1 posto istruttore direttivo tecnico presso COMUNE DI ENEGO

Anteprima

Riapertura dei termini del concorso pubblico, per esami, per la copertura di un posto di istruttore direttivo tecnico, categoria D1. (GU n.15 del 22-02-2019)

Scheda

Località
Posti
1
Scadenza
Scaduto
Tipo

Bando e allegati

Si comunica la riapertura del termine di presentazione delle
domande del concorso pubblico, per esami, per la copertura di un
posto:


  • istruttore direttivo tecnico, categoria D1, e per predisporre
    graduatorie di candidati per eventuali altre assunzioni a tempo
    indeterminato pieno o parziale.

Nuovo termine di scadenza di presentazione delle domande: entro
le ore 12,00 del quindicesimo giorno successivo alla data di
pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale - 4ª Serie speciale «Concorsi
ed esami» dell'avviso di riapertura del termine e con le stesse
modalita' indicate nel bando prot. n. 7262 del 4 ottobre 2018,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4ª Serie speciale «Concorsi ed
esami» - n. 88 del 6 novembre 2018.


Le domande di partecipazione presentate entro il termine
originario di scadenza (6 dicembre 2018) restano acquisite, pertanto
i candidati che hanno gia' inoltrato la domanda di ammissione sulla
base del precedente avviso non sono tenuti alla ripresentazione di
nuova istanza.


Il testo integrale del bando, con l'indicazione di tutti i
requisiti e delle modalita' di partecipazione al concorso, nonche' il
«modello di domanda» sono pubblicati nel sito istituzionale del
Comune di Enego: www.comune.enego.vi.it - Sezione amministrazione
trasparente - bandi di concorso.


Per informazioni rivolgersi all'ufficio personale, tel.
0424/490319 - email: segreteria@comune.enego.vi.it

Requisiti e titoli di studio

1. cittadinanza italiana ovvero avere la cittadinanza di Stati appartenenti all’Unione Europea oppure
avere la cittadinanza di Paesi Terzi e trovarsi in una condizione di cui all’art. 38 del D. Lgs.
165/2001 come modificato dall’art. 3 della Legge 97/2013;
I cittadini degli stati membri dell’Unione Europea devono possedere, ai fini dell’accesso ai posti della
Pubblica Amministrazione, i seguenti requisiti:
 godere dei diritti civili e politici anche negli stati di appartenenza o provenienza;
 essere in possesso, fatta eccezione della cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i
cittadini della Repubblica Italiana;
 avere adeguata conoscenza della lingua italiana. La conoscenza della lingua italiana si intende
“adeguata” nel momento in cui il cittadino dell’Unione Europea, in sede di esame, ne dimostra la
conoscenza, con scrittura di testi lessicalmente e ortograficamente corretti rispetto alle regole della
lingua italiana, e sostenendo l’eventuale colloquio in modo chiaro e comprensibile;
2. età non inferiore ad anni 18 e non superiore a quella prevista dalle normative vigenti per il
collocamento a riposo;
3. godimento dei diritti politici o non essere incorso in alcune delle cause che, a norma delle vigenti
disposizioni di legge, ne impediscano il possesso;
4. non essere esclusi dall’elettorato politico attivo;
5. di non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione, nonché di non essere stato dichiarato decaduto dall’impiego per averlo conseguito mediante la produzione di
documenti falsi o viziati di invalidità non sanabili;
6. non aver riportato condanne penali o provvedimenti definitivi del Tribunale (Legge 475/1999) o
condanne o provvedimenti di cui alla Legge 97/2001 che impediscano, ai sensi delle vigenti
disposizioni, la costituzione del rapporto di pubblico impiego. Si precisa che ai sensi della Legge
475/1999 la sentenza prevista dall’art. 444 del codice di procedura penale (c.d. patteggiamento) è
equiparato a condanna;
7. non essere stati interdetti o sottoposti a misure che escludono, secondo le vigenti leggi, l’immissione
all’impiego pubblico;
8. titolo di studio:
lauree triennali
Classe L-07 – lauree in ingegneria civile e ambientale
Classe L-17 – lauree in scienze dell’architettura
Classe L-21 – lauree in scienze della pianificazione territoriale, urbanistica, paesaggistica e
ambientale
lauree magistrali
Classe LM-23 - Laurea specialistica/magistrale “nuovo ordinamento” in Ingegneria Civile;
Classe LM-3 – Laurea specialistica/magistrale in architettura del paesaggio
Classe LM-4 - Architettura e ingegneria edile – architettura;
Classe LM-35 - Ingegneria per l’ambiente e il territorio;
Classe LM-24 - Ingegneria dei sistemi edilizi;
Classe LM-48 – Pianificazione territoriale urbanistica e ambientale;
Diploma di laurea “vecchio ordinamento” in Ingegneria Civile, Ingegneria Edile e Architettura;
(qualora il titolo di studio sia stato conseguito all’estero specificare l’equipollenza);
9. essere in possesso dell’abilitazione all’esercizio della professione relativa alla laurea posseduta;
10. essere in posizione regolare nei riguardi degli obblighi militari (per i candidati di sesso maschile nati
entro il 31/12/1985 ai sensi dell’art. 1 della Legge 23/08/2004 n. 226);
11. conoscenza di una lingua straniera a scelta tra francese e inglese;
12. conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse;
13. essere in possesso della patente di guida di tipo B in corso di validità;
14. idoneità psico – fisica allo svolgimento delle mansioni previste per il profilo professionale posto a
concorso.

Prove d'esame

Materie d’esame
1. Nozioni di diritto amministrativo e costituzionale;
2. Ordinamento degli Enti Locali (D.Lgs. 267/00 e s.m.i.);
3. Elementi in materia di organizzazione delle amministrazioni pubbliche e di pubblico impiego
(D.Lgs.165/2001 e s.m.i.);
4. Nozioni con riguardo al procedimento amministrativo, diritto di accesso (L. 241/90 e s.m.i.), alla tutela della privacy (D.Lgs. 196/03) e alla documentazione amministrativa (D.P.R. 445/00) e reati contro la pubblica amministrazione;
5. Legislazione in materia di Lavori Pubblici (tra cui Codice dei Contratti D. Lgs. 50/2016 –D.P.R.
207/2010);
6. Normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro e nei cantieri (D. Lgs. 81/2008);
7. Espropriazione per pubblica utilità (Testo Unico 327/2001);
8. Legislazione edilizia e urbanistica nazionale e regionale (tra cui Testo Unico 380/2001, D.P.R. 160/2010, L.R. 11/2004);
9. Codice dell’Ambiente (D.Lgs. 152/2006);
10. Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio (D.Lgs. 42/2004 e D.P.R. 139/2010);
11. Codice Civile – Libro terzo “della proprietà”
---
1^ prova scritta:
quesiti a risposta multipla attinenti alle materie d’esame;
2^ prova scritta
redazione di un elaborato e/o di una relazione nelle materie oggetto d’esame;
prova orale
Colloquio vertente sulle materie d’esame.

Dove va spedita la domanda

Comune di Enego
Piazza San Marco 1
Enego
PEC enego.vi@cert.ip-veneto.net

Contatta l'ente

Ufficio Personale del Comune di Enego - Responsabile del Procedimento: dott.ssa Lara Caregnato (tel. 0424 493084).
www.comune.enego.vi.it

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