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Concorso pubblico, per esami, per la copertura di due posti a tempo pieno ed indeterminato di istruttore direttivo sociale, categoria D, con riserva di un posto a favore dei volontari delle Forze armate, da assegnare al settore servizi alla comunita'.Scheda
Occupazione
Località
Posti
2
Scadenza
Scaduto
Tipo
Contratto
Bando e allegati
Concorso pubblico, per esami, per la copertura di due posti a tempo
pieno ed indeterminato di istruttore direttivo sociale, categoria
D, con riserva di un posto a favore dei volontari delle Forze
armate, da assegnare al settore servizi alla comunita'.
(GU n.10 del 5-2-2019)
Il responsabile del settore personale e organizzazione
dell'Unione della Romagna Faentina rende noto che e' indetto un
concorso pubblico, per esami per due posti a tempo pieno ed
indeterminato di istruttore direttivo sociale categoria giuridica D
(posizione economica D1), con riserva di un posto a favore dei
volontari delle FF.AA., da assegnare al settore servizi alla
Comunita' dell'Unione della Romagna Faentina.
Il termine per l'invio delle domande di ammissione e' il 7 marzo
2019 alle ore 12,00.
Il bando integrale e' disponibile sul sito web dell'Unione della
Romagna Faentina www.romagnafaentina.it
Requisiti e titoli di studio
1. cittadinanza italiana
oppure
cittadinanza di uno degli Stati membri dell’Unione Europea;
oppure
essere familiari di cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea non aventi la
cittadinanza di uno Stato membro;
oppure
cittadinanza di paesi terzi titolari del permesso di soggiorno CE per i soggiornanti di
lungo periodo o titolarità dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione
sussidiaria;
2. avere un’età non inferiore ad anni 18 e non superiore a quella prevista dalle vigenti
norme per il collocamento a riposo alla data di scadenza dell’avviso/bando;
3. per i cittadini non italiani è richiesta una adeguata conoscenza della lingua italiana;
4. possedere l’idoneità psico-fisica alle specifiche mansioni da accertarsi in via preventiva
ai sensi del D.Lgs. 09/04/2008 n. 81;
5. essere in godimento dei diritti civili e politici;
6. essere in posizione regolare nei confronti dell’obbligo di leva, per i cittadini italiani
soggetti a tale obbligo;
7. non essere stato destituito o dispensato da un impiego presso la Pubblica
Amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero non essere stato
dichiarato decaduto da un impiego statale;
8. non aver riportato condanne penali che, ai sensi delle vigenti disposizioni normative,
impediscano di instaurare rapporto di lavoro con la pubblica amministrazione, ivi
comprese le condanne per i reati citati all’art. 25-bis del D.P.R. n. 313 del 14/11/2002,
e non aver ricevuto sanzioni interdittive all’esercizio di attività che comportino contatti
diretti e regolari con minori;
9. di essere in possesso di uno dei seguenti titoli di studio (o titolo di studio equipollente o
equiparato):
◦ laurea di cui all’ordinamento previgente al DM 509/99 (vecchio ordinamento) in
Servizio Sociale;
◦ laurea specialistica (DM 509/99) della classe 57/S;
◦ laurea magistrale (DM 270/04) della classe LM-87;
◦ laurea (DM 509/99) della classe 06;
◦ laurea (DM 270/04) della classe L-39;
◦ Diploma Universitario di Assistente Sociale di cui all’art. 2 della L. 19/11/1990 n.
341 ovvero Diploma rilasciato dalla scuola diretta a fini speciali universitaria per
2Assistenti Sociali di cui all’art. 1 del DPR 15/01/1987 n. 14, ovvero titolo rilasciato
nel precedente ordinamento, convalidato ai sensi dell’art. 5 del DPR 15/01/1987 n.
