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Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura con contratto di formazione e lavoro della durata di ventiquattro mesi di due posti di specialista in attivita' amministrative, categoria D, a tempo pieno, presso il Dipartimento risorse, con riserva di un posto a favore dei militari.Scheda
Occupazione
Località
Posti
1
Scadenza
Scaduto
Tipo
Contratto
Bando e allegati
Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura con
contratto di formazione e lavoro della durata di ventiquattro mesi
di due posti di specialista in attivita' amministrative, categoria
D, a tempo pieno, presso il Dipartimento risorse, con riserva di un
posto a favore dei militari.
(GU n.18 del 5-3-2019)
Si avvisa che, con la determinazione n. 67 del 12 febbraio 2019
e' stato indetto il concorso pubblico, per titoli ed esami, per
l'assunzione con contratto a tempo pieno di formazione e lavoro della
durata di 24 mesi di due unita' di specialista in attivita'
amministrative (categoria D, posizione economica D1, comparto
funzioni locali), da assegnare al Dipartimento risorse del Comune di
Fiesole con applicazione della riserva di un posto ai militari di cui
agli articoli 678, comma 9 e 1014, comma 1 del decreto legislativo n.
66/2010.
Il testo integrale del bando e' pubblicato sul sito istituzionale
del Comune di Fiesole www.comune.fiesole.fi.it nella sezione
«Amministrazione Trasparente» - sottosezione «Bandi di Concorso» e
sull'albo pretorio on-line del Comune.
Le domande di ammissione al concorso dovranno pervenire al Comune
di Fiesole entro il termine perentorio di trenta giorni decorrenti
dalla data di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed
esami».
Per informazioni rivolgersi al servizio personale del Comune di
Fiesole ai seguenti recapiti 0555961218-220-310 indirizzo di posta
elettronica certificata comune.fiesole@postacert.toscana.it
Requisiti e titoli di studio
2/11
4. La procedura concorsuale garantisce, ai sensi di legge, pari opportunità tra uomini e donne per
l’accesso al lavoro.
5. Con la presente procedura concorsuale, ai sensi dell’art. 678 e dell’art. 1014 del d.lgs. 66/2010
sui posti messi a concorso, nell’ambito dei candidati utilmente collocati nella graduatoria
definitiva e nei termini ed alle condizioni precisate nel presente bando, si opera la riserva per
una unità a favore dei volontari in ferma breve e ferma prefissata delle Forze armate congedati
senza demerito ovvero durante il periodo di rafferma nonché dei volontari in servizio
permanente.
ART. 2 – REQUISITI PER LA PARTECIPAZIONE
1. Per partecipare al concorso è richiesto il possesso dei seguenti requisiti:
a) cittadinanza:
i) italiana (sono equiparati a costoro gli italiani non appartenenti alla Repubblica) o
cittadinanza di uno degli Stati appartenenti all’Unione Europea fatte salve le
eccezioni di cui al d.p.c.m. del 7/2/1994, n. 174 pubblicato sulla GU – Serie Generale n.
61 del 15/2/1994.
Ai fini dell’accesso al posto i cittadini degli stati membri dell’Unione Europea devono
possedere i seguenti requisiti:
- godere dei diritti civili e politici anche negli stati di appartenenza o di provenienza;
- essere in possesso, fatta eccezione della titolarità della cittadinanza italiana, di tutti
gli altri requisiti previsti per i cittadini della repubblica;
- avere adeguata conoscenza della lingua italiana;
ii) di Stati non membri dell’Unione Europea. Occorre essere regolarmente soggiornanti
sul territorio nazionale e titolari di permessi di soggiorno UE per lungo periodo o di
status di rifugiato ovvero di status di protezione sussidiaria; ai sensi della l. 97/2013
sono compresi anche i familiari di cittadini italiani o di Stati membri dell’Unione Europea
non aventi la cittadinanza che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di
soggiorno permanente.
