2 direttore medico presso AZIENDA SOCIO-SANITARIA TERRITORIALE FATEBENEFRATELLI SACCO DI MILANO

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Conferimento di due incarichi quinquennali, uno per la direzione della UOC direzione medica presidio ospedaliero Sacco ed uno per la direzione UOC ortopedia pediatrica Buzzi.

Scheda

Occupazione
Località
Posti
2
Scadenza
Scaduto
Tipo

Bando e allegati

Conferimento di due incarichi quinquennali, uno per la direzione
della UOC direzione medica presidio ospedaliero Sacco ed uno per la
direzione UOC ortopedia pediatrica Buzzi.
(GU n.34 del 30-4-2019)


In esecuzione delle deliberazioni numeri 382 e 383 del 2 aprile
2019
, sono stati indetti:


  • avviso pubblico per il conferimento di un incarico quinquennale
    per la direzione della Unita' operativa complessa direzione medica
    presidio ospedaliero Sacco;

  • avviso pubblico per il conferimento di un incarico quinquennale
    per la direzione della Unita' operativa complessa ortopedia
    pediatrica Buzzi.

Il termine per l'iscrizione ai suddetti, mediante procedura
telematica, scade il trentesimo giorno successivo alla data di
pubblicazione del presente estratto nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami».


Si precisa che i testi integrali dei bandi, con l'indicazione dei
requisiti e delle modalita' di partecipazione, sono stati pubblicati
nel Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Serie Avvisi e
Concorsi n. 15 del 10 aprile 2019, nonche' sul sito istituzionale
www.asst-fbf-sacco.it - voce «concorsi» - selezionare cliccando su
«Seleziona una categoria» la voce «concorsi», dal giorno successivo
alla pubblicazione del presente estratto.


Per ulteriori informazioni gli interessati potranno rivolgersi
alla UOS Formazione e concorsi dell'ASST Fatebenefratelli Sacco di
Milano dalle ore 9,00 alle ore 12,00 e dalle ore 14,30 alle ore 15,30
di tutti i giorni feriali, escluso il sabato, tel. 02 6363
2149/2147/2802.

Requisiti e titoli di studio

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Gestione dell’U.O. e delle risorse ad essa affidate anche in riferimento al budget
ed agli interessi del Paziente.
Appropriato utilizzo delle risorse, del ricorso a consulenze, esami strumentali e di
laboratorio, oltre all’impiego di farmaci e presidi.


REQUISITI GENERALI E SPECIFICI DI AMMISSIONE
(ai sensi del combinato disposto di cui agli artt. 5 e 15 - commi 2 e 3 - del D.P.R. 10/12/1997 n. 484, dell'art. 15, comma 7, d.
Lgs. n. 502/1992 e successive modificazioni, nonché del D.P.R. 10/12/1997, n. 483)


Requisiti Generali

1. cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o
cittadinanza di uno dei Paesi dell'Unione Europea;

2. godimento dei diritti civili e politici. Non possono accedere agli impieghi
pubblici coloro che sono stati esclusi dall’elettorato politico attivo, nonchè coloro
che siano stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica
amministrazione per aver conseguito l’impiego stesso mediante la produzione di
documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile;

3. idoneità fisica all'impiego. L’accertamento sarà effettuato dal medico
competente della ASST, prima dell’immissione in servizio;

4. non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica
amministrazione. Non possono accedere agli impieghi coloro che sono stati
dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per aver
conseguito l’impiego mediante la produzione di documenti falsi o viziati da
invalidità non sanabile.

Requisiti Specifici

1. diploma di laurea in Medicina e Chirurgia;

2. iscrizione all'Albo dell'Ordine dei Medici. E' consentita la partecipazione a
coloro che risultino iscritti al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi
dell'Unione Europea, fermo restando l'obbligo dell'iscrizione all'albo in Italia prima
dell'assunzione in servizio;

3. anzianità di servizio di sette anni, di cui cinque nella disciplina a concorso
o disciplina equipollente e specializzazione nella disciplina a concorso o in
una disciplina equipollente ovvero anzianità di servizio di dieci anni nella
disciplina a concorso. L’anzianità di servizio utile deve essere maturata
secondo le disposizioni contenute nell’art. 10 del DPR n. 484/1997 e nel D.M. n.
184/2000 e pertanto presso amministrazioni pubbliche, istituti di ricovero e cura a
carattere scientifico, istituti o cliniche universitarie. E’ valutato il servizio non di
ruolo a titolo di incarico, di supplenza o in qualità di straordinario, ad esclusione di
quello prestato con qualifiche di volontario, di precario, di borsista o similari, ed il
servizio di cui al settimo comma dell’articolo unico del D.L. 817/78, convertito,
con modificazioni, nella L. 54/79. L’anzianità di servizio sarà valutata secondo i
criteri fissati dagli artt. 10, 11, 12 e 13 del DPR 484/97, nonché ai sensi del
decreto ministeriale 23 marzo 2000 n. 184 e dell’art. 1 del DPCM 8 marzo 2001.


