Comune di Foggia, 2 dirigenti amminstrativi

E’ altresì richiesto, ai fini dell’ammissione alla presente procedura, il possesso dei seguenti requisiti specifici: 
a) Diploma di laurea conseguito ai sensi dell’ordinamento universitario previgente al D.M. 03.11.1999, n. 509 e successive modificazioni ed integrazioni ovvero la Laurea Specialistica (LS) di cui all’ordinamento previsto dal D.M. n. 509/99 ovvero la laurea Magistrale di cui all’ordinamento previsto dal D.M. n. 270/2004, nel rispetto del vigente ordinamento didattico e delle relative tabelle di equiparazione (Decreto interministeriale 9 luglio 2009, pubblicato sulla G.U.R.I. del 7 ottobre 2009, n. 233). 
LAUREE VECCHIO ORDINAMENTO
• Giurisprudenza;
• Economia e Commercio;
• Economia Aziendale;
• Economia delle amministrazioni pubbliche e delle istituzioni internazionali.
CLASSI DI LAUREA DM 509/99
• 70/S Scienze della Politica;
• 71/S Scienze delle Pubbliche Amministrazioni;
• Economia e Commercio;
• Economia Aziendale;
• Economia delle amministrazioni pubbliche e delle istituzioni internazionali;
Con le seguenti equiparazioni:
LAUREE VECCHIO ORDINAMENTO
• Scienze Politiche
CLASSI DI LAUREA DM 509/99
• 22/S Giurisprudenza;
• 102/S Teoria e tecniche della formazione e dell’Informazione giuridica;
• 64/S Scienze dell’economia;
• 84/S Scienze economico-aziendali
CLASSI DI LAUREA DM 270/04
• LMG/01 Giurisprudenza;
• LM-62 Scienze della Politica;
• LM-63 Scienze delle Pubbliche Amministrazioni
• LM-56 Scienze dell'economia;
• LM-77 Scienze economico-aziendali.
b) il possesso di almeno uno dei seguenti ulteriori requisiti professionali e/o culturali (a carattere alternativo):
b1) aver svolto attività in organismi ed enti pubblici o privati ovvero aziende pubbliche o private con esperienza acquisita per almeno un quinquennio in funzioni dirigenziali, ivi compresi gli incarichi ricoperti ai sensi dell’art. 110, 1° e 2° comma, anche ai sensi del combinato degli artt. 107 e 109 2° comma del D. Lgs n. 267/2000;
oppure:
b2) aver conseguito una particolare specializzazione professionale culturale desumibile dalla formazione universitaria e post-universitaria e da concrete esperienze di lavoro maturate per almeno un quinquennio compiuto (60 mesi), in posizioni funzionali previste per l'accesso alla
dirigenza quali, ad esempio, derivanti dall’inquadramento professionale nell’Area dei Funzionari (ex categoria “D”) del CCNL Regioni ed Autonomie Locali, o CCNL Funzioni centrali o
assimilabili, ivi compresi gli incarichi ricoperti ai sensi dell’art. 110, 1° e 2° comma.
Si precisa che la formazione post–universitaria, da cui desumere “una particolare specializzazione
professionale culturale", sia esclusivamente quella derivante da uno dei 3 canali di formazione postlaurea magistrale, nel rispetto di quanto previsto dalla normativa vigente sull’ordinamento universitario in ordine ai cosiddetti titoli accademici di 3°ciclo (in particolare: Decreto 22 ottobre 2004, n. 270 del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca “Modifiche al regolamento recante norme concernenti l'autonomia didattica degli atenei, approvato con decreto del Ministro dell'Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica 3 novembre 1999, n. 509. (GU n.266 del 12-11- 2004)”, che vengono specificati come di seguito:
a. Master di II° livello (MU2);
b. Dottorato di Ricerca (DR);
c. Il Diploma di Specializzazione (DS).
Si precisa, inoltre, che il requisito della formazione post-universitaria deve intendersi cumulativo con quello delle concrete esperienze di lavoro maturate per almeno un quinquennio in posizioni funzionali per l'accesso alla dirigenza;
oppure:
b3) aver conseguito, una particolare specializzazione professionale culturale desumibile dalla formazione universitaria e da concrete esperienze di lavoro maturate almeno nell’ultimo biennio in posizioni funzionali previste per l'accesso alla dirigenza quali, ad esempio, derivanti dall’inquadramento professionale nell’Area dei Funzionari (ex categoria “D”) del CCNL Regioni ed Autonomie Locali, o CCNL Funzioni centrali o assimilabili, ivi compresi gli incarichi ricoperti ai sensi dell’art. 110, 1° e 2° comma combinati con comprovata esperienza triennale di incarichi di
docenza presso pubbliche università nelle materie economico/giuridiche con la precisazione che i requisiti di cui al punto b3) devono intendersi cumulativi.