1dirigente amministrativo presso REGIONE UMBRIA

Anteprima

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di un posto di dirigente, profilo giuridico-amministrativo, esperto in normative e politiche socio-sanitarie.

Scheda

Occupazione
Località
Posti
1
Scadenza
Scaduto
Tipo

Bando e allegati

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di un posto
di dirigente, profilo giuridico-amministrativo, esperto in
normative e politiche socio-sanitarie.
(GU n.16 del 26-2-2019)


Con determinazione n. 1427 del 14 febbraio 2019 del dirigente del
Servizio organizzazione, gestione e amministrazione del personale, la
Regione Umbria - Giunta regionale ha indetto un bando di concorso
pubblico, per titoli ed esami, per l'assunzione a tempo indeterminato
di una unita' di Dirigente, profilo giuridico-amministrativo, esperto
in normative e politiche socio-sanitarie, in posizione di staff, per
le esigenze della Direzione regionale salute, welfare. Organizzazione
e risorse umane.


La domanda di partecipazione al concorso deve essere presentata
entro il termine perentorio del trentesimo giorno successivo alla
data di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami».


Il testo integrale del bando con l'indicazione dei requisiti e
delle modalita' di partecipazione e' pubblicato nel Bollettino
Ufficiale della Regione Umbria serie Avvisi e concorsi
www.regione.umbria.it - canale Bollettino Ufficiale ed e'
consultabile nel canale Bandi del sito istituzionale della Regione
Umbria http://www.regione.umbria.it/la-regione/bandi _


Qualora il termine per la presentazione delle domande di
ammissione cada in un giorno festivo, il medesimo si intende
prorogato al primo giorno utile lavorativo.


Non sono prese in considerazione le domande presentate in data
anteriore alla pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed
esami».

Requisiti e titoli di studio

1. Al concorso sono ammessi coloro che, alla data di scadenza del bando, siano in possesso dei
seguenti requisiti:
a) essere cittadini italiani;
b) godere dei diritti civili e politici;
c) idoneità fisica specifica alle mansioni della posizione funzionale a concorso. La Regione si
riserva di procedere al relativo accertamento ai sensi del D. Lgs. n. 81/2008;
d) assenza di condanne penali e di procedimenti penali pendenti; in caso di condanne penali o di
procedimenti penali pendenti, fatti salvi i casi stabiliti dalla legge per le tipologie di reati che
escludono l’ammissibilità all’impiego presso la pubblica amministrazione, la Regione si riserva di
valutare tale ammissibilità, tenuto conto del titolo del reato in relazione alla posizione a concorso,
del tempo trascorso dal reato commesso, della sussistenza dei presupposti richiesti dalla legge
per l’ottenimento della riabilitazione;
e) posizione regolare nei confronti degli obblighi militari, per coloro che sono soggetti a tale obbligo;
f) possesso, ai sensi dell’art. 10 della Legge regionale 1 febbraio 2005, n. 2:
 per i dipendenti di ruolo delle pubbliche amministrazioni, di CINQUE ANNI DI SERVIZIO SVOLTI IN
CATEGORIA “D” DEL VIGENTE ORDINAMENTO PROFESSIONALE DEL COMPARTO FUNZIONI LOCALI O IN
CATEGORIA/POSIZIONE CORRISPONDENTE DI ALTRI COMPARTI CONTRATTUALI;
ovvero
 per i dipendenti di aziende private, di CINQUE ANNI DI SERVIZIO IN POSIZIONI FUNZIONALI
AFFERENTI LA CARRIERA DIRETTIVA O DIRIGENZIALE;
g) possesso di un diploma di laurea (DL) del vecchio ordinamento universitario o laurea
specialistica o magistrale (LS/LM) del nuovo ordinamento universitario;
h) esperienza professionale maturata in posizione funzionale corrispondente a quella di cui alla lett.
f) o superiore, di almeno cinque anni, in attività di programmazione, organizzazione e gestione
giuridico-amministrativa dei servizi socio-sanitari.
2. Non possono essere ammessi al concorso:
a) coloro che siano stati dispensati o destituiti dall’impiego presso una pubblica Amministrazione
per persistente insufficiente rendimento o per aver conseguito l’impiego mediante la produzione
di documenti falsi o viziati da invalidità insanabile;
3. Per la valutazione dei titoli di studio conseguiti nell’ambito dell’Unione Europea si terrà conto di
quanto previsto dall’art. 38 del decreto legislativo 30 marzo 2001 n. 165; in particolare, i candidati in
possesso di tali titoli possono chiedere l’ammissione con riserva in attesa dell’equivalenza del titolo
di studio che deve essere richiesta alla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della
Funzione Pubblica. La dichiarazione di equivalenza del titolo dovrà essere posseduta entro il termine
che sarà comunicato dall’Amministrazione regionale.
4. I titoli di studio conseguiti al di fuori dell’Unione Europea debbono avere ottenuto, entro la data di
scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di partecipazione alla selezione, la
necessaria equipollenza a quelli italiani rilasciata dall’autorità competente in base alla normativa
vigente.
5. I candidati privi di uno dei requisiti indicati ai commi 1 e 2 sono esclusi, in qualunque momento, con
provvedimento motivato, dal concorso.
Titoli di studio richiesti

