8 posti presso l'AGENZIA NAZIONALE PER LA SICUREZZA DELLE FERROVIE

Anteprima

Mobilita' volontaria per la copertura di due posti di categoria professionisti di I qualifica professionale, quattro posti di categoria funzionari e due posti di categoria collaboratori. (GU n.5 del 18-01-2019)

Scheda

Località
Posti
8
Scadenza
Scaduto

Bando e allegati

E' indetta, ai sensi dell'art. 30 del decreto legislativo 30
marzo 2001
, n, 165, una procedura di mobilita' volontaria per la
copertura, mediante passaggio diretto tra pubbliche amministrazioni,
di due posti di categoria professionisti di I qualifica
professionale, quattro posti di categoria funzionari e due posti di
categoria collaboratori, da inquadrare nell'Agenzia nazionale per la
sicurezza delle ferrovie.


Alla procedura di cui al presente avviso possono partecipare i
dipendenti a tempo pieno ed indeterminato della pubblica
amministrazione (ex art. 1, comma 2, del decreto legislativo n.
165/2001).


La domanda di partecipazione dovra' pervenire, entro il termine
perentorio delle ore 14,00 del 28 febbraio 2019 esclusivamente on
line attraverso il form elettronico messo a disposizione sul sito
internet dell'Agenzia www.ansf.gov.it nella sottosezione Bandi di
concorso della sezione Amministrazione.


Il testo integrale del bando e i relativi allegati sono
pubblicati sul sito web dell'Agenzia www.ansf.gov.it nella sezione
Amministrazione Trasparente, sottosezione Bandi di concorso.

Requisiti e titoli di studio

1. essere dipendente a tempo pieno ed indeterminato della Pubblica Amministrazione (ex art. 1,
comma 2, del D.Lgs. n. 165/2001 e ss.mm.ii.);
2A. per la categoria Professionisti di I qualifica professionale (PROFILO A):
- essere in possesso del diploma di Laurea (DL), oppure della laurea magistrale (LM) o specialistica
(LS), in Ingegneria, secondo quanto previsto nell’Allegato A al presente bando, rilasciato da
Università statali e non statali accreditate dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della
Ricerca, con una votazione non inferiore a 100/110. Per coloro che abbiano conseguito il titolo
di studio all’estero è richiesto il possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente a quelli
indicati, secondo la vigente normativa; gli estremi del provvedimento di equipollenza dovranno
essere dichiarati dal candidato nella domanda di partecipazione alla mobilità a pena di
esclusione;
- aver conseguito l’abilitazione professionale ed essere iscritto all’Ordine professionale degli
ingegneri da almeno 5 anni;
- essere inquadrati nella pubblica amministrazione da almeno 5 anni nell’area o categoria
funzionale corrispondente, secondo quanto previsto dall’art. 30, comma 1 del D.lgs. n. 165/2001,
a quella per la quale si presenta la domanda di partecipazione;
2B. per la categoria Funzionari (PROFILO B):
- essere in possesso del diploma di Laurea (DL), oppure della laurea magistrale (LM) o specialistica
(LS), in Ingegneria, secondo quanto previsto nell’Allegato A al presente bando, rilasciato da
Università statali e non statali accreditate dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della
Ricerca, con una votazione non inferiore a 100/110. Per coloro che abbiano conseguito il titolo
di studio all’estero è richiesto il possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente a quelli
indicati, secondo la vigente normativa: gli estremi del provvedimento di equipollenza dovranno
essere dichiarati dal candidato nella domanda di partecipazione alla mobilità a pena di
esclusione;
- essere inquadrati nella pubblica amministrazione da almeno 5 anni nell’area o categoria
funzionale corrispondente, secondo quanto previsto dall’art. 30, comma 1 del D.lgs. n. 165/2001,
a quella per la quale si presenta la domanda di partecipazione;
2C. per la categoria Collaboratori (PROFILO C):
- essere in possesso del diploma di scuola secondaria di secondo grado Settore tecnologico di
cui all’allegato A al presente bando previsto per il profilo di collaboratore area tecnica, con
una votazione non inferiore a 90/100;
- essere inquadrati nella pubblica amministrazione da almeno 5 anni nell’area o categoria
funzionale corrispondente, secondo quanto previsto dall’art. 30, comma 1 del D.lgs. n. 165/2001,
a quella per la quale si presenta la domanda di partecipazione;
3. trovarsi, alla data di scadenza della presentazione delle domande a non meno di 10 anni
rispetto alla maturazione dei requisiti pensionistici a legislazione vigente;
4. essere in possesso, al momento di presentazione della domanda, dell’assenso (nulla osta
preventivo) incondizionato alla mobilità dell’amministrazione di appartenenza, di cui all’art. 30,
comma 1, del D.Lgs. n. 165/2001; il nulla osta deve essere allegato alla domanda di
partecipazione in originale o in copia dichiarata conforme ai sensi del D.P.R. 445/2000; con
riferimento all’applicazione del disposto di cui al terzo periodo del comma 1 del citato art. 30, si
precisa che le informazioni sulla copertura della dotazione organica di ANSF sono disponibili
nella pagina Amministrazione trasparente del sito web dell’Agenzia – sezione Personale –
sottosezione Dotazione organica;
5. di non aver riportato condanne penali per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che
incidono sulla moralità professionale, accertati con sentenza di condanna passata in giudicato
o con decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione
della pena su richiesta, ai sensi dell’articolo 444 del codice di procedura penale divenuta
definitiva, nonché comunque di non trovarsi in una delle fattispecie per le quali è prevista la
sanzione disciplinare del licenziamento né essere sottoposto a misura cautelare restrittiva della
libertà personale;
6. non aver riportato sanzioni disciplinari negli ultimi 2 (due) anni precedenti la pubblicazione del
presente Bando di mobilità e nel corso della presente procedura; in caso sussista un
procedimento disciplinare pendente alla data di presentazione della domanda di
partecipazione, il candidato dovrà fornire con la domanda stessa ogni utile informazione e/o
documentazione ed informare prontamente l’Agenzia sugli esiti del procedimento pendente;
pertanto, qualora venga comminata una sanzione disciplinare nel corso della presente
procedura, il candidato interessato sarà escluso dalla procedura medesima;
7. fare parte dell’elettorato politico attivo e, quindi, godere dei diritti politici e non trovarsi nelle
seguenti condizioni: i) essere sottoposti a misure di sicurezza detentive, a libertà vigilata o a
misure di prevenzione; ii) avere subìto l’interdizione dagli uffici pubblici;
8. essere fisicamente idoneo a svolgere compiti riferiti alla categoria/profilo per la quale si
concorre; In ogni caso la condizione di privo di vista comporta, ai sensi dell’art. 1 della legge 28
marzo 1991, n. 120, l’inidoneità fisica specifica alle mansioni proprie dei profili professionali per i
quali è bandita la presente procedura selettiva, attesi i compiti e le funzioni, come descritti
nell’Allegato A, da intendersi integralmente richiamato, ai quali saranno addetti i vincitori della
presente procedura.
Titoli di studio richiesti

Prove d'esame

Colloquio.

Dove va spedita la domanda

Il candidato dovrà compilare ed inviare la domanda di partecipazione alla procedura
esclusivamente on line attraverso il form elettronico messo a disposizione sul sito internet
dell’Agenzia www.ansf.gov.it, nella sottosezione Bandi di concorso della sezione Amministrazione
Trasparente.

Contatta l'ente

Responsabile del procedimento è la Dott.ssa Stefania Straface, contatti:
stefania.straface@ansf.gov.it.
www.ansf.gov.it

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