Concorso funzionario tecnico Bari presso Comune di Cellamare: Bando Pubblico per 1 posto

I candidati devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
1. cittadinanza italiana. Ai sensi dell’art. 38, co. 1 e 3 bis, del D.lgs. 165/2001, così come modificato dalla Legge n. 97 del 2013, il requisito della cittadinanza italiana non è richiesto (fermi restando i requisiti di godimento dei diritti civili e politici e tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica);
- per i cittadini di uno degli Stati membri dell’Unione Europea e i loro familiari, non aventi la cittadinanza di uno stato membro, che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente;
- per i cittadini dei Paesi Terzi che siano titolari del permesso di soggiorno U.E per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria;
2. età non inferiore ai 18 anni;
3. iscrizione nelle liste elettorali oppure, per coloro che non sono cittadini italiani, il godimento dei diritti;
4. non aver riportato condanne penali che, ai sensi delle vigenti disposizioni di legge, ostino all’assunzione ai pubblici impieghi; politici negli Stati di appartenenza o di provenienza;
5. di non essere stati destituiti o dispensati o licenziati da un pubblico impiego per motivi disciplinari a seguito di un procedimento disciplinare ovvero per giusta causa o per persistente insufficiente rendimento, né dichiarati decaduti da un pubblico impiego nei casi previsti dalla legge;
6. idoneità fisica allo svolgimento delle mansioni proprie del posto da ricoprire compatibilmente con la propria disabilità.
7. di essere in possesso di uno dei seguenti titoli di studio:
• Laurea triennale I livello (D.M. 270/20 04): Scienze dell’architettura - Scienze e tecniche dell’edilizia - Ingegneria civile e ambientale; Architettura, pianificazione territoriale urbanistica e ambientale;
• Laurea triennale I livello (DM 509/99): Scienze dell'architettura e dell'ingegneria edile - Ingegneria civile e ambientale;
• Laurea specialistica (DM 509/1999) nelle classi: Architettura e ingegneria edile - Ingegneria civile - Ingegneria per l'ambiente e per il territorio;
• Laurea magistrale (DM 270/2004) nelle classi: Architettura e ingegneria edile-architettura - Ingegneria civile - Ingegneria per l'ambiente e per il territorio; - Ingegneria dei sistemi edilizi;
• Diploma di laurea a ciclo unico (ordinamento previgente al DM 509/1999): Architettura - Ingegneria civile - Ingegneria edile - Ingegneria edile-architettura;
8. abilitazione professionale: aver superato l’esame di stato finalizzato all’iscrizione all’Albo Professionale Architetti od Ingegneri;
9. essere in posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva o diservizio militare (solo peri concorrenti maschi);
10. patente di abilitazione alla guida cat. B o eventuali superiori;
11. il pagamento della tassa di concorso, fissata in euro 10,00 (dieci) – non rimborsabile

Titoli di studio richiesti

architettura

Ingegneria civile

Ingegneria edile

Prove d'esame

Le principali attività svolte saranno:
• programmazione degli interventi del Patrimonio immobiliare;
• programmazione, gestione e controllo della manutenzione ordinaria e straordinaria del patrimonio edilizio comunale;
• RUP e/o supporto al RUP nelle fasi di progettazione, direzione lavori e gestione degli interventi edilizi e di manutenzione;
• progettazione e direzione lavori di opere edilizie ed impiantistiche;
• rendicontazione dei finanziamenti;
• trasferte presso le varie sedi per sopralluoghi, riunioni e controlli;
• gestione delle relazioni interpersonali con colleghi, utenti, tecnici esterni ed enti esterni;
• gestione dei servizi cimiteriali;
• rapporti con gli Enti dei sottoservizi e rilascio autorizzazioni

Conoscenze e competenze tecniche richieste:
• analisi e risoluzione di problemi tecnici e tecnico-organizzativi;
• assunzione di responsabilità;
• propensione all’innovazione di servizi e processi;
• affidabilità nella riservatezza dei dati trattati;
• attitudine al lavoro di gruppo;
• collaborazione con colleghi e superiori nel rispetto del codice di comportamento;
• gestione in materia di sicurezza sui luoghi di lavori;
• procedimenti di espropriazione

Le prove d’esame consisteranno in una prova scritta, con una parte anche a contenuto teorico pratico, ed una prova orale e sono rivolte alla verifica del possesso delle conoscenze e delle competenze che afferiscono allo specifico profilo professionale di Funzionario Tecnico, come esplicitato nelle premesse.

