1 professore universitario presso UNIVERSITA' DI FERRARA

Anteprima

Procedura di selezione per la chiamata di un professore di prima fascia, settore concorsuale 05/D1 - Fisiologia, per il Dipartimento di scienze biomediche e chirurgico specialistiche.

Scheda

Località
Posti
1
Scadenza
Scaduto
Tipo

Bando e allegati

Procedura di selezione per la chiamata di un professore di prima
fascia, settore concorsuale 05/D1 - Fisiologia, per il Dipartimento
di scienze biomediche e chirurgico specialistiche.
(GU n.44 del 4-6-2019)


E' indetta una procedura di selezione per la copertura di un
posto di professore universitario di prima fascia ai sensi dell'art.
18 comma 1 della legge n. 240/2010 con le seguenti caratteristiche:



Parte di provvedimento in formato grafico


La domanda di ammissione alla selezione, redatta in carta libera
secondo il modello allegato al bando, dovra' essere presentata al
magnifico rettore dell'Universita' degli studi di Ferrara - via
Ariosto, 35 - 44121 Ferrara, entro il termine perentorio di trenta
giorni a decorrere dal giorno successivo a quello della data di
pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica.


Il bando relativo alla procedura di selezione di cui sopra,
disponibile presso la sede dell'Amministrazione centrale - Ufficio
selezione personale - via Ariosto, 35 - 44121 Ferrara, e' pubblicato
all'Albo del rettorato ed e' consultabile anche al seguente indirizzo
telematico: http://www.unife.it/concorsi


Responsabile del procedimento: dott.ssa Daniela Toselli, Ufficio
selezione personale, tel. 0532293344, e-mail: concorsi@unife.it

Requisiti e titoli di studio

Alla selezione possono partecipare:
a. candidati che abbiano conseguito l’abilitazione nazionale ai sensi dell’art. 16 della Legge 240/2010 per il
settore concorsuale ovvero per uno dei settori concorsuali ricompresi nel medesimo macrosettore e per le
funzioni oggetto del procedimento;
b. candidati che abbiano conseguito l’idoneità ai sensi della Legge 210/1998 per la fascia e per il settore
scientifico-disciplinare corrispondenti per i quali viene emanato il bando, limitatamente al periodo di durata
della stessa;
c. professori già in servizio presso altri atenei nella fascia e per il settore concorsuale ovvero per uno dei settori
concorsuali ricompresi nel medesimo macrosettore per la quale viene bandita la selezione;
d. studiosi stabilmente impegnati all’estero in attività di ricerca o insegnamento a livello universitario in
posizione di livello pari a quelle oggetto del bando, sulla base delle tabelle di corrispondenza definite dal
Ministero con D.M. 662 del 1 settembre 2016.
Sono altresì ammessi i candidati in possesso dei requisiti di cui all’art. 4, commi 1 e 2 del Decreto
Ministeriale 30 ottobre 2015 n. 855 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 20 novembre 2015 n. 271).
Per l’ammissione alla selezione è richiesto il possesso dei seguenti requisiti:
1) essere in regola con le norme concernenti gli obblighi militari.
2) godimento dei diritti politici.
Non possono essere ammessi alla selezione coloro che siano stati esclusi dall’elettorato politico attivo
e coloro che siano stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente
insufficiente rendimento, ovvero che siano stati dichiarati decaduti da altro impiego statale, ai sensi dell’art.
127, lettera d), del testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato,
approvato con D.P.R. 10.1.1957, n. 3.
I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione
delle domande di ammissione al concorso.
Questa Amministrazione garantisce parità e pari opportunità tra uomini e donne per l'accesso al lavoro
ed il trattamento sul lavoro.
L’uso del genere maschile per indicare le persone è dovuto solo a esigenze di semplicità del testo.
Non possono partecipare alla selezione:
a) il coniuge o il convivente (ai sensi della Legge 20 maggio 2016, n. 76) di un professore afferente al
Dipartimento che ha proposto la procedura di chiamata, del Rettore, del Direttore Generale o di un componente
del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo;
b) coloro i quali, al momento della presentazione della domanda, abbiano un grado di parentela o affinità entro
il quarto grado compreso, con un professore appartenente al Dipartimento che ha proposto la procedura di
chiamata, ovvero con il Rettore, con il Direttore Generale o un componente del Consiglio di Amministrazione
dell’Ateneo.
Titoli di studio richiesti

Prove d'esame

La Commissione effettua una valutazione comparativa tra i candidati, esaminandone e raffrontandone
il curriculum, la produzione scientifica, l’attività didattica e le eventuali prove previste all’art. 1.
Tale valutazione avviene tenendo conto di criteri predeterminati dalla Commissione nel rispetto dei
parametri stabiliti D.M. 4 agosto 2011, n. 344.
Per quanto riguarda la valutazione dell'attività didattica, la Commissione terrà conto:
a) numero dei moduli/corsi tenuti e continuità della tenuta degli stessi;
b) esiti della valutazione da parte degli studenti, con gli strumenti predisposti dall'ateneo, dei
moduli/corsi tenuti;
c) partecipazione alle commissioni istituite per gli esami di profitto;
d) quantità e qualità dell'attività di tipo seminariale, di quella mirata alle esercitazioni e al tutoraggio
degli studenti, ivi inclusa quella relativa alla predisposizione delle tesi di laurea, di laurea magistrale e delle
tesi di dottorato.

Dove va spedita la domanda

La domanda di ammissione alla selezione, redatta in carta libera, secondo l'unito modello (allegato A)
fornito anche per via telematica

Contatta l'ente

Responsabile del procedimento: dott.ssa Daniela Toselli, ufficio
selezione personale, tel. 0532293344, e-mail: concorsi@unife.it

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