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Ai fini della valutazione dei servizi prestati e delle specializzazioni possedute dal
candidato si fa riferimento alle tabelle ex DM 30 gennaio 1998 e DM 31 gennaio
1998 e successive modifiche ed integrazioni;
4. curriculum professionale redatto ai sensi dell'art. 8 del D.P.R. 10/12/1997 n.
484, in cui sia documentata una specifica attività professionale ed adeguata
esperienza ai sensi dell’art. 6 del suddetto DPR, già ricompreso nella domanda di
ammissione on-line;
5. attestato di formazione manageriale di cui all’art. 5, comma 1, lett.d., del
D.P.R. 484/1997. L’incarico è conferibile senza attestato, fermo restando l’obbligo
di conseguirlo nel primo corso utile. Il mancato superamento del primo corso di
formazione, attivato successivamente al conferimento dell’incarico, determina la
decadenza dell’incarico stesso ai sensi della D.G.R. n. X/553 del 2 agosto 2013;
6. di non versare in una delle condizioni di inconferibilità o di incompatibilità
di cui al D.Lgs. 8 aprile 2013 n.39.
Titoli di studio richiesti

Prove d'esame

Ai sensi dell'art. 15, comma 7-bis, punto b) del D.Lgs. 502/1992, la Commissione
sopra citata effettua la valutazione tramite “ analisi comparativa dei curricula, dei
titoli professionali posseduti, avendo anche riguardo alle necessarie competenze
organizzative e gestionali, dei volumi dell'attività svolta, dell'aderenza al profilo
ricercato e degli esiti del colloquio”.

Così come disposto dalla D.G.R. 553/2013 potranno essere applicati per analogia
nell'ambito della valutazione dei curricula e del colloquio i criteri previsti dall'art. 8 del
D.P.R. 484/1997.

In conformità a quanto previsto dalle Linee di indirizzo regionali di cui alla D.G.R.
553/2013, la Commissione dispone complessivamente di punti 100, di cui:

a) valutazione curriculum: max 40 punti così suddivisi:
a.1 – Esperienze professionali: massimo 30 punti
In relazione al fabbisogno definito, in tale ambito verranno prese in
considerazione le esperienze professionali del candidato, avuto riguardo alle
informazioni di cui alle lettere a), b) e c), da inserire nel curriculum. Il relativo
punteggio verrà attribuito in relazione a:
- attinenza e rilevanza rispetto al fabbisogno definito;
- caratteristiche dell’Azienda e della struttura in cui il candidato ha maturato le
proprie esperienze, in relazione al fabbisogno oggettivo;
- durata, continuità e rilevanza delle esperienze del candidato;
- rilevanza delle strutture nell’ambito delle quali sono state svolte.

a.2 – Attività di formazione, studio, ricerca e pubblicazioni: massimo 10 punti
Tenuto conto del fabbisogno definito, in tale ambito verranno prese in
considerazione le attività di cui alle lettere d), e), f) e g), da inserire nel
curriculum.
Il relativo punteggio verrà attribuito in relazione a:
- attinenza e rilevanza rispetto al fabbisogno definito;
- durata, continuità e rilevanza delle esperienze del candidato;
- rilevanza delle strutture nell’ambito delle quali sono state svolte.

b) valutazione colloquio: max 60 punti. L’idoneità nel colloquio si consegue con
il minimo di punti 40/60.

Il colloquio sarà diretto alla valutazione delle capacità professionali del candidato
nella specifica disciplina con riferimento anche alle esperienze professionali
documentate, nonché all’accertamento delle capacità gestionali, organizzative,
di direzione, dell’aspirante stesso, con riferimento all’incarico da svolgere, e della
conoscenza delle disposizioni normative vigenti relative alla prevenzione della
corruzione (legge 190/2012 - D.P.R. 62/2013 e Codice disciplinare dell’Azienda).

Dove va spedita la domanda

La domanda di partecipazione alla presente procedura dovrà essere
ESCLUSIVAMENTE PRODOTTA TRAMITE PROCEDURA TELEMATICA

Contatta l'ente

Per ulteriori informazioni gli interessati potranno rivolgersi
alla UOS Formazione e concorsi dell'ASST Fatebenefratelli Sacco di
Milano dalle ore 9,00 alle ore 12,00 e dalle ore 14,30 alle ore 15,30
di tutti i giorni feriali, escluso il sabato, tel. 02 6363
2149/2147/2802.

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