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Concorso pubblico, per esami, in forma congiunta con il Comune di Cassano D'Adda, per la copertura di due posti di ufficiale di polizia locale, categoria D1, a tempo indeterminato e pieno. (GU n.45 del 07-06-2019)Scheda
Occupazione
Località
Posti
2
Scadenza
Scaduto
Tipo
Contratto
Bando e allegati
E' indetto bando di concorso pubblico per esami in forma
congiunta con il Comune di Cassano D'Adda - per la copertura a tempo
indeterminato e a tempo pieno di due posti di ufficiale di Polizia
locale - categoria giuridica D1.
Scadenza presentazione domande: Trenta giorni dal giorno
successivo alla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami» del
presente avviso.
Il testo integrale del bando, con l'indicazione di tutti i
requisiti e delle modalita' di partecipazione al concorso pubblico e'
disponibile sul sito web del Comune di Vimodrone all'indirizzo:
http://www.comune.vimodrone.milano.it/zf/index.php/bandi-di-concorso/
Per eventuali informazioni gli aspiranti candidati potranno
rivolgersi al Servizio gestione e sviluppo risorse umane - telefono:
02/25077212 - 280 - 350.
Requisiti e titoli di studio
a. Titolo di studio: Laurea triennale/Laurea breve (L) o titolo superiore [diploma laurea vecchio
Ordinamento (DL), o Laurea Magistrale (LM) o Laurea Specialistica (LS)], fatte salve le diverse
terminologie nelle classi (D.M. 4/08/2000) e le rispettive equiparazioni alle nuove classi delle
lauree specialistiche (D.M. 5/05/2004), in una delle seguenti discipline:
• Scienze Politiche;
• Scienze dell’Amministrazione;
• Giurisprudenza;
• Economia e Commercio
o equivalenti o equipollenti, anche se differentemente denominate. Sarà cura del candidato
indicare nella domanda gli estremi di legge da cui si desume l’equipollenza del titolo di studio
posseduto in relazione a quelli richiesti nel bando.
Per i candidati con il titolo di studio conseguito all’estero, l’ammissione sarà subordinata al
riconoscimento degli stessi come corrispondenti al titolo di studio previsto per l’accesso, ai sensi
della normativa vigente. A tal fine è richiesta la presentazione della certificazione di
equiparazione del titolo di studio richiesto dal presente bando (così come previsto dall’art.38 del
D.Lgs n.165/2001) redatta in lingua italiana e rilasciata dalle autorità competenti;
b. Patente di guida: Cat. A2 e B o superiori con l'indicazione delle date in cui sono state conseguite
(solo patente cat. B nel caso la stessa sia stata conseguita in data antecedente il 26 aprile 1988),
in corso di validità;
c. Idoneità psico-fisica alle mansioni di Specialista in attività di vigilanza (ufficiale) che sarà
accertata prima dell’assunzione dall’Amministrazione. L’idoneità psico-fisica è richiesta anche
con riferimento ai requisiti di cui al D.M. 28.4.1998 per il porto d’armi;
d. Non trovarsi in condizioni di fatto e/o di diritto che impediscano di prestare servizio armato, e di
essere disponibile all’uso delle armi da fuoco;
e. Il possesso dei requisiti per il conferimento della qualità di Agente di pubblica sicurezza ai sensi
dell’art.5, comma 2 della Legge n.65 /1986 e precisamente:
• non aver subito condanne a pena detentiva per delitto non colposo o non essere stati
sottoposti a misura di prevenzione;
• non essere stato espulso dalle Forze Armate o dai Corpi militarmente organizzati;
• non trovarsi nelle condizioni di disabile di cui all'art. 1 della legge n.68 del 1999;
• non essere riconosciuti obiettori di coscienza Legge 230/98 ed idonei al conseguimento del
porto d’armi; per gli operatori ammessi al servizio civile, occorre aver rinunciato allo status
di obiettore di coscienza, presentando apposita dichiarazione irrevocabile presso l’Ufficio
nazionale per il servizio Civile, decorsi almeno 5 anni dalla data di collocamento in
congedo, secondo le norme previste per l’espletamento del servizio di leva (ai sensi del
disposto ex art.636 del D.Lgs. 66/2010).
