Arma dei Carabinieri, 12 Tenenti in servizio permanente nel ruolo Forestale

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Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la nomina di 12 Tenenti in servizio permanente nel ruolo Forestale dell'Arma dei Carabinieri

Scheda

Occupazione
Località
Posti
12
Scadenza
Scaduto
Fonte
Tipo

Bando e allegati

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la nomina di 12 Tenenti in servizio permanente nel ruolo Forestale dell'Arma dei Carabinieri

Requisiti e titoli di studio

Al concorso possono partecipare i cittadini che, alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande:
a) non abbiano superato il giorno di compimento del:
1) 40° anno di età, se militari dell’Arma dei Carabinieri appartenenti ai ruoli Ispettori, Sovrintendenti, Appuntati e Carabinieri e ai ruoli forestali degli Ispettori, Sovrintendenti, Appuntati, Carabinieri, Periti, Revisori, Collaboratori e Operatori;
2) 34° anno di età, se Ufficiali in Ferma Prefissata che abbiano completato un anno di servizio e se Ufficiali Inferiori delle forze di completamento. Non rientrano in tale categoria gli Ufficiali di Complemento che sono stati richiamati, a mente dell’art. 1255 del
decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, per addestramento finalizzato all’avanzamento nel congedo;
4) 32° anno di età, se non appartenenti alle precedenti categorie.
Eventuali aumenti dei limiti di età previsti dalle vigenti disposizioni di legge per l’ammissione ai pubblici impieghi non trovano applicazione;
b) siano in possesso della cittadinanza italiana;
c) godano dei diritti civili e politici;
d) siano in possesso di uno dei titoli di studio appartenenti alle classi di laurea magistrale e/o laurea magistrale a ciclo unico appresso indicate, rilasciati esclusivamente dalle Università degli Studi, statali e non statali legalmente riconosciute, istituite con decreto del Ministero
dell’Istruzione, con esclusione delle Università Popolari:
- scienze e tecnologie agrarie (LM-69);
- scienze e tecnologie alimentari (LM-70);
- scienze e tecnologie forestali ed ambientali (LM-73);
- scienze e tecnologie per l’ambiente e il territorio (LM-75);
- scienze zootecniche e tecnologie animali (LM-86);
- architettura del paesaggio (LM-03);
- architettura e ingegneria edile-architettura (LM-04);
- giurisprudenza (LMG-01);
- scienze delle pubbliche amministrazioni (LM-63);
- ingegneria civile (LM-23);
- ingegneria dei sistemi edilizi (LM-24);
- ingegneria della sicurezza (LM-26);
- ingegneria per l’ambiente e il territorio (LM-35);
- pianificazione territoriale urbanistica e ambientale (LM-48);
- biologia (LM-6);
- biotecnologie agrarie (LM-7);
- scienze della natura (LM-60);
- scienze e tecnologie geologiche (LM-74);
- scienze geofisiche (LM-79);
- scienze geografiche (LM-80).
