese
ai sensi del D.P.R. 445/2000.
Art. 8
Titoli e colloquio
1. La Commissione adotta preliminarmente i criteri di valutazione prima di aver preso visione
della documentazione presentata dai candidati.
2. Per la valutazione dei titoli e del colloquio, la Commissione esaminatrice dispone
complessivamente di punti 90, così ripartiti:
a) titoli punti 30;
b) colloquio punti 60.
Al colloquio sono ammessi i candidati che abbiano riportato, nell'esame dei titoli, un
punteggio non inferiore a 21/30.
3. L'avviso di convocazione al colloquio, con l'indicazione del punteggio conseguito nella
valutazione dei titoli è dato ai candidati ammessi, almeno venti giorni prima di quello in cui
essi devono sostenerlo, all'indirizzo PEC del candidato; il CNR non assume responsabilità per
eventuali disservizi di connessione della rete.
4. I candidati dovranno presentarsi muniti del documento di riconoscimento in corso di validità. 5. Il colloquio, atto a verificare il possesso dei requisiti attitudinali e professionali richiesti in
relazione alla posizione da ricoprire, verterà sulle attività e/o esperienze professionali di cui
all'art. 2 lett. g), nonché sulle conoscenze di cui all'art. 2 lett. h).
6. Per il superamento del colloquio il candidato dovrà ottenere un punteggio non inferiore a
42/60 e dimostrare una adeguata conoscenza della lingua inglese e dell’informatica di base; i
candidati stranieri dovranno dimostrare anche una adeguata conoscenza della lingua italiana.
7. Al termine della seduta relativa al colloquio la Commissione esaminatrice forma l'elenco dei
candidati con l'indicazione della votazione da ciascuno riportata in tale prova, elenco che,
sottoscritto dal Presidente e dal Segretario della Commissione, è affisso nel medesimo giorno
all'albo della sede di esame.
Dove va spedita la domanda
Contatta l'ente
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