Concorso pubblico per un posto di dirigente medico, disciplina di ortopedia e traumatologia, area chirurgica e delle specialita' chirurgiche presso Azienda Socio Sanitaria Territoriale Papa Giovanni XXIII di Bergamo

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Scheda

Occupazione
Località
Posti
1
Scadenza
Scaduto
Tipo

Bando e allegati

AZIENDA SOCIO SANITARIA TERRITORIALE PAPA GIOVANNI XXIII DI BERGAMO
CONCORSO
Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura, a tempo
indeterminato, di un posto di dirigente medico, disciplina di
ortopedia e traumatologia, area chirurgica e delle specialita'
chirurgiche. (GU n.6 del 22-1-2019)
In esecuzione della deliberazione n. 2251 del 13 dicembre 2018
l'ASST Papa Giovanni XXIII di Bergamo indice concorso pubblico, per
titoli ed esami, per la copertura a tempo indeterminato di un posto
di dirigente medico - disciplina ortopedia e traumatologia (area
chirurgica e delle specialita' chirurgiche).
Il termine della presentazione della domanda scade il trentesimo
giorno successivo alla data di pubblicazione del presente estratto
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie
speciale «Concorsi ed esami». Nel caso in cui la scadenza di tale
bando cada in giorno festivo, la stessa verra' posticipata al primo
giorno feriale successivo.
Il testo integrale del bando, con l'indicazione dei requisiti e
delle modalita' di partecipazione al concorso, e' stato pubblicato
sul BURL n. 1 del 2 gennaio 2019 - serie avvisi e concorsi inoltre,
sara' pubblicato sul sito internet aziendale www.asst-pg23.it nella
sezione concorsi.

Requisiti e titoli di studio

a) Cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle Leggi vigenti, o cittadinanza
di uno dei paesi dell’Unione Europea; sono ammessi altresì i familiari di cittadini
comunitari, non aventi la cittadinanza di uno Stato membro, che siano titolari del diritto
di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente. Sono altresì ammessi i cittadini di
Paesi terzi che siano titolari di permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo
periodo (art. 9 del D.Lgs. 25.7.1998 n. 286) o che siano titolari dello status di rifugiato
ovvero dello status di protezione sussidiaria, con passaporto in corso di validità o altro
documento equipollente;
b) Idoneità specifica alla mansione: l’accertamento è effettuato a cura dell’Azienda, con
l’osservanza delle norme in tema di categorie protette;
c) Laurea in Medicina e Chirurgia;
d) Iscrizione nell’Albo dell’Ordine dei Medici-Chirurghi. L’iscrizione al corrispondente
Albo professionale del proprio Paese di provenienza consente la partecipazione al
concorso, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’Albo in Italia prima
dell’assunzione in servizio;
e) Diploma di specializzazione nella disciplina a concorso o, ai sensi dell’art. 56 - comma
1 - del D.P.R. n. 483/1997, in specializzazioni riconosciute equipollenti dalle tabelle del
Decreto Ministeriale in data 30 gennaio 1998 e s.m.i., nonché in specializzazioni
riconosciute affini dalle tabelle del Decreto Ministeriale 31 gennaio 1998 e s.m.i., ove
esistenti, ai sensi dell’art. 15, comma 7, del D. Lgs. 502/1992 e s.m.i.
Titoli di studio richiesti

Prove d'esame

Le prove d’esame, previste dall’art. 26 del D.P.R. n. 483/1997, saranno le seguenti:
Prova scritta: relazione su caso clinico simulato o su argomenti inerenti alla disciplina
messa a concorso o soluzione di una serie di quesiti a risposta sintetica
inerenti alla disciplina stessa.
Prova pratica: esecuzione di tecniche e manualità peculiari della disciplina messa a
concorso. Per le discipline dell’area chirurgica la prova, in relazione anche
al numero dei candidati, si svolge su cadavere o materiale anatomico in
sala autoptica, ovvero con altra modalità a giudizio insindacabile della
commissione. La prova pratica deve comunque essere anche illustrata
schematicamente per iscritto.
Prova orale: vertente sulle materie inerenti alla disciplina a concorso nonché sui
compiti connessi alla funzione da conferire.
La data e la sede degli esami verranno comunicate tempestivamente, unitamente all’elenco
dei candidati ammessi, non meno di 15 giorni prima dell’inizio delle prove medesime,
tramite apposito avviso pubblicato sul sito istituzionale della ASST: www.asst-pg23.it
nella Sezione Concorsi, che varrà ad ogni effetto, quale notifica ai candidati ammessi al
concorso.

Dove va spedita la domanda

 mediante consegna a mano o agenzia di recapito autorizzata, direttamente all’Ufficio
Protocollo dell’Azienda (Hospital Street - piano 0 - ingr. 35), nei seguenti orari:
 da lunedì a giovedì: dalle 8.30 alle 15.30;
 il venerdì: dalle 8.30 alle 14.00.
Nei giorni festivi l’ufficio è chiuso.
 a mezzo servizio postale tramite raccomandata: in tal caso farà fede la data di
spedizione, comprovata dal timbro a data dell’Ufficio postale accettante. Si
considereranno comunque pervenute fuori termine, qualunque ne sia la causa, le
domande presentate al servizio postale in tempo utile e recapitate a questa Azienda oltre
quindici giorni dal termine di scadenza;
 fatto salvo il rispetto di tutte le altre prescrizioni previste dal presente bando, è
consentita la modalità di invio della domanda e dei relativi allegati, in unico file in
formato PDF, tramite l’utilizzo della posta elettronica certificata tradizionale
(PEC), esclusivamente all’indirizzo mail ufficioprotocollo@pec.asst-pg23.it.
A tal fine, sono consentite le seguenti modalità di predisposizione dell’unico file PDF,
inferiore a 95MB, da inviare:
1. tramite la PEC: sottoscrizione con firma digitale del candidato, con certificato
rilasciato da un certificatore accreditato;
oppure
2. tramite la PEC: sottoscrizione con firma autografa del candidato + scansione
(compresa scansione del documento di identità indicato in fase di registrazione).
L’invio tramite PEC, come sopra descritto, sostituisce a tutti gli effetti l’invio cartaceo
tradizionale.

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