Saranno ritenuti validi anche i titoli di laurea conseguiti secondo i precedenti ordinamenti, in virtù delle corrispondenze indicate dal decreto interministeriale 9 luglio 2009 e successive modificazioni e integrazioni.
e) non siano stati destituiti, dispensati o dichiarati decaduti dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione, licenziati dal lavoro alle dipendenze di Pubbliche Amministrazioni a seguito di procedimento disciplinare ovvero prosciolti, d’autorità o d’ufficio, da precedente
arruolamento nelle Forze Armate o di Polizia dello Stato, per motivi disciplinari o di inattitudine alla vita militare, a esclusione dei proscioglimenti a domanda e per inidoneità psico-fisica;
f) non siano stati condannati per delitti non colposi, anche con sentenza di applicazione di pena su richiesta, a pena condizionalmente sospesa o con decreto penale di condanna, né si trovino in situazioni incompatibili con l’acquisizione ovvero la conservazione dello stato di Ufficiale
dell’Arma dei Carabinieri;
g) non siano in atto imputati in procedimenti penali per delitti non colposi;
h) non abbiano in atto un procedimento disciplinare avviato a seguito di procedimento penale di cui alla precedente lettera g) che non si sia concluso con sentenza irrevocabile di assoluzione perché il fatto non sussiste ovvero perché l’imputato non lo ha commesso, pronunciata ai
sensi dell’art. 530 del codice di procedura penale (solo se militari in servizio permanente);
i) non siano stati sottoposti a misure di prevenzione;
j) non siano stati dichiarati inidonei all'avanzamento ovvero non vi abbiano rinunciato negli ultimi cinque anni di servizio (solo se militari in servizio permanente);
k) abbiano tenuto condotta incensurabile;
l) non abbiano tenuto comportamenti nei confronti delle istituzioni democratiche che non diano sicuro affidamento di scrupolosa fedeltà alla Costituzione Repubblicana e alle ragioni di sicurezza dello Stato;
m)se concorrenti in servizio nell’Arma dei Carabinieri che partecipano per i posti di cui all’art. 1, comma 1, lettera b), abbiano riportato, nel biennio antecedente la data di scadenza del termine per la presentazione delle domande, la qualifica non inferiore a “eccellente”, ovvero,
in caso di rapporto informativo, un giudizio equivalente;
n) se militari in servizio non abbiano riportato, nel precedente biennio, sanzioni disciplinari registrate a matricola;
o) se concorrenti di sesso maschile, non abbiano prestato servizio sostitutivo civile ai sensi della Legge 8 luglio 1998, n. 230, a meno che abbiano presentato apposita dichiarazione irrevocabile di rinuncia allo status di obiettore di coscienza presso l’Ufficio Nazionale per il
servizio civile non prima che siano decorsi almeno cinque anni dalla data in cui sono stati collocati in congedo, come disposto dall’art. 636 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66. In tal caso, la dichiarazione potrà essere esibita all’atto della presentazione alla prima prova
del concorso; 

