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Concorso pubblico, per esami, per la copertura di sei posti di agente di polizia municipale, categoria C, di cui due riservati ai sensi degli articoli 678 e 1014 del decreto legislativo n. 66/2010.Scheda
Bando e allegati
Concorso pubblico, per esami, per la copertura di sei posti di agente
di polizia municipale, categoria C, di cui due riservati ai sensi
degli articoli 678 e 1014 del decreto legislativo n. 66/2010.
(GU n.28 del 9-4-2019)
E' indetto un concorso pubblico per esami per la copertura di sei
posti di agente di polizia municipale - categoria C, di cui due
riservati ai sensi degli articoli 678 e 1014 del decreto legislativo
n. 66/2010.
La scadenza del termine di presentazione delle domande e' fissata
in trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie
speciale «Concorsi ed esami».
Il bando e il modello di domanda sono reperibili nella sezione
concorsi, raggiungibile dalla home-page del sito istituzionale
dell'ente www.comune.perugia.it
Per informazioni 075/5772261/5772700.
Requisiti e titoli di studio
- età non inferiore ad anni 18 e non superiore ad anni 32 alla data di scadenza del bando;
- diploma di istruzione secondaria superiore di durata quinquennale (la validità dei titoli conseguiti presso
uno stato dell’Unione Europea è subordinata al riconoscimento dell’equipollenza ai titoli italiani ai sensi
dell’art. 38. co. 3 del D.Lgs 165/2001);
- patente di abilitazione alla guida di autoveicoli di categoria B senza limiti;
- patente di abilitazione alla guida di motocicli:
• CAT. A2 se l’età posseduta è compresa tra i 18 e i 20 anni compiuti alla data di scadenza del bando;
• CAT. A se l’età posseduta è di almeno 20 anni e non più di 24 anni e l’interessato è stato titolare della
patente di CAT. A2 per almeno 2 anni alla data di scadenza del bando;
• CAT. A se l’interessato ha compiuto 24 anni alla data di scadenza del bando. Le predette categorie non devono essere limitate alla guida dei veicoli con cambio automatico.
- cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non appartenenti alla Repubblica) o di
uno degli stati membri dell’Unione Europea o status ad essa equiparato ai sensi dell’art. 38 D.Lgs 165/2001
in possesso dei requisiti previsti dall’art. 3 del D.P.C.M. 7 febbraio 1994 n.174;
- godimento dei diritti civili e politici;
- essere in posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva (per i concorrenti soggetti all’obbligo);
- non essere stato destituito o dispensato dall’impiego presso una pubblica amministrazione ovvero licenziato
a seguito di procedimento disciplinare o a seguito dell’accertamento che l’impiego venne conseguito
mediante produzione di documenti falsi e, comunque, con mezzi fraudolenti;
- non essere stato ammesso a prestare servizio civile (art. 15, comma 7, L. 230/1998) e non essere contrario al
porto d’armi e all’uso delle armi;
- non trovarsi nella condizione di disabile di cui all’art. 1 della legge 68/99 (art. 3, comma 4 L.68/99);
- ai sensi dell’art. 5, 2° comma, legge 65/86: a) godere dei diritti civili e politici; b) non aver subito condanna
a pena detentiva per delitto non colposo e non essere stato sottoposto a misura di prevenzione; c) non essere
stato espulso dalle Forze armate o dai Corpi militarmente organizzati o destituiti dai pubblici uffici;
- idoneità fisica al servizio di Agente di polizia municipale e possesso dei seguenti requisiti fisico-funzionali:
1. visus non inferiore a 10/10 complessivi, con non meno di 8/10 nell’occhio che vede meno;
2. senso cromatico e luminoso normale, campo visivo normale, visione notturna sufficiente,
visione binoculare e stereoscopica sufficiente;
3. percezione auditiva della voce di conversazione, ad almeno otto metri, da ciascun orecchio.
