5 professore universitario presso UNIVERSITA' POLITECNICA DELLE MARCHE

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In caso di dichiarazioni sostitutive di atti di notorietà mancanti della copia fotostatica del
documento di identità, il candidato verrà ammesso a partecipare alla procedura, ma non si
procederà alla valutazione dei titoli e delle pubblicazioni in esse indicate.

ART. 4
Commissione giudicatrice
Le Commissioni Giudicatrici, proposte dai Consigli delle strutture di cui all’art. 1 del presente
bando nominate con decreto rettorale consultabile sul sito dell’Ateneo http://www.univpm.it
sono costituite da tre professori di prima fascia o appartenenti ad un ruolo equivalente, di cui
almeno uno può essere individuato tra studiosi di elevato profilo scientifico attivo in università o
centri di ricerca di un paese OCSE.
I componenti della Commissione sono scelti tra i professori appartenenti al settore concorsuale
o, in mancanza, tra i professori appartenenti al macrosettore relativo. In caso di docente di
università straniera il commissario è individuato tra soggetti attivi in un ambito scientifico
corrispondente al settore concorsuale bandito.
La Commissione conclude i propri lavori entro due mesi dalla nomina del Rettore. Gli atti della
commissione sono costituiti dai verbali delle singole riunioni con allegati i giudizi individuali e
collegiali espressi per ciascun candidato sulle pubblicazioni scientifiche, sul curriculum,
sull’attività didattica, nonché dalla relazione finale.
La relazione finale e il decreto rettorale di approvazione degli atti sono pubblicati sul sito internet
dell’Ateneo.
ART. 5
Criteri generali di valutazione dei candidati
La valutazione comparativa dei candidati avviene sulla base di criteri predeterminati dalla
Commissione giudicatrice nominata ai sensi dell’art. 4 del presente bando, oltre ai criteri
specifici sottoindicati.
I predetti criteri di valutazione sono pubblicati sul sito internet dell’Ateneo.
Saranno inoltre oggetto di valutazione:
- relativamente al settore concorsuale 09/C2, settore scientifico disciplinare ING-IND/10:
l’attività di ricerca nell’ambito delle tecniche di misura delle proprietà termofisiche di fluidi
refrigeranti e dei metodi di analisi termodinamica degli stessi.
- relativamente al settore concorsuale 09/G1, settore scientifico disciplinare ING-INF/04:
comprovata esperienza didattica, pluriennale e continuativa, nel settore scientifico disciplinare
oggetto di valutazione, maturata a tutti i livelli di laurea; competenza che ricomprenda il più
ampio spettro possibile fra quelli caratterizzanti il settore scientifico disciplinare; competenze
riguardanti gli aspetti del controllo robusto per sistemi incerti, capacità di fornire contributi tanto
teorici quanto applicativi e di curare sia l’aspetto metodologico che le ricadute pratiche dei
possibili approcci al controllo non lineare robusto.
- relativamente al settore concorsuale 05/A1, settore scientifico disciplinare BIO/01:
comprovata attività didattica in insegnamenti del settore scientifico disciplinare BIO/01, come
Botanica e Biodiversità di Alghe e Piante marine, per le esigenze didattiche del corso di laurea
triennale in Scienze Biologiche e del corso di laurea magistrale in Biologia marina; attività
scientifica nel campo della botanica marina, in linea con le tematiche di interesse del
Dipartimento di Scienze della Vita e dell’Ambente; documentata attività di ricerca, in ambito
internazionale, sulla biologia, tassonomia ed ecologia di microalghe planctoniche e bentoniche,
con particolare riferimento alle specie potenzialmente tossiche e alla relazione tra microalghe e
fattori ambientali.
- relativamente al settore concorsuale 05/B1, settore scientifico disciplinare BIO/05:
comprovata attività didattica in insegnamenti del settore scientifico disciplinare BIO/05 Zoologia
per le esigenze didattiche del corso di laurea triennale in Scienze Biologiche e di Marine
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Protected Areas Design and Management per le esigenze didattiche del corso di laurea
magistrale in Biologia Marina; elevato profilo internazionale ed in linea con i temi di interesse del
Dipartimento di Scienze della Vita e dell’Ambente; documentata attività di ricerca nel campo
della zoologia marina di base ed applicata, con particolare riferimento alla biodiversità del
macrozoobenthos marino, al recupero di ambienti marini degradati attraverso approcci e
strategie eco-compatibili di restoration ambientale ed esperienza nell’ambito delle metodologie
scientifiche subacquee.
Nel caso in cui nel bando sia previsto un limite massimo di presentazione delle pubblicazioni, la
Commissione giudicatrice valuterà, per coloro che hanno superato il limite massino, solamente
le pubblicazioni secondo l’ordine indicato nell’elenco fino alla concorrenza del limite stabilito.
La valutazione è volta alla individuazione dei candidati maggiormente qualificati in relazione al
presente bando e tiene conto delle pubblicazioni scientifiche, del curriculum e della complessiva
attività svolta, compresa la didattica, in relazione al rispettivo stato giuridico e al settore
scientifico disciplinare.
Entro 60 giorni dall’approvazione degli atti la struttura che ha richiesto la copertura del posto
propone al Consiglio di Amministrazione la chiamata del candidato selezionato.