Ai fini dell’accesso al posto i cittadini degli stati non membri dell’Unione Europea
devono possedere i seguenti requisiti:
- essere in possesso, fatta eccezione della titolarità della cittadinanza italiana, di tutti
gli altri requisiti previsti per i cittadini della repubblica;
- godere dei diritti civili e politici anche nello Stato di appartenenza o di provenienza
fatta eccezione i titolari di status di rifugiato / protezione sussidiaria;
- avere adeguata conoscenza della lingua italiana;
b) avere un’età compresa tra i 18 anni e non superiore ai 32 anni non compiuti (requisito che
deve essere posseduto fino alla data della sottoscrizione del contratto individuale di lavoro);
c) non avere cause di impedimento al godimento dei diritti civili e politici;
d) assenza di condanne penali, di procedimenti penali in corso, interdizione o altre misure che
escludono dalla nomina agli impieghi presso gli Enti Locali secondo le leggi vigenti, ivi
compreso il licenziamento per motivi disciplinari. Non possono accedere all’impiego coloro
che sono stati esclusi dall’elettorato politico attivo e coloro destituiti o dispensati
dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente rendimento,
ovvero siano stati dichiarati decaduti da un impiego statale ai sensi dell’art. 127, comma 1,
lettera d) del testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello
Stato, approvato con d.p.r. 3/1957;
e) per i cittadini italiani di sesso maschile essere nella posizione regolare rispetto
all’ordinamento militare ed in particolare di trovarsi nella condizione sancita dall’art. 1929
del d.lgs. 66/2010 circa la sospensione del servizio obbligatorio di leva;
per i cittadini non italiani dell’Unione Europea o per i cittadini di Stati non membri
dell’Unione Europea nella posizione regolare rispetto all’ordinamento militare secondo
quanto previsto dagli ordinamenti del paese di appartenenza;
f) essere in possesso di uno dei seguenti titoli di studio ai sensi del D.M. MIUR 270/2004: 1. L14 SCIENZE DEI SERVIZI GIURIDICI
2. L16 SCIENZE DELL'AMMINISTRAZIONE E DELL'ORGANIZZAZIONE
3. L18 SCIENZE DELL'ECONOMIA E DELLA GESTIONE AZIENDALE
4. L33 SCIENZE ECONOMICHE
5. L36 SCIENZE POLITICHE E DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI
6. L41 STATISTICA
Ai fini della partecipazione al concorso sono comunque validi:
- I titoli di studio equiparati e equivalenti ai precedenti
- I titoli di studio di cui all’art. 7 comma 5 del presente avviso –“lex specialis” della
procedura
I candidati in possesso di titoli di studio esteri devono altresì essere in possesso della
dichiarazione di equipollenza con uno dei titoli di studio richiesti per l’accesso al presente
concorso oppure possono chiedere l’ammissione con riserva in attesa della equivalenza del
titolo, la quale dovrà essere posseduta al momento dell’eventuale assunzione
g) conoscenza della lingua inglese la quale sarà accertata in sede di prova orale;
h) conoscenza dell'uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse, la
quale sarà accertata in sede di prova orale.
2. I requisiti devono essere posseduti dal candidato alla data di scadenza del termine utile per la
presentazione della domanda di partecipazione ad eccezione del requisito di cui al comma1
lettera b) che deve essere posseduto fino alla data della sottoscrizione del contratto individuale
di lavoro. L’accertamento della mancanza dei requisiti per la partecipazione al concorso
comporta in qualunque tempo l’esclusione dal concorso stesso o la decadenza dalla
graduatoria o dalla procedura di assunzione.
4. La procedura concorsuale garantisce, ai sensi di legge, pari opportunità tra uomini e donne per
l’accesso al lavoro.
