ingegnere presso PROVINCIA DI AREZZO

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Concorso pubblico, per esami, per la copertura a tempo pieno ed indeterminato di un posto di ingegnere civile, categoria D.

Scheda

Occupazione
Località
Posti
1
Scadenza
Scaduto
Tipo

Bando e allegati

Concorso pubblico, per esami, per la copertura a tempo pieno ed
indeterminato di un posto di ingegnere civile, categoria D.
(GU n.10 del 5-2-2019)


La Provincia di Arezzo - con determinazione dirigenziale n. 2081
del 28 dicembre 2018, a firma del Dirigente del settore legale,
amministrativo, assistenza enti locali - ha indetto un concorso
pubblico, per esami, per la copertura - con contratto a tempo pieno
ed indeterminato - di un posto di categoria giuridica D (Posizione
economica iniziale di accesso D1) profilo professionale «Ingegnere
civile». Le domande di partecipazione al concorso, redatte in carta
semplice utilizzando il modulo fac simile, allegato al bando,
debitamente datate, firmate a pena di esclusione (firma da non
autenticare), e corredate di ogni altro documento stabilito dal bando
a pena di esclusione, dovranno essere consegnate/inviate - con una
delle modalita' stabilite dal bando medesimo - entro il termine
perentorio di giorni trenta, decorrente dal giorno successivo a
quello di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale
- 4ª Serie speciale-concorsi. Il testo integrale del bando, con
allegato il modulo fac simile e con le indicazioni di tutti i
requisiti e di tutte le modalita' di partecipazione al concorso, e'
disponibile sul sito web della Provincia di Arezzo all'indirizzo
www.provincia.arezzo.it e all'albo pretorio on-line. Per informazioni
e/o chiarimenti rivolgersi al Servizio affari del personale della
Provincia di Arezzo, ai numeri 0575/392416 - 0575/392314, e-mail
paghe.provar@provincia.arezzo.it - ftenti@provincia.arezzo.it

Requisiti e titoli di studio

1. cittadinanza italiana, oppure di un Paese membro della Unione Europea, oppure una delle
condizioni previste dall’art. 38, commi 1 e 3 bis, del D.Lgs. n. 165/2001;
2. età non inferiore ad anni 18 alla data di scadenza del termine per la presentazione della
domanda di partecipazione al Concorso e non superiore a quella prevista dalle norme
vigenti in materia di collocamento a riposo d'ufficio;
3. godimento dei diritti civili e politici ed iscrizione nelle liste elettorali del Comune di residenza; 4. titolo di studio: Diploma di Laurea vecchio ordinamento, Laurea Specialistica di secondo
livello nuovo ordinamento, Laurea Specialistica ciclo unico nuovo ordinamento in Ingegneria
Civile, o equipollenti. L’equipollenza dovrà essere dimostrata dall’interessato attraverso
l’indicazione della normativa di riferimento – estremi del D.M. Se il titolo di studio è stato
conseguito all’estero il candidato deve specificare di essere in possesso della dichiarazione,
rilasciata dalla Autorità competente, che tale titolo è riconosciuto equipollente al titolo di
studio richiesto nel presente Bando di Concorso Pubblico;
5. abilitazione all’esercizio della professione di Ingegnere;
6. iscrizione all’Albo Professionale degli Ingegneri, con impegno, nel caso di mancata
iscrizione, a conseguire la stessa, a spese proprie, entro mesi sei dalla data di assunzione;
7. idoneità psico-fisica alle mansioni della posizione funzionale messa a concorso.
L'accertamento dovrà essere effettuato prima dell'immissione in servizio, in sede di visita
preventiva;
8. inesistenza di provvedimenti di licenziamento, destituzione o dispensa dall'impiego presso
Pubbliche Amministrazioni per persistente insufficiente rendimento, ovvero di decadenza
derivante dall'aver conseguito la nomina mediante la produzione di documenti falsi o viziati
da invalidità insanabile;
9. regolarità con gli obblighi di leva per i cittadini soggetti all’obbligo;
10. non aver a proprio carico sentenze definitive di condanna, o provvedimenti definitivi di
misure di prevenzione, o procedimenti penali in corso nei casi previsti dalla legge come
causa di licenziamento, ovvero condanne penali o procedimenti penali in corso che possano
costituire impedimento all’instaurazione e/o mantenimento del rapporto di lavoro dei
dipendenti della Pubblica Amministrazione;
11. i cittadini degli Stati membri dell'Unione Europea dovranno inoltre possedere i seguenti
requisiti:
 godere dei diritti civili e politici negli stati di appartenenza o provenienza;
 adeguata conoscenza della lingua italiana.
Titoli di studio richiesti

