Comune di Landriano, 1 istruttore tecnico

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Riapertura termini concorso pubblico, per esami, per la copertura di n. 1 posto di istruttore tecnico, area istruttori CCNL del 16/11/22, a tempo pieno e indeterminato Concorso pubblico, per esami, per la copertura di n. 1 posto di istruttore tecnico, area istruttori CCNL del 16/11/22, a tempo pieno e indeterminato Comune di Landriano (PV)

Scheda

Occupazione
Località
Posti
1
Scadenza
Scaduto
Fonte
Tipo

Bando e allegati

È indetta una procedura selettiva pubblica per esami riguardante n. 1 posto a tempo pieno ed indeterminato di “ISTRUTTORE TECNICO”, Area degli Istruttori (ex categoria C1).

La predetta figura professionale svolge attività di natura tecnica nell’ambito dei lavori pubblici, della sicurezza, dell’ambiente, della progettazione e direzione dei lavori, della manutenzione e del controllo delle attività legate agli interventi di trasformazione del territorio.

Per requisiti di ammissione e programma d'esame vedasi il bando allegato.

Requisiti e titoli di studio

titolo di studio: ➢ Diploma di scuola secondaria di secondo grado in uno dei seguenti indirizzi: • Istituto tecnico industriale indirizzo edilizia; • Istituto tecnico per geometri; • Istituto tecnico settore tecnologico indirizzo costruzioni, ambiente e territorio (articolazione geotecnico); • Istituto tecnico settore tecnologico indirizzo costruzioni, ambiente e territorio (articolazione tradizionale) • Ovvero titoli equiparati ed equipollenti secondo la normativa vigente. ➢ Oppure titolo di studio superiore assorbente: Laurea (L) ai sensi dell’art.3 del D.M. 03/11/1999 n.509 appartenente alle classi: • 4 – Scienze dell’Architettura e dell’Ingegneria edile • 7 – Urbanistica e Scienze della pianificazione territoriale e ambientale • 8 – Ingegneria civile e ambientale Laurea (L) ai sensi dell’art.3, comma 1, lett. a) del D.M.270 22/10/2004 appartenenti alle classi: • L-7 Ingegneria civile e ambientale • L-17 Scienze dell’architettura • L-21 Scienze della Pianificazione territoriale, urbanistica, paesaggistica e ambientale • L-23 Scienze e tecnica dell’edilizia; Oppure Diploma di laurea (DL) conseguito secondo gli ordinamenti didattici previgenti al D.M. 03/11/1999 n. 509 in: • Architettura, • Ingegneria Civile, • Ingegneria Edile, • Ingegneria Edile-Architettura,  • Pianificazione territoriale e urbanistica, • Pianificazione territoriale, urbanistica e ambientale, • Urbanistica, Ingegneria civile per la difesa del suolo e la pianificazione territoriale; o titoli equipollenti ai sensi delle vigenti disposizioni di legge; Oppure Laurea specialistica (LS) di durata quinquennale ora denominata laurea magistrale (LM) ai sensi dell’art.3, comma1, lett. b) del D.M.270 22/10/2004 appartenente alle classi: • 3/S Architettura del paesaggio • 4/S Architettura e Ingegneria edile, • 28/S Ingegneria Civile • 38/S Ingegneria per l'ambiente e il territorio • 54/S Pianificazione territoriale urbanistica e ambientale • LM-3 Architettura del paesaggio • LM-4 Architettura e Ingegneria edile-architettura • LM-23 Ingegneria civile • LM-24 Ingegneria dei sistemi edilizi • LM-26 Ingegneria della sicurezza • LM-35 Ingegneria per l'ambiente e il territorio • LM-48 Pianificazione territoriale urbanistica e ambientale o titoli equipollenti ai sensi delle vigenti disposizioni di legge.

Titolarità della patente di guida di cat. “B” non scaduta di validità e sulla quale non siano pendenti e/o in atto misure di natura sanzionatoria o cautelare o procedimenti finalizzati alla revisione, sospensione del documento a tempo determinato o indeterminato o di revoca, od ogni altra condizione ostativa di qualsiasi natura che giuridicamente incida o possa in futuro incidere sulla piena efficacia della patente ai fini della legittimità di porsi alla conduzione dei veicoli.

Prove d'esame

una prova scritta ed una prova orale nella quale verranno valutate anche le competenze teorico-pratiche.

La prova scritta verterà su una o più delle seguenti materie d’esame: • diritto amministrativo e ordinamento degli enti locali; • normativa in materia di appalti e lavori pubblici; • normativa in materia di anticorruzione, trasparenza e protezione dei dati personali • elementi di diritto penale con riguardo ai reati contro la pubblica amministrazione; • normativa in materia di espropriazione per pubblica utilita’; • normativa in materia di igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro e sicurezza sui cantieri; • normativa in materia di attivita’ produttive e funzionamento suap; • legislazione nazionale e regionale in materia urbanistica, edilizia, pianificazione territoriale; • normativa in materia di tutela ambientale e bonifiche; • normativa in materia di barriere architettoniche; • normativa in materia di tutela dei beni culturali e paesaggistici; • normativa regionale nelle materie di cui ai punti precedenti (il richiamo alla normativa regionale è da intendersi alla normativa in vigore nella Regione Lombardia); Con particolare riferimento alle seguenti norme (elenco non esaustivo): • Norme sul procedimento amministrativo e diritto di accesso ai documenti amministrativi (L.241/1990); • Testo Unico degli Enti Locali (D.Lgs. 267/2000); • Codice dei Contratti Pubblici (D.Lgs. 36/2023); • Testo Unico Edilizia (D.P.R. 380/2001); • Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro (D.Lgs. 81/2008); • Testo Unico Ambiente (D.Lgs.152/2006) con particolare riferimento alle competenze comunali (VAS, VIA); • Testo Unico in materia di Espropriazioni per pubblica utilità (D.P.R. 327/2001); • Codice dei beni Culturali e del paesaggio (D.Lgs.42/2004; D.Lgs.156/2006; D.P.R. 31/2017); • Regolamento per la semplificazione ed il riordino della disciplina sullo sportello unico per le attività produttive (D.P.R. 160/2010). • L.R. n. 12 del 2005 “Legge per il governo del territorio” • D.Lgs 33/2013 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”; • Legge n. 190/2012 “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione • Decreto Legislativo n. 196/2003 e Regolamento UE 2016/679 in materia di protezione dei dati personali • Codice penale Titolo II - Dei delitti contro la pubblica amministrazione

La prova orale verterà su una o più delle stesse materie previste per la prova scritta, prevedendo anche la verifica delle capacità di utilizzo delle principali applicazioni informatiche in uso presso gli uffici comunali, tra cui a titolo esemplificativo: • Microsoft Word; • Fogli di calcolo (es. Microsoft Excel); • Presentazioni (es. Power Point); • Disegno (es. Autocad, Archicad); • Posta elettronica.

Il  diario della prova scritta e della prova orale sarà comunicato con le modalità descritte nel successivo articolo: “Comunicazioni ai candidati e convocazione alle prove”.

Dove va spedita la domanda

https://www.inpa.gov.it/bandi-e-avvisi/dettaglio-bando-avviso/?concorso_id=e45ad46902234dea996146f43016ceaa

Contatta l'ente

https://ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/opencms/_gazzetta_amministrativa/amministrazione_trasparente/_lombardia/_landriano/050_ban_con/

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