14
oppure
cittadinanza di uno degli Stati membri dell’Unione Europea;
oppure
essere familiari di cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea non aventi la
cittadinanza di uno Stato membro;
oppure
cittadinanza di paesi terzi titolari del permesso di soggiorno CE per i soggiornanti di
lungo periodo o titolarità dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione
sussidiaria;
2. avere un’età non inferiore ad anni 18 e non superiore a quella prevista dalle vigenti
norme per il collocamento a riposo alla data di scadenza dell’avviso/bando;
3. per i cittadini non italiani è richiesta una adeguata conoscenza della lingua italiana;
4. possedere l’idoneità psico-fisica alle specifiche mansioni da accertarsi in via preventiva
ai sensi del D.Lgs. 09/04/2008 n. 81;
5. essere in godimento dei diritti civili e politici;
6. essere in posizione regolare nei confronti dell’obbligo di leva, per i cittadini italiani
soggetti a tale obbligo;
7. non essere stato destituito o dispensato da un impiego presso la Pubblica
Amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero non essere stato
dichiarato decaduto da un impiego statale;
8. non aver riportato condanne penali che, ai sensi delle vigenti disposizioni normative,
impediscano di instaurare rapporto di lavoro con la pubblica amministrazione, ivi
comprese le condanne per i reati citati all’art. 25-bis del D.P.R. n. 313 del 14/11/2002,
e non aver ricevuto sanzioni interdittive all’esercizio di attività che comportino contatti
diretti e regolari con minori;
9. di essere in possesso di uno dei seguenti titoli di studio (o titolo di studio equipollente o
equiparato):
◦ laurea di cui all’ordinamento previgente al DM 509/99 (vecchio ordinamento) in
Servizio Sociale;
◦ laurea specialistica (DM 509/99) della classe 57/S;
◦ laurea magistrale (DM 270/04) della classe LM-87;
◦ laurea (DM 509/99) della classe 06;
◦ laurea (DM 270/04) della classe L-39;
◦ Diploma Universitario di Assistente Sociale di cui all’art. 2 della L. 19/11/1990 n.
341 ovvero Diploma rilasciato dalla scuola diretta a fini speciali universitaria per
2Assistenti Sociali di cui all’art. 1 del DPR 15/01/1987 n. 14, ovvero titolo rilasciato
nel precedente ordinamento, convalidato ai sensi dell’art. 5 del DPR 15/01/1987 n.
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Titoli di studio richiesti
Dove va spedita la domanda
La scelta dei candidati avverrà in base ad una valutazione per esami.
La selezione consisterà in una prova scritta e una prova orale.
prova scritta:
La prova scritta verterà sulle seguenti materie:
– Ordinamento degli enti locali e T.U. Enti Locali (D. Lgs. n. 267/2000);
– Rapporto di pubblico impiego con particolare riferimento ai doveri, diritti, responsabilità
del pubblico dipendente;
– funzioni e compiti dei servizi sociali in relazione alla cornice istituzionale e legislativa
nazionale e regionale;
– metodologie, tecniche e strumenti del servizio sociale professionale: programmazione,
controllo, progettazione e valutazione; il processo di aiuto nella multidimensionalità; le
fasi del procedimento metodologico; gli strumenti di lavoro con particolare riferimento al
lavoro di gruppo; valutazione della situazione economica dei soggetti richiedenti
prestazioni;
– principi fondamentali, programmazione, organizzazione e gestione dei servizi sociali
territoriali;
– normativa nazionale e regionale (Emilia Romagna) dei servizi socio sanitari e assistenziali
con riferimento alle aree della disabilità, della tutela dei minori e delle famiglie, degli
anziani, del disagio adulto e dell’immigrazione;
– elementi di psicologia e sociologia di comunità, del disagio e della devianza;
– elementi di diritto civile con particolare riferimento al diritto di famiglia, tutela, curatela,
amministrazione di sostegno, affidamento, semilibertà e libertà assistita, obbligazioni
alimentari;
– la progettazione sociale a tutela dei minori;
– la progettazione sociale per promuovere l’integrazione sociale di adulti disabili, di minori
in situazioni di difficoltà, di adulti disagiati e di profughi;
– nozioni in materia di accreditamento dei Servizi Socio-Sanitari della Regione Emilia
Romagna.
– legislazione Nazionale e Regionale in materia di misure di contrasto alla povertà e
sostegno al reddito;
– igiene e sicurezza del lavoro;
6– normativa sulla privacy (GDPR 2016/679)
La prova scritta, a discrezione della Commissione, potrà consistere nella redazione di una
traccia e/o di un tema e/o di una relazione, e/o di uno o più quesiti e trattazioni anche a
risposta multipla e/o sintetica, e/o nella redazione di elaborati tecnici a contenuto teorico e
teorico/pratico, da sviluppare in tempi predeterminati dalla Commissione sulle materie d’esame
sopraindicate, per verificare le competenze tecnico/specialistiche e le capacità del candidato di
affrontare problematiche inerenti i tipici processi di lavoro che possono interessare la figura
professionale oggetto del presente concorso.