Prove d'esame

a) 1^ Prova scritta, a contenuto teorico-dottrinale, che consisterà nella stesura di un elaborato
vertente sulle seguenti materie:
1. strutture, opere infrastrutturali puntuali soggette anche ad azioni sismiche ai sensi delle
Norme Tecniche per le Costruzioni;
2. normativa relativa alla progettazione di opere pubbliche, scuole, ponti e strade, manutenzione
del patrimonio edile e viario provinciale;
3. Codice dei contratti pubblici (D.Lgs. n. 50/2016, e s.m.i.) e Legislazione in materia di lavori
pubblici; 4. Legislazione in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro (D.Lgs. n. 81/2008, e s.m.i.).
b) 2^ Prova scritta, a contenuto teorico-pratico, consisterà nella stesura di un progetto tecnico con
correlata relazione e computo metrico estimativo inerente strutture in zona sismica (ponti stradali,
viadotti, scuole, palestre, ecc.).
c) Prova Orale: sulle medesime materie oggetto della 1^ Prova scritta, e sulle seguenti:
 Diritto Amministrativo, con particolare riferimento ai principi dell’azione amministrativa, agli
atti, alle responsabilità e al procedimento amministrativo;
 Ordinamento degli Enti Locali (D.Lgs. n. 267/2000, e s.m.i.), con particolare riferimento
all’Ente Provincia;
 normativa relativa alla prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità, nonché
per la promozione della trasparenza nella Pubblica Amministrazione;
 accertamento della conoscenza della lingua inglese e dell’uso delle apparecchiature e delle
applicazioni informatiche più diffuse.
Le valutazioni delle prove avverranno ad opera di apposita Commissione Giudicatrice, che verrà
nominata con Determinazione del Dirigente del Servizio Affari del Personale.

Dove va spedita la domanda

 consegna diretta, brevi manu, all'Ufficio Protocollo della Provincia di Arezzo, nei giorni ed orari
di apertura al pubblico (da lunedì a venerdì dalle ore 9:00 alle ore 12:30, e nelle giornate di
martedì e giovedì anche dalle ore 15:30 alle ore 17:00), entro il termine ultimo stabilito nel
presente Bando; verrà rilasciata attestazione dell'avvenuta consegna della domanda da parte
degli addetti di tale Ufficio;
 a mezzo Raccomandata A.R. (Raccomandata con Avviso di Ricevimento) indirizzata al
Dirigente del Servizio Affari del Personale della Provincia di Arezzo, c/o Ufficio Protocollo –
P.zza Libertà, 3 – 52100 Arezzo; saranno considerate valide le domande pervenute entro il
termine ultimo stabilito nel Bando, facendo fede la data in cui le stesse risultano acquisite
all’Ufficio Protocollo dell’Ente; la busta dovrà riportare l’indicazione del concorso al quale si
intende partecipare;
 tramite piattaforma Apaci, collegandosi ed identificandosi all’indirizzo
(http://www.regione.toscana.it/apaci) entro il termine ultimo stabilito nel presente Bando,
selezionando quale destinatario la Provincia di Arezzo, indicando nell’oggetto, oltre al
cognome e nome dell’aspirante, anche l’indicazione del concorso al quale si intende
partecipare; farà fede la consegna della domanda come risulta nello stato “ricevuta” di Apaci;
l’assenza di questa notifica indica che la domanda non è stata ricevuta dal sistema
provinciale. La domanda, scansionata insieme agli allegati in un unico file formato pdf, deve
essere firmata digitalmente, oppure, deve essere sottoscritta dal candidato con firma
autografa e con allegata copia fotostatica completa (fronte e retro) di un documento di
riconoscimento in corso di validità;
 via PEC, entro il termine ultimo stabilito nel presente Bando, alla casella di Posta Elettronica
Certificata protocollo.provar@postacert.toscana.it

Contatta l'ente

Per informazioni
e/o chiarimenti rivolgersi al Servizio affari del personale della
Provincia di Arezzo, ai numeri 0575/392416 - 0575/392314, e-mail
paghe.provar@provincia.arezzo.it - ftenti@provincia.arezzo.it

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