Prove d'esame

Lo svolgimento del concorso prevede:
a) eventuale prova di preselezione;
b) una prova scritta;
c) prove di efficienza fisica;
d) accertamenti psicofisici
e) accertamenti attitudinali;
f) prova orale;
g) prova facoltativa di lingua straniera;
h) valutazione dei titoli di merito.

  • Eventuale prova di preselezione 
    La prova, della durata di 60 (sessanta) minuti, consisterà nella somministrazione di questionario comprendente 100 quesiti a risposta multipla predeterminata. Essa verterà su argomenti di cultura generale (conoscenza della lingua italiana, storia, geografia, cittadinanza e Costituzione italiana, matematica, geometria e scienze), di storia e struttura ordinativa dell’Arma dei Carabinieri, di logica deduttiva (ragionamento numerico e capacità verbale), di informatica (conoscenza delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse). Saranno previsti anche quesiti finalizzati ad accertare la conoscenza di una lingua straniera a scelta tra francese, inglese, spagnolo e tedesco.
  • La prova scritta consisterà nello svolgimento, nel tempo massimo di 6 (sei) ore, di un elaborato estratto a sorte tra quelli predisposti (almeno tre) dalla commissione esaminatrice sugli argomenti delle materie appresso indicate inerenti le funzioni attribuite all’Arma dei Carabinieri in materia di tutela forestale, agroalimentare e ambientale, di cui all’articolo 7 del decreto legislativo 19 agosto 2016, n. 177 (durante lo svolgimento della prova sarà consentita solo la consultazione di dizionari/codici non commentati, messi a disposizione dalla
    commissione esaminatrice):
    (1) prevenzione e repressione delle frodi in danno della qualità delle produzioni agroalimentari;
    (2) controlli derivanti dalla normativa comunitaria agroforestale e ambientale e concorso nelle attività volte al rispetto della normativa in materia di sicurezza alimentare del consumatore e di biosicurezza in genere;
    (3) vigilanza, prevenzione e repressione delle violazioni compiute in danno dell'ambiente, con specifico riferimento alla tutela del patrimonio faunistico e naturalistico nazionale e alla valutazione del danno ambientale, nonché collaborazione nell'esercizio delle funzioni di cui all'articolo 35 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300;
    (4) sorveglianza e accertamento degli illeciti commessi in violazione delle norme in materia di tutela delle acque dall'inquinamento e del relativo danno ambientale;
    (5) repressione dei traffici illeciti e degli smaltimenti illegali dei rifiuti;
    (6) concorso nella prevenzione e nella repressione delle violazioni compiute in danno degli animali;
    (7) prevenzione e repressione delle violazioni compiute in materia di incendi boschivi;
    (8) vigilanza e controllo dell'attuazione delle convenzioni internazionali in materia ambientale, con particolare riferimento alla tutela delle foreste e della biodiversità vegetale e animale;
    (9) sorveglianza sui territori delle aree naturali protette di rilevanza nazionale e internazionale, nonché delle altre aree protette secondo le modalità previste dalla legislazione vigente, ad eccezione delle acque marine confinanti con le predette aree;
    (10)tutela e salvaguardia delle riserve naturali statali riconosciute di importanza nazionale e internazionale, nonché degli altri beni destinati alla conservazione della biodiversità animale e vegetale;
    (11) contrasto al commercio illegale nonché controllo del commercio internazionale e della detenzione di esemplari di fauna e di flora minacciati di estinzione, tutelati ai sensi della Convenzione CITES, resa esecutiva con legge 19 dicembre 1975, n. 874, e della relativa normativa nazionale, comunitaria e internazionale ad eccezione di quanto previsto agli articoli 10, comma 1, lettera b) e 11;
    (12) concorso nel monitoraggio e nel controllo del territorio ai fini della prevenzione del dissesto idrogeologico, e collaborazione nello svolgimento dell'attività straordinaria di polizia idraulica;
    (13) controllo del manto nevoso e previsione del rischio valanghe, nonché attività consultive e statistiche ad essi relative;
    (14) attività di studio connesse alle competenze trasferite con particolare riferimento alla rilevazione qualitativa e quantitativa delle risorse forestali, anche al fine della costituzione dell'inventario forestale nazionale, al monitoraggio sullo stato fitosanitario delle foreste, ai controlli sul livello di inquinamento degli ecosistemi forestali, al monitoraggio del territorio in genere con raccolta, elaborazione, archiviazione e
    diffusione dei dati, anche relativi alle aree percorse dal fuoco;
    (15) attività di supporto al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali nella rappresentanza e nella tutela degli interessi forestali nazionali in sede comunitaria e internazionale e raccordo con le politiche forestali regionali;
    (16) educazione ambientale;
    (17) concorso al pubblico soccorso e interventi di rilievo nazionale di protezione civile su tutto il territorio nazionale, ad eccezione del soccorso in montagna;
    (18) tutela del paesaggio e dell'ecosistema;
    (19) concorso nel controllo dell'osservanza delle disposizioni di cui alla legge 24 dicembre 2003, n. 363. 
  • La prova orale, della durata di circa 30 minuti e comunque non oltre i 40 minuti, consisterà in un colloquio vertente su una tesi estratta a sorte per ciascuna delle materie di Cittadinanza e Costituzione, storia dell’Arma dei Carabinieri e su due tesi estratte a sorte per la materia tutela forestale, agroalimentare e ambientale.

Dove va spedita la domanda

  • La domanda di partecipazione al concorso deve essere compilata ed inviata esclusivamente online seguendo la procedura indicata sul sito www.carabinieri.it - area concorsi.
  • https://www.inpa.gov.it/bandi-e-avvisi/dettaglio-bando-avviso/?concorso_id=1269f8c595a24be48f465f7c71587ea2

Contatta l'ente

https://www.carabinieri.it/concorsi/area-concorsi/concorsi-pubblici

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