Ordinamento (DL), o Laurea Magistrale (LM) o Laurea Specialistica (LS)], fatte salve le diverse
terminologie nelle classi (D.M. 4/08/2000) e le rispettive equiparazioni alle nuove classi delle
lauree specialistiche (D.M. 5/05/2004), in una delle seguenti discipline:
• Scienze Politiche;
• Scienze dell’Amministrazione;
• Giurisprudenza;
• Economia e Commercio
o equivalenti o equipollenti, anche se differentemente denominate. Sarà cura del candidato
indicare nella domanda gli estremi di legge da cui si desume l’equipollenza del titolo di studio
posseduto in relazione a quelli richiesti nel bando.
Per i candidati con il titolo di studio conseguito all’estero, l’ammissione sarà subordinata al
riconoscimento degli stessi come corrispondenti al titolo di studio previsto per l’accesso, ai sensi
della normativa vigente. A tal fine è richiesta la presentazione della certificazione di
equiparazione del titolo di studio richiesto dal presente bando (così come previsto dall’art.38 del
D.Lgs n.165/2001) redatta in lingua italiana e rilasciata dalle autorità competenti;
b. Patente di guida: Cat. A2 e B o superiori con l'indicazione delle date in cui sono state conseguite
(solo patente cat. B nel caso la stessa sia stata conseguita in data antecedente il 26 aprile 1988),
in corso di validità;
c. Idoneità psico-fisica alle mansioni di Specialista in attività di vigilanza (ufficiale) che sarà
accertata prima dell’assunzione dall’Amministrazione. L’idoneità psico-fisica è richiesta anche
con riferimento ai requisiti di cui al D.M. 28.4.1998 per il porto d’armi;
d. Non trovarsi in condizioni di fatto e/o di diritto che impediscano di prestare servizio armato, e di
essere disponibile all’uso delle armi da fuoco;
e. Il possesso dei requisiti per il conferimento della qualità di Agente di pubblica sicurezza ai sensi
dell’art.5, comma 2 della Legge n.65 /1986 e precisamente:
• non aver subito condanne a pena detentiva per delitto non colposo o non essere stati
sottoposti a misura di prevenzione;
• non essere stato espulso dalle Forze Armate o dai Corpi militarmente organizzati;
• non trovarsi nelle condizioni di disabile di cui all'art. 1 della legge n.68 del 1999;
• non essere riconosciuti obiettori di coscienza Legge 230/98 ed idonei al conseguimento del
porto d’armi; per gli operatori ammessi al servizio civile, occorre aver rinunciato allo status
di obiettore di coscienza, presentando apposita dichiarazione irrevocabile presso l’Ufficio
nazionale per il servizio Civile, decorsi almeno 5 anni dalla data di collocamento in
congedo, secondo le norme previste per l’espletamento del servizio di leva (ai sensi del
disposto ex art.636 del D.Lgs. 66/2010).
Titoli di studio richiesti
Prove d'esame
Preselezione. Gli esami consisteranno in due prove scritte ed una prova orale.
