1 posto amministrativo contabile presso COMUNE DI BOLOGNA

- essere in servizio con rapporto di lavoro a tempo pieno ed indeterminato presso una pubblica amministrazione di cui all’art. 1, comma 2, del D.Lgs.165/2001, sottoposta a regime di limitazione alle assunzioni di personale, con inquadramento corrispondente alla categoria D (Comparto Funzioni Locali) e con profilo professionale di “Specialista amministrativo contabile” o profilo analogo per contenuti. Sono inoltre ammessi i dipendenti in servizio con rapporto di lavoro a tempo parziale ed indeterminato previa dichiarazione di disponibilità alla sottoscrizione del contratto individuale di lavoro a tempo pieno (36 ore settimanali);
- essere in possesso di diploma di laurea ed aver maturato un'esperienza, almeno quinquennale, nella programmazione dei fabbisogni di personale con particolare riferimento all'organizzazione ed espletamento di procedure concorsuali e di mobilità
interna ed esterna;
- essere in possesso del nulla osta incondizionato al trasferimento rilasciato dal proprio Ente di appartenenza e della dichiarazione rilasciata dall'Ente stesso attestante il fatto di essere Amministrazione soggetta a vincolo assunzionale e in regola con le disposizioni di finanza pubblica;
- non aver riportato nell’ultimo biennio sanzioni disciplinari superiori al rimprovero verbale;
- non aver avuto condanne penali o non essere stato rinviato a giudizio per reati che, se accertati con sentenza di condanna irrevocabile, comportino la sanzione disciplinare del licenziamento;
- essere fisicamente idonei alle mansioni da svolgere;
- di essere in possesso delle seguenti attitudini e capacità professionali:
- propensione all'innovazione, all'apprendimento continuo, al benchmarking e capacità di elaborare proposte che, nel rispetto della norma, consentano di innovare regole e procedure, ottimizzando il rapporto risultati/risorse;
- attitudine ad affrontare i problemi e a risolverli in una logica win win mediando tra le esigenze delle persone e l'interesse dell'organizzazione nel suo complesso;
- attitudine all'ascolto ed empatia;
- elevate capacità comunicative per la gestione, all'interno dell'Ente, di relazioni quotidiane con colleghi, anche dirigenti e direttori delle strutture, e all'esterno, con altre amministrazioni e istituzioni, organismi di controllo, ministeri.