Prove d'esame

1. Gli esami consistono in due prove scritte e in un colloquio e vertono sulle seguenti materie: diritto
regionale, diritto amministrativo, programmazione socio-assistenziale, il sistema dei servizi sociali e
socio sanitari, legislazione nazionale e regionale in materia di servizi sociali e socio-sanitari; il ruolo
del dirigente regionale alla luce della normativa nazionale, regionale e contrattuale.
2. Le prove scritte sono volte ad accertare la preparazione del candidato sia sotto il profilo teorico sia
sotto quello applicativo, al fine di verificare le conoscenze e competenze e le capacità applicative
delle stesse in relazione ai contenuti professionali e alle funzioni afferenti la posizione da ricoprire.
3. Il colloquio interdisciplinare mira ad accertare la preparazione e la professionalità dei candidati con
riguardo alle conoscenze e competenze possedute e alle correlate capacità di contestualizzazione e
applicazione delle medesime competenze, avuto riguardo alle funzioni e attività afferenti la posizione
da ricoprire e lo specifico ambito di intervento.
4. Il colloquio sarà finalizzato, altresì, all’accertamento della conoscenza della lingua inglese nonché
dell’uso delle seguenti applicazioni informatiche: Word, Internet e posta elettronica.
a. L’accertamento della conoscenza della lingua potrà essere effettuato tramite un colloquio o
mediante traduzione a vista di un testo scritto fornito dalla Commissione.
b. L’accertamento delle conoscenze informatiche potrà avvenire anche con l’utilizzo degli strumenti
informatici.
c. Non si procederà all’accertamento della conoscenza informatica e linguistica qualora questa
venga attestata con idonea documentazione rilasciata da istituti pubblici ovvero privati.
5. Il punteggio globale attribuito dalla Commissione esaminatrice sarà adeguatamente motivato, con
una relazione dettagliata che dovrà essere inserita integralmente nel verbale dei lavori della suddetta
Commissione.
6. Per lo svolgimento delle prove si osserveranno le norme di cui al Regolamento regionale 19 marzo
2010, n. 6 nonché le norme di cui al D.P.R. 9 maggio 1994, n. 487:
a. La data, la sede e l'orario in cui avranno luogo le prove scritte, saranno comunicati agli interessati
almeno entro il quindicesimo giorno antecedente l'inizio delle prove medesime;
b. I candidati, ai quali non sia stata comunicata l'esclusione dal concorso, sono tenuti a presentarsi
a sostenere le prove nella sede, nel giorno e all'ora indicati muniti, a pena di esclusione, di un
documento di riconoscimento valido;
c. L'assenza anche ad una delle prove sarà considerata come rinuncia al concorso;
d. La data, l'orario e la sede di svolgimento del colloquio verranno comunicati agli interessati
almeno entro il ventesimo giorno antecedente l'inizio della prova medesima. Nella comunicazione
della data del colloquio, sarà indicato un giorno di recupero per i candidati che, per cause di forza
maggiore, non potessero presentarsi al colloquio alla data prestabilita;
e. A tale scopo i concorrenti interessati sono tenuti a documentare tempestivamente la causa di
forza maggiore, tenendo presente che, qualora si tratti di causa imputabile a malattia, dovrà
essere esibito idoneo certificato medico dal quale risulti la dichiarazione espressa che lo stato di
infermità accertato non può consentire di sostenere il colloquio.
f. Il candidato che abbia tempestivamente prodotto la documentazione di cui alla lettera
precedente, deve presentarsi - a pena di decadenza - e senza ulteriori comunicazioni e rinvii, alla
nuova e ultima data fissata.

Dove va spedita la domanda

a) a mano, anche a mezzo di agenzia di recapito autorizzata, presso l’Ufficio protocollo della sede
regionale di Palazzo Broletto, sita in Via Mario Angeloni, 61 – 06124 Perugia (dal lunedì al
venerdì: dalle ore 9 alle ore 13). La data di presentazione è stabilita dal timbro apposto sulla
domanda dall’Ufficio protocollo ricevente;
b) per posta, mediante raccomandata con avviso di ricevimento. La data di presentazione è stabilita
dal timbro dell’ufficio postale accettante;
c) inviata all’indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) regione.giunta@postacert.umbria.it

Contatta l'ente

Per eventuali chiarimenti ed informazioni gli interessati potranno rivolgersi ai seguenti recapiti: tel.
075/504 - 4541 - 5162; e-mail concorsi@regione.umbria.it del Servizio Organizzazione, gestione e
amministrazione del personale.

Categorie correlate

Valuta la tua preparazione al concorso con i seguenti QUIZ online GRATUITI. Risposte esatte al termine del test.

Commenti