Un posto a tempo pieno e indeterminato profilo istruttore direttivo agente di polizia municipale

Alla presente procedura di mobilità potranno partecipare tutti coloro che, alla data di scadenza del termine per la
presentazione delle domande di partecipazione, sono in possesso dei seguenti requisiti:
1.
a) essere dipendente con contratto di lavoro a tempo indeterminato e a tempo pieno presso le
Pubbliche Amministrazioni di cui all'art. 1, comma 2, del D. Lgs. 165/2001, sottoposte a vincoli in
materia di assunzioni a tempo indeterminato ed in regola con le norme finalizzate al contenimento
della spesa, con inquadramento in categoria giuridica , con inquadramento nella categoria
professionale “D”1
, di cui al CCNL del Comparto Funzioni Locali, con profilo istruttore
direttivo/funzionario agente di polizia municipale;
Saranno ammessi alla presente procedura anche i dipendenti a tempo parziale con rapporto di lavoro
originariamente instauratosi a tempo pieno, a condizione che accettino espressamente nella
domanda di riespandere a tempo pieno il predetto rapporto di lavoro al momento dell'eventuale
trasferimento nei ruoli dell'Amministrazione Comunale;
b) possedere uno dei seguenti titoli di studio:
‐ Diploma di laurea (ai sensi dell’ordinamento previgente al DM 509/99) in “economia e commercio”
oppure “giurisprudenza” oppure “scienze politiche” ed
equipollenti per legge (in questo caso il candidato deve dimostrare l’equipollenza del titolo
posseduto indicando il riferimento normativo che la stabilisce),
ovvero
lauree specialistiche ex D.M. 509/99 o magistrali ex D.M. 270/04 equiparate ai sensi del DM M.I.U.R.
09/07/2009,
ovvero
Laurea triennale ex D.M. 509/99 ed ex D.M. 270/04;
c) patente di guida per autoveicoli di cat. B, se conseguita anteriormente al 26.4.1988, oppure
patenti cat. “A1” e Cat. “B”, se conseguite dopo tale data;
d) requisiti per l’ottenimento della qualifica di agente di pubblica sicurezza (art. 5 della Legge 7.3.1986
n. 65);
e) patente di servizio ai sensi dell’art. 139 del Codice della Strada;
d) esperienza lavorativa di almeno un anno nella categoria e nel profilo uguale o analogo per
contenuto al posto da ricoprire;
2. ulteriori requisiti specifici:
a) preventiva dichiarazione di disponibilità, specifico per la presente procedura, da parte dell'Ente di
provenienza, al successivo rilascio del NULLA OSTA definitivo all'attivazione della mobilità, senza
che ciò comporti alcun impegno da parte dell'