5. Con la presente procedura concorsuale, ai sensi dell’art. 678 e dell’art. 1014 del d.lgs. 66/2010
sui posti messi a concorso, nell’ambito dei candidati utilmente collocati nella graduatoria
definitiva e nei termini ed alle condizioni precisate nel presente bando, si opera la riserva per
una unità a favore dei volontari in ferma breve e ferma prefissata delle Forze armate congedati
senza demerito ovvero durante il periodo di rafferma nonché dei volontari in servizio
permanente.
ART. 2 – REQUISITI PER LA PARTECIPAZIONE
1. Per partecipare al concorso è richiesto il possesso dei seguenti requisiti:
a) cittadinanza:
i) italiana (sono equiparati a costoro gli italiani non appartenenti alla Repubblica) o
cittadinanza di uno degli Stati appartenenti all’Unione Europea fatte salve le
eccezioni di cui al d.p.c.m. del 7/2/1994, n. 174 pubblicato sulla GU – Serie Generale n.
61 del 15/2/1994.
Ai fini dell’accesso al posto i cittadini degli stati membri dell’Unione Europea devono
possedere i seguenti requisiti:
- godere dei diritti civili e politici anche negli stati di appartenenza o di provenienza;
- essere in possesso, fatta eccezione della titolarità della cittadinanza italiana, di tutti
gli altri requisiti previsti per i cittadini della repubblica;
- avere adeguata conoscenza della lingua italiana;
ii) di Stati non membri dell’Unione Europea. Occorre essere regolarmente soggiornanti
sul territorio nazionale e titolari di permessi di soggiorno UE per lungo periodo o di
status di rifugiato ovvero di status di protezione sussidiaria; ai sensi della l. 97/2013
sono compresi anche i familiari di cittadini italiani o di Stati membri dell’Unione Europea
non aventi la cittadinanza che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di
soggiorno permanente.
Ai fini dell’accesso al posto i cittadini degli stati non membri dell’Unione Europea
devono possedere i seguenti requisiti:
- essere in possesso, fatta eccezione della titolarità della cittadinanza italiana, di tutti
gli altri requisiti previsti per i cittadini della repubblica;
- godere dei diritti civili e politici anche nello Stato di appartenenza o di provenienza
fatta eccezione i titolari di status di rifugiato / protezione sussidiaria;
- avere adeguata conoscenza della lingua italiana;
b) avere un’età compresa tra i 18 anni e non superiore ai 32 anni non compiuti (requisito che
deve essere posseduto fino alla data della sottoscrizione del contratto individuale di lavoro);
c) non avere cause di impedimento al godimento dei diritti civili e politici;
d) assenza di condanne penali, di procedimenti penali in corso, interdizione o altre misure che
escludono dalla nomina agli impieghi presso gli Enti Locali secondo le leggi vigenti, ivi
compreso il licenziamento per motivi disciplinari. Non possono accedere all’impiego coloro
che sono stati esclusi dall’elettorato politico attivo e coloro destituiti o dispensati
dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente rendimento,
ovvero siano stati dichiarati decaduti da un impiego statale ai sensi dell’art. 127, comma 1,
lettera d) del testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello
Stato, approvato con d.p.r. 3/1957;
e) per i cittadini italiani di sesso maschile essere nella posizione regolare rispetto
all’ordinamento militare ed in particolare di trovarsi nella condizione sancita dall’art. 1929
del d.lgs. 66/2010 circa la sospensione del servizio obbligatorio di leva;
per i cittadini non italiani dell’Unione Europea o per i cittadini di Stati non membri
dell’Unione Europea nella posizione regolare rispetto all’ordinamento militare secondo
quanto previsto dagli ordinamenti del paese di appartenenza;
f) essere in possesso di uno dei seguenti titoli di studio ai sensi del D.M. MIUR 270/2004: 1. L14 SCIENZE DEI SERVIZI GIURIDICI
2. L16 SCIENZE DELL'AMMINISTRAZIONE E DELL'ORGANIZZAZIONE
3. L18 SCIENZE DELL'ECONOMIA E DELLA GESTIONE AZIENDALE
4. L33 SCIENZE ECONOMICHE
5. L36 SCIENZE POLITICHE E DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI
6. L41 STATISTICA
Ai fini della partecipazione al concorso sono comunque validi:
- I titoli di studio equiparati e equivalenti ai precedenti
- I titoli di studio di cui all’art. 7 comma 5 del presente avviso –“lex specialis” della
procedura
I candidati in possesso di titoli di studio esteri devono altresì essere in possesso della
dichiarazione di equipollenza con uno dei titoli di studio richiesti per l’accesso al presente
concorso oppure possono chiedere l’ammissione con riserva in attesa della equivalenza del
titolo, la quale dovrà essere posseduta al momento dell’eventuale assunzione
g) conoscenza della lingua inglese la quale sarà accertata in sede di prova orale;
h) conoscenza dell'uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse, la
quale sarà accertata in sede di prova orale.
2. I requisiti devono essere posseduti dal candidato alla data di scadenza del termine utile per la
presentazione della domanda di partecipazione ad eccezione del requisito di cui al comma1
lettera b) che deve essere posseduto fino alla data della sottoscrizione del contratto individuale
di lavoro. L’accertamento della mancanza dei requisiti per la partecipazione al concorso
comporta in qualunque tempo l’esclusione dal concorso stesso o la decadenza dalla
graduatoria o dalla procedura di assunzione.
Titoli di studio richiesti
Prove d'esame
7/11
Ai candidati non ammessi, se espressamente richiesta, sarà data comunicazione scritta (PEC
o raccomandata AR) circa le motivazioni che hanno portato all’esclusione dalla selezione
medesima e sui termini dei possibili ricorsi.
3. Non è possibile presentare dichiarazioni integrative alla domanda oltre la data di scadenza del
termine di presentazione della stessa. Qualora dall’istruttoria risultino omissioni od imperfezioni
regolarizzabili nelle domande e/o nella documentazione inerenti i requisiti necessari
all’ammissione al concorso, il responsabile del procedimento provvederà, avvalendosi dei
poteri di cui all’art. 6 della l. 241/1990, al loro perfezionamento entro il termine accordato. La
mancata regolarizzazione della domanda entro i termini comporta l’esclusione dal concorso.
ART. 6 – PROVE E MATERIE D’ESAME
1. Ai sensi dell’art. 49 bis del Regolamento sull’Ordinamento degli Uffici e dei Servizi e dell’art. 3
comma 3 del CCNL Regioni e Autonomie Locali del 14 settembre 2000 si ricorre a procedura
semplificata per l’accesso al contratto di formazione e lavoro la quale consiste: nell’eventuale
prova preselettiva, in una prova scritta ed in una prova orale, fatto salvo l’accertamento della
conoscenza dell'uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse e della
lingua inglese.
2. Qualora il numero dei candidati sia superiore a 50, l’Amministrazione si riserva, a proprio
insindacabile giudizio, la facoltà di far precedere il concorso da una preselezione di contenuto
attinente alle materie oggetto delle prove di esame e/o di natura attitudinale, con esclusione
della lingua inglese e dell’informatica, consistente nella risoluzione di quesiti con risposta
multipla predeterminata. La preselezione è unicamente finalizzata alla formazione di una
graduatoria da cui attingere gli idonei da ammettere al concorso. In tale ipotesi, al concorso
saranno ammessi, seguendo l’ordine di graduatoria, previa verifica dell’ammissibilità delle
domande, 30 candidati. I candidati ex-aequo alla trentesima posizione saranno comunque
ammessi al concorso.
3. Le prove di esame verranno espletate nel rispetto dell’art. 20 della L. 104/1992. Consisteranno
in due prove: una scritta ed una orale che tenderanno ad accertare il possesso delle
competenze richieste per l’accesso al contratto di formazione e lavoro, nelle mansioni proprie
della posizione da ricoprire, oltre che il grado di conoscenza delle materie oggetto d’esame.
4. La prova scritta a carattere teorico e/o teorico pratico potrà consistere:
a. nella redazione di un tema o altro elaborato (relazione, parere etc.);
b. nella redazione di schemi di atti amministrativi e/o tecnici ivi compresi iter procedurali e/o
percorsi operativi;
c. uno o più quesiti a risposta sintetica;
d. più quesiti a risposta multipla.
5. La prova orale consisterà in un colloquio individuale tendente ad approfondire le conoscenze
dei candidati sulle materie oggetto della prova scritta e/o su una o più delle materie non trattate
nella prova scritta.
6. La prova orale può essere integrata da una sessione consistente in un colloquio, in una
un’intervista semi-strutturata o in prove tecniche, finalizzata ad osservare la coscienza civica,
le capacità, le competenze, le attitudini, la predisposizione e la motivazione. L’esito di tale
particolare sessione produce esclusivamente un giudizio che integra la prova orale ma non ne
modifica la valutazione, utilmente volto ad integrare, in caso di assunzione, il fascicolo
personale a supporto della ottima allocazione nella struttura di prima assegnazione.
7. In sede di prova orale sarà accertata la conoscenza della lingua inglese, la conoscenza
dell'uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse. L’esito
dell’accertamento delle conoscenze informatiche e della lingua inglese produce
esclusivamente un giudizio di idoneità o non idoneità al concorso e non modifica la valutazione
della prova orale. 8. Le materie e gli argomenti oggetto delle prove sono i seguenti:
- Diritto Amministrativo con particolare riferimento a principi, strumenti e regole dell’attività
amministrativa (l. 241/90 e ss.mm.ii.);
- Legislazione sull’ordinamento delle autonomie locali: ordinamento istituzionale, finanziario
e contabile (d.lgs. 267/2000 e ss.mm.ii.);
- Disciplina inerente le entrate tributarie ed extratributarie degli enti locali
- Disciplina del pubblico impiego (d.lgs. 165/2001 e ss.mm.ii.) giuridica e contabile;
- Nozioni in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro;
- Fondamenti della disciplina dell’armonizzazione contabile degli enti territoriali (d.lgs.
118/2011 e ss.mm.ii.) con particolare riferimento ai principi contabili ed alla applicazione
degli stessi
- Attività contrattuale della pubblica amministrazione
- Nozioni relative al Codice dell’Amministrazione Digitale e ss.mm.ii. (d.lgs. 82/2005)
- Elementi di diritto costituzionale
- Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR reg. UE 2016/679);
- Responsabilità dei pubblici dipendenti
- Reati contro la Pubblica Amministrazione
- Normativa in materia di trasparenza ed anticorruzione nella Pubblica Amministrazione
9. La prova orale, alla quale saranno ammessi i candidati che riporteranno nella prova scritta il
punteggio pari o superiore a 21/30, si intende superata con una votazione complessiva di
almeno 21/30. La convocazione alla prova orale avverrà in ordine alfabetico iniziando dalla
lettera che verrà estratta prima dell’inizio della prova scritta e comunicata immediatamente ai
partecipanti presenti. Sulla base del numero dei candidati ammessi alla prova orale ed al
tempo predeterminato per ciascun candidato la Commissione esaminatrice valuterà
l’opportunità di tenere la prova stessa in più sedute.
Al termine di ogni seduta, dedicata alla prova orale, la Commissione esaminatrice forma
l’elenco dei candidati esaminati con l’indicazione dei voti da ciascuno riportati, predisponendo
l’affissione della sede d’esame.
Ai candidati non ammessi, se espressamente richiesta, sarà data comunicazione scritta (PEC
o raccomandata AR) circa le motivazioni che hanno portato all’esclusione dalla selezione
medesima e sui termini dei possibili ricorsi.
3. Non è possibile presentare dichiarazioni integrative alla domanda oltre la data di scadenza del
termine di presentazione della stessa. Qualora dall’istruttoria risultino omissioni od imperfezioni
regolarizzabili nelle domande e/o nella documentazione inerenti i requisiti necessari
all’ammissione al concorso, il responsabile del procedimento provvederà, avvalendosi dei
poteri di cui all’art. 6 della l. 241/1990, al loro perfezionamento entro il termine accordato. La
mancata regolarizzazione della domanda entro i termini comporta l’esclusione dal concorso.
ART. 6 – PROVE E MATERIE D’ESAME
1. Ai sensi dell’art. 49 bis del Regolamento sull’Ordinamento degli Uffici e dei Servizi e dell’art. 3
comma 3 del CCNL Regioni e Autonomie Locali del 14 settembre 2000 si ricorre a procedura
semplificata per l’accesso al contratto di formazione e lavoro la quale consiste: nell’eventuale
prova preselettiva, in una prova scritta ed in una prova orale, fatto salvo l’accertamento della
conoscenza dell'uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse e della
lingua inglese.
2. Qualora il numero dei candidati sia superiore a 50, l’Amministrazione si riserva, a proprio
insindacabile giudizio, la facoltà di far precedere il concorso da una preselezione di contenuto
attinente alle materie oggetto delle prove di esame e/o di natura attitudinale, con esclusione
della lingua inglese e dell’informatica, consistente nella risoluzione di quesiti con risposta
multipla predeterminata. La preselezione è unicamente finalizzata alla formazione di una
graduatoria da cui attingere gli idonei da ammettere al concorso. In tale ipotesi, al concorso
saranno ammessi, seguendo l’ordine di graduatoria, previa verifica dell’ammissibilità delle
domande, 30 candidati. I candidati ex-aequo alla trentesima posizione saranno comunque
ammessi al concorso.
3. Le prove di esame verranno espletate nel rispetto dell’art. 20 della L. 104/1992. Consisteranno
in due prove: una scritta ed una orale che tenderanno ad accertare il possesso delle
competenze richieste per l’accesso al contratto di formazione e lavoro, nelle mansioni proprie
della posizione da ricoprire, oltre che il grado di conoscenza delle materie oggetto d’esame.
4. La prova scritta a carattere teorico e/o teorico pratico potrà consistere:
a. nella redazione di un tema o altro elaborato (relazione, parere etc.);
b. nella redazione di schemi di atti amministrativi e/o tecnici ivi compresi iter procedurali e/o
percorsi operativi;
c. uno o più quesiti a risposta sintetica;
d. più quesiti a risposta multipla.
5. La prova orale consisterà in un colloquio individuale tendente ad approfondire le conoscenze
dei candidati sulle materie oggetto della prova scritta e/o su una o più delle materie non trattate
nella prova scritta.
6. La prova orale può essere integrata da una sessione consistente in un colloquio, in una
un’intervista semi-strutturata o in prove tecniche, finalizzata ad osservare la coscienza civica,
le capacità, le competenze, le attitudini, la predisposizione e la motivazione. L’esito di tale
particolare sessione produce esclusivamente un giudizio che integra la prova orale ma non ne
modifica la valutazione, utilmente volto ad integrare, in caso di assunzione, il fascicolo
personale a supporto della ottima allocazione nella struttura di prima assegnazione.
7. In sede di prova orale sarà accertata la conoscenza della lingua inglese, la conoscenza
dell'uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse. L’esito
dell’accertamento delle conoscenze informatiche e della lingua inglese produce
esclusivamente un giudizio di idoneità o non idoneità al concorso e non modifica la valutazione
della prova orale. 8. Le materie e gli argomenti oggetto delle prove sono i seguenti:
- Diritto Amministrativo con particolare riferimento a principi, strumenti e regole dell’attività
amministrativa (l. 241/90 e ss.mm.ii.);
- Legislazione sull’ordinamento delle autonomie locali: ordinamento istituzionale, finanziario
e contabile (d.lgs. 267/2000 e ss.mm.ii.);
- Disciplina inerente le entrate tributarie ed extratributarie degli enti locali
- Disciplina del pubblico impiego (d.lgs. 165/2001 e ss.mm.ii.) giuridica e contabile;
- Nozioni in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro;
- Fondamenti della disciplina dell’armonizzazione contabile degli enti territoriali (d.lgs.