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PROVE SCRITTE:
Le prove scritte verteranno sulle materie sotto indicate::
• Nozioni sull’ordinamento Costituzionale;
• Nozioni di diritto amministrativo con particolare riferimento alla legge n.241/1990 e successive
modifiche ed integrazioni, normativa sulla privacy;
• Nozioni di ordinamento degli enti locali, con particolare riferimento al D.Lgs. n.267/2000;
• Codice della strada e relativo regolamento d’attuazione;
• Elementi di diritto Penale;
• Elementi di diritto Processuale Penale;
• Disposizioni sulla competenza del Giudice di Pace (D.Lgs. n.274/2000);
• Elementi del T.U.L.P.S.;
• Nozioni di infortunistica stradale;
• Nozioni di vigilanza sull’attività edilizia ed urbanistica;
• Nozioni di legislazione in materia ambientale;
• Nozioni di legislazione commerciale su aree pubbliche e privare;
• Nozioni di legislazione pubblici esercizi;
• Nozioni sulla legge di depenalizzazione dei reati minori n.689 del 24/11/81;
• Legge quadro sull’ordinamento della Polizia Municipale n.65/1986;
• Codice di comportamento del dipendente pubblico dell’ente;
• Elementi di base informatica (pacchetto Office);
• Elementi di cultura generale;
• Accertamento della conoscenza di base della lingua inglese.
La prima prova scritta verterà su quiz a risposta multipla, la seconda prova scritta, sarà suddivisa in due
parti, di cui la prima parte verterà su quiz a risposta multipla e la seconda parte verterà su domande a
risposta sintetica.
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PROVA ORALE
La prova orale verterà sulle materie delle prove scritte e si intende superata con una votazione di almeno 21/30
Per la prova orale la commissione potrà essere integrata con esperti in lingua straniera, informatica, in
psicologia o altre discipline analoghe in grado di valutare l’attitudine, l’orientamento al risultato e la
motivazione del candidato
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PROVE SCRITTE:
Le prove scritte verteranno sulle materie sotto indicate::
• Nozioni sull’ordinamento Costituzionale;
• Nozioni di diritto amministrativo con particolare riferimento alla legge n.241/1990 e successive
modifiche ed integrazioni, normativa sulla privacy;
• Nozioni di ordinamento degli enti locali, con particolare riferimento al D.Lgs. n.267/2000;
• Codice della strada e relativo regolamento d’attuazione;
• Elementi di diritto Penale;
• Elementi di diritto Processuale Penale;
• Disposizioni sulla competenza del Giudice di Pace (D.Lgs. n.274/2000);
• Elementi del T.U.L.P.S.;
• Nozioni di infortunistica stradale;
• Nozioni di vigilanza sull’attività edilizia ed urbanistica;
• Nozioni di legislazione in materia ambientale;
• Nozioni di legislazione commerciale su aree pubbliche e privare;
• Nozioni di legislazione pubblici esercizi;
• Nozioni sulla legge di depenalizzazione dei reati minori n.689 del 24/11/81;
• Legge quadro sull’ordinamento della Polizia Municipale n.65/1986;
• Codice di comportamento del dipendente pubblico dell’ente;
• Elementi di base informatica (pacchetto Office);
• Elementi di cultura generale;
• Accertamento della conoscenza di base della lingua inglese.
La prima prova scritta verterà su quiz a risposta multipla, la seconda prova scritta, sarà suddivisa in due
parti, di cui la prima parte verterà su quiz a risposta multipla e la seconda parte verterà su domande a
risposta sintetica.
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PROVA ORALE
La prova orale verterà sulle materie delle prove scritte e si intende superata con una votazione di almeno 21/30
Per la prova orale la commissione potrà essere integrata con esperti in lingua straniera, informatica, in
psicologia o altre discipline analoghe in grado di valutare l’attitudine, l’orientamento al risultato e la
motivazione del candidato
Dove va spedita la domanda
COMUNE DI VIMODRONE – Servizio Gestione e Sviluppo Risorse Umane – Via Cesare Battisti, 56 – 20090 Vimodrone (MI)
PEC comune.vimodrone@pec.regione.lombardia.it
PEC comune.vimodrone@pec.regione.lombardia.it
Contatta l'ente
Servizio gestione e sviluppo risorse umane - telefono: 02/25077212 - 280 - 350.
www.comune.vimodrone.milano.it
www.comune.vimodrone.milano.it
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