Concorso istruttore tecnico Cagliari presso Comune di Sarroch: Bando Pubblico per 2 posti

Si avvisano gli interessati che è indetto un concorso pubblico per esami per l'assunzione di n. 2 Istruttori tecnici a tempo indeterminato e parziale (50%) da destinare all'Area Tecnica del Comune di Sarroch (CA).

bando

Requisiti e titoli di studio

Diploma di scuola secondaria di 2° grado di Geometra o Costruzioni ambiente e territorio o altro titolo equipollente per legge
Sono considerati assorbenti i seguenti titoli di studio superiori:
Laurea triennale (DM 509/99):
- classe 4 - Scienze dell’Architettura e dell’Ingegneria edile
- classe 7 - Urbanistica e scienze della pianificazione territoriale, urbanistica e ambientale
- classe 8 - Ingegneria civile e ambientale
Laurea triennale (DM 270/2004):
- L7 - Ingegneria civile e ambientale
- L17 - Scienze dell’Architettura
- L21 - Scienze della Pianificazione Territoriale, urbanistica, Paesaggistica e Ambientale
- L23 - Scienze e Tecniche dell’Edilizia
Laurea di cui all’ordinamento previgente al DM 509/99 (lauree del vecchio ordinamento):
- Architettura
- Ingegneria civile
- Ingegneria edile
- Ingegneria per l’ambiente e il territorio
- Pianificazione territoriale e urbanistica
Laurea specialistica (DM 509/99)
- Architettura: 3/S (Architettura del paesaggio), 4/S (Architettura e ingegneria edile)
- Ingegneria: 28/S (ingegneria civile), 38/S (ingegneria per l’ambiente e il territorio)
- Pianificazione territoriale urbanistica e ambientale: 54/S
Laurea magistrale (DM 270/04)
- Architettura: LM-3 e LM-4
- Ingegneria: LM-23, LM-24, LM-26, LM-35
- Pianificazione territoriale urbanistica e ambientale: LM-48

Titoli di studio richiesti

istituto tecnico per geometri

Ingegneria civile

Ingegneria edile

architettura

Prove d'esame

Prova preselettiva. Sulla base del numero delle domande pervenute, l’amministrazione si riserva, a suo insindacabile giudizio, la facoltà di prevedere anche un’eventuale prova preselettiva. La prova preselettiva consisterà in una prova unica o test a risposta multipla o risposta sintetica in un tempo predeterminato dalla Commissione i cui contenuti verteranno sulle materie oggetto delle prove d’esame.
La prova scritta verterà sul programma d’esame di cui al successivo articolo 13 e consisterà, a scelta della Commissione esaminatrice, in una delle seguenti tipologie o combinazione di esse:
- svolgimento di un tema;
- prova a contenuto teorico-pratico, in cui i candidati verranno chiamati ad esprimere nozioni teoriche e valutazioni astratte applicate a casi concreti. Potrebbero essere richiesti soluzioni di casi, elaborazione di schemi di atti, provvedimenti o verbali, accompagnati in termini significativi da enunciazioni teoriche o inquadrate in un contesto teorico;
- prova per questionario consistente in una serie di domande alle quali i candidati dovranno rispondere in maniera sintetica e/o in una serie di domande con risposte predefinite a scelta multipla, anche a carattere attitudinale.
La prova orale verterà sul programma d’esame di cui al successivo articolo 13 e consisterà in un colloquio individuale nel corso del quale i candidati verranno chiamati a rispondere a domande mirate ad accertare le loro conoscenze, la padronanza degli argomenti, la capacità di sviluppare ragionamenti o individuare soluzioni a casi concreti e a verificare le attitudini richieste per il posto da ricoprire.
Materie delle prove d’esame:
- legislazione in materia di edilizia e urbanistica a livello statale e regionale;
- legislazione in materia di valorizzazione e tutela dei beni culturali e del paesaggio;
- legislazione sulle espropriazioni per pubblica utilità;
- legislazione sulla tutela del suolo e dell’ambiente;
- leggi e regolamenti igienico-sanitari;
- topografia, estimo, catasto, progettazione strumenti urbanistici esecutivi;
- programmazione, progettazione, affidamento ed esecuzione dei contratti pubblici (D.lgs. 36/2023);
- gestione, valorizzazione e dismissione del patrimonio immobiliare pubblico – nozioni;
- disciplina sulla sicurezza sui luoghi di lavoro – D.lgs. 81/2008;
- nozioni di diritto amministrativo con particolare riferimento alla Legge 241/1990 ed al D.P.R. 445/2000;
- norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche e sulla responsabilità amministrativa, civile, penale e disciplinare dei dipendenti pubblici, diritti e doveri dei pubblici dipendenti;
- legislazione sull’ordinamento delle Autonomie Locali: ordinamento istituzionale, finanziario e contabile (D.lgs. n. 267/2000);
- normativa in materia di anticorruzione, trasparenza e tutela della privacy;
- codice di comportamento dei dipendenti pubblici;
- conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse, nonché dei più comuni software di progettazione e disegno;
- conoscenza scolastica della lingua inglese.