Le prove d’esame verteranno sulle seguenti materie:
• elementi di diritto amministrativo e ordinamento degli enti locali (d. lgs. 267/2000 con particolare riferimento ai ruoli e funzioni di sindaco, consiglio comunale, giunta comunale, segretario comunale, dirigenti, e alle disposizioni in materia di uffici e personale, servizi e interventi pubblici locali,
programmazione e gestione dell'Ente e bilancio, gestione delle entrate e delle spese);
• normativa riguardante il procedimento amministrativo (L. 241/90) e la documentazione amministrativa (DPR 445/2000),
• normativa in materia di trasparenza (D. Lgs 33/2013) e accesso civico (D. Lgs. 97/2016);
• normativa in materia di anticorruzione (L. 190/2012);
• ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche (d. lgs. 165/2001, con particolare riguardo alle disposizioni sugli indirizzi politico -amministrativo, le funzioni dei dirigenti e degli uffici - art. 4, alle disposizioni sul rapporto di lavoro, artt. 51-57), diritti e doveri dei pubblici dipendenti, reati contro la pubblica amministrazione;
• normativa in materia di tutela e protezione dei dati personali (D. Lgs. n. 196/2003 e s.m.i);
• Codice dei contratti pubblici (d. lgs. 36/2023 con riferimento agli articoli da 1 a 126 e agli allegati I.2, I.7, I8, I.12, II.14;
• normativa in materia di progettazione, direzione dei lavori e collaudo in riferimento a opere pubbliche e relativi interventi di manutenzione;
• elementi di contabilità degli enti locali, con particolare riguardo alla contabilizzazione dei lavori pubblici;
• nozioni sulla normativa urbanistica ed edilizia privata a livello nazionale e regionale;
• elementi di pianificazione urbanistica attuativa;
• nozioni sulla normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro e nei cantieri (D.Lgs. n. 81/2008 limitatamente agli artt. 1-4; 15-24; 26-27;71;77-78;88-104 bis; Allegato XII - Contenuto della notifica preliminare; Allegato XV - Contenuti minimi dei piani di sicurezza nei cantieri temporanei e mobili);
• nozioni relative alla normativa prevenzione incendi (D.P.R. 1 agosto 2011 n. 151);
• normativa sull’abbattimento delle barriere architettoniche (dm 236/1989; legge 13/1989; DPR 503/1996);
• normativa in materia di espropri (DPR 327/2001);
• normativa sui beni immobili sottoposti a vincolo culturale e/o paesaggistico (D.lgs. 42/2004);
• conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse, anche di carattere tecnico (programmi di disegno e computo);
• elementi di lingua inglese.

- Prova scritta con una parte anche a contenuto teorico pratico, che si terrà il giorno 18 aprile 2024 a partire dalle ore 9:30
- Prova orale consistente nella verifica della capacità del candidato allo svolgimento delle mansioni oggetto del profilo professionale del posto messo a concorso, che si terrà il giorno 6 maggio 2024 a partire dalle ore 9.30

La prova scritta si svolgerà presso la Palestra coperta dell’Istituto Comprensivo Statale “Nicola Ronchi” sita in Cellamare (BA) con ingresso in via Mazzini.
La prova orale si svolgerà presso la Sala Consiliare del Comune di Cellamare, sita presso il Castello Caracciolo, Largo Castello 1.