Per essere ammessi alla prova orale occorrerà riportare il punteggio di almeno 21/30
nella prova scritta.
L’elenco dei candidati ammessi alla prova orale verrà pubblicato sul sito internet con le modalità
precisate all'art. 7, entro il giorno antecedente lo svolgimento della prova orale.
prova orale:
La prova orale verterà sulle materie oggetto della prova scritta; in tale ambito la prova potrà
consistere anche nella soluzione di casi concreti.
Nel corso della prova orale potrà essere effettuato l’accertamento della conoscenza dei
principali strumenti software in ambiente windows (office e/o open office) e potrà inoltre
essere verificata la conoscenza della lingua inglese.
In caso di candidato straniero, sarà accertata anche la conoscenza della lingua italiana parlata
e scritta.
La selezione consisterà in una prova scritta e una prova orale.
prova scritta:
La prova scritta verterà sulle seguenti materie:
– Ordinamento degli enti locali e T.U. Enti Locali (D. Lgs. n. 267/2000);
– Rapporto di pubblico impiego con particolare riferimento ai doveri, diritti, responsabilità
del pubblico dipendente;
– funzioni e compiti dei servizi sociali in relazione alla cornice istituzionale e legislativa
nazionale e regionale;
– metodologie, tecniche e strumenti del servizio sociale professionale: programmazione,
controllo, progettazione e valutazione; il processo di aiuto nella multidimensionalità; le
fasi del procedimento metodologico; gli strumenti di lavoro con particolare riferimento al
lavoro di gruppo; valutazione della situazione economica dei soggetti richiedenti
prestazioni;
– principi fondamentali, programmazione, organizzazione e gestione dei servizi sociali
territoriali;
– normativa nazionale e regionale (Emilia Romagna) dei servizi socio sanitari e assistenziali
con riferimento alle aree della disabilità, della tutela dei minori e delle famiglie, degli
anziani, del disagio adulto e dell’immigrazione;
– elementi di psicologia e sociologia di comunità, del disagio e della devianza;
– elementi di diritto civile con particolare riferimento al diritto di famiglia, tutela, curatela,
amministrazione di sostegno, affidamento, semilibertà e libertà assistita, obbligazioni
alimentari;
– la progettazione sociale a tutela dei minori;
– la progettazione sociale per promuovere l’integrazione sociale di adulti disabili, di minori
in situazioni di difficoltà, di adulti disagiati e di profughi;
– nozioni in materia di accreditamento dei Servizi Socio-Sanitari della Regione Emilia
Romagna.
– legislazione Nazionale e Regionale in materia di misure di contrasto alla povertà e
sostegno al reddito;
– igiene e sicurezza del lavoro;
6– normativa sulla privacy (GDPR 2016/679)
La prova scritta, a discrezione della Commissione, potrà consistere nella redazione di una
traccia e/o di un tema e/o di una relazione, e/o di uno o più quesiti e trattazioni anche a
risposta multipla e/o sintetica, e/o nella redazione di elaborati tecnici a contenuto teorico e
teorico/pratico, da sviluppare in tempi predeterminati dalla Commissione sulle materie d’esame
sopraindicate, per verificare le competenze tecnico/specialistiche e le capacità del candidato di
affrontare problematiche inerenti i tipici processi di lavoro che possono interessare la figura
professionale oggetto del presente concorso.
Per essere ammessi alla prova orale occorrerà riportare il punteggio di almeno 21/30
nella prova scritta.
L’elenco dei candidati ammessi alla prova orale verrà pubblicato sul sito internet con le modalità
precisate all'art. 7, entro il giorno antecedente lo svolgimento della prova orale.
prova orale:
La prova orale verterà sulle materie oggetto della prova scritta; in tale ambito la prova potrà
consistere anche nella soluzione di casi concreti.
Nel corso della prova orale potrà essere effettuato l’accertamento della conoscenza dei
principali strumenti software in ambiente windows (office e/o open office) e potrà inoltre
essere verificata la conoscenza della lingua inglese.
In caso di candidato straniero, sarà accertata anche la conoscenza della lingua italiana parlata
e scritta.
Contatta l'ente
Dott.ssa Barbara Cilli, Dott.ssa Francesca Corbolini, tel. 0546/691231 – 0546/691252
e-mail: personale@romagnafaentina.it
e-mail: personale@romagnafaentina.it
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