118/2011 e ss.mm.ii.) con particolare riferimento ai principi contabili ed alla applicazione
degli stessi
- Attività contrattuale della pubblica amministrazione
- Nozioni relative al Codice dell’Amministrazione Digitale e ss.mm.ii. (d.lgs. 82/2005)
- Elementi di diritto costituzionale
- Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR reg. UE 2016/679);
- Responsabilità dei pubblici dipendenti
- Reati contro la Pubblica Amministrazione
- Normativa in materia di trasparenza ed anticorruzione nella Pubblica Amministrazione
9. La prova orale, alla quale saranno ammessi i candidati che riporteranno nella prova scritta il
punteggio pari o superiore a 21/30, si intende superata con una votazione complessiva di
almeno 21/30. La convocazione alla prova orale avverrà in ordine alfabetico iniziando dalla
lettera che verrà estratta prima dell’inizio della prova scritta e comunicata immediatamente ai
partecipanti presenti. Sulla base del numero dei candidati ammessi alla prova orale ed al
tempo predeterminato per ciascun candidato la Commissione esaminatrice valuterà
l’opportunità di tenere la prova stessa in più sedute.
Al termine di ogni seduta, dedicata alla prova orale, la Commissione esaminatrice forma
l’elenco dei candidati esaminati con l’indicazione dei voti da ciascuno riportati, predisponendo
l’affissione della sede d’esame.
Dove va spedita la domanda
a) direttamente all’Ufficio Relazioni con il Pubblico del Comune di Fiesole (Piazza Mino 24-26
– Fiesole) nei seguenti orari di apertura al pubblico:
lunedì, martedì, mercoledì e venerdì 8,30 – 12,30
giovedì 8,30 – 12,30 e 14,30 – 17,30;
b) spedita a mezzo di lettera raccomandata con avviso di ricevimento di Poste Italiane SPA al
seguente indirizzo:
Comune di Fiesole - Servizio Personale
Piazza Mino 24-26 - 50014 Fiesole (FI)
La busta contenente la domanda ed i documenti allegati deve riportare sulla stessa facciata
dell’indirizzo l’indicazione “Contiene domanda di partecipazione al concorso cat. D CFL”.
c) per via telematica, per mezzo di un indirizzo di posta elettronica certificata, all’indirizzo
comune.fiesole@postacert.toscana.it indicando nell’oggetto “Domanda di partecipazione
al concorso cat. D CFL”;
– Fiesole) nei seguenti orari di apertura al pubblico:
lunedì, martedì, mercoledì e venerdì 8,30 – 12,30
giovedì 8,30 – 12,30 e 14,30 – 17,30;
b) spedita a mezzo di lettera raccomandata con avviso di ricevimento di Poste Italiane SPA al
seguente indirizzo:
Comune di Fiesole - Servizio Personale
Piazza Mino 24-26 - 50014 Fiesole (FI)
La busta contenente la domanda ed i documenti allegati deve riportare sulla stessa facciata
dell’indirizzo l’indicazione “Contiene domanda di partecipazione al concorso cat. D CFL”.
c) per via telematica, per mezzo di un indirizzo di posta elettronica certificata, all’indirizzo
comune.fiesole@postacert.toscana.it indicando nell’oggetto “Domanda di partecipazione
al concorso cat. D CFL”;
Contatta l'ente
Per informazioni rivolgersi al servizio personale del Comune di
Fiesole ai seguenti recapiti 0555961218-220-310 indirizzo di posta
elettronica certificata comune.fiesole@postacert.toscana.it
Fiesole ai seguenti recapiti 0555961218-220-310 indirizzo di posta
elettronica certificata comune.fiesole@postacert.toscana.it
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