Costituiscono causa di esclusione inoltre le seguenti infermità o malattie: valgismo dei piedi, insufficienza
venosa degli arti inferiori, ernia, obesità, dislalia, postumi da TBC, gravi alterazioni del sistema osteo-articolare
nonché dipendenza da sostanze stupefacenti, psicotrope e da alcool, disturbi mentali, di personalità o
comportamentali.
I vincitori del concorso e coloro che saranno chiamati ad assumere servizio dovranno, nei termini assegnati
dall’amministrazione, produrre a proprie spese apposita certificazione rilasciata dalla ASL competente
attestante il possesso delle suddette condizioni sulla base di specifici esami clinici effettuati.
I requisiti di cui sopra devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito nel bando di concorso
per la presentazione della domanda e al momento dell’assunzione con esclusione dell’età.
Prove d'esame
La prova scritta, a contenuto teorico-pratico, verterà sui seguenti argomenti:
- legislazione in materia di circolazione stradale: Codice della Strada e Regolamento di esecuzione;
- legge 24.11.1981, n. 689 e successive modifiche ed integrazioni;
- legge quadro sull’ordinamento della polizia municipale (L. 65/86) e legge regionale in materia di polizia
locale (L.R. Umbria 1/2005);
- elementi di legislazione nazionale e regionale in materia di edilizia, urbanistica e ambiente, commercio,
somministrazione alimenti e bevande e pubblici esercizi;
- codice di procedura penale, titolo IV: attività a iniziativa della polizia giudiziaria;
- nozioni di diritto penale con particolare riferimento ai delitti dei pubblici ufficiali contro la pubblica
amministrazione;
- nozioni sull’Ordinamento delle Autonomie Locali, D.Lgs 267/2000 - parte prima;
- nozioni di diritto amministrativo e disciplina del procedimento amministrativo (L. 241/1990);
- norme in materia di trasparenza e anticorruzione (D.lgs n. 33/2013);
- elementi di legislazione in materia di privacy (Regolamento UE 2016/679);
- nozioni in materia di cittadinanza e anagrafe della popolazione residente;
- codice di comportamento dei dipendenti pubblici (DPR 62/2013).
B) PROVA PRATICA
Alla prova pratica su motociclo saranno ammessi solo i candidati che avranno superato la prova scritta. I
candidati dovranno presentarsi muniti della patente di guida (patente A di cui al precedente art.3) e di casco
regolamentare e abbigliamento idoneo. I candidati sprovvisti di patente e di casco non potranno effettuare la
prova motociclistica e saranno esclusi dalla procedura.
La prova dovrà accertare l’abilità a condurre un motociclo di potenza fino a 125 KW con cambio a pedale su un
percorso –gimkana ad ostacoli, simile a quello previsto per l’esame di guida per l’ottenimento della patente di
servizio per i motoveicoli di cui all’allegato C al decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti n.
246/2004.
Saranno ammesse al massimo due penalizzazioni. I candidati che riporteranno più di due penalizzazioni saranno
dichiarati non idonei e saranno esclusi dalla successiva prova orale.
Le penalizzazioni sono le seguenti:
- abbattere un cono (una penalizzazione per ogni cono abbattuto);
- saltare un cono (una penalizzazione per ogni cono saltato);
- disegnare un percorso irregolare (una penalizzazione);
- mettere un piede a terra (una penalizzazione ogni volta);
- arrestare il motociclo con la ruota anteriore oltre il quadrato - prova di frenata (una penalizzazione);
- spegnimento del motore durante la prova (una penalizzazione per ogni volta).
La commissione durante la prova pratica potrà essere coadiuvata da soggetti qualificati.
C) PROVA ORALE
La prova orale consisterà in un colloquio sulle materie oggetto della prova scritta.
Nel corso della prova orale verrà effettuato anche l’accertamento della conoscenza di base della lingua inglese e
dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse.
Per la valutazione della prova scritta e della prova orale la commissione dispone di un punteggio massimo di
30/30; ogni prova si intende superata riportando una votazione di almeno 21/30.
Dove va spedita la domanda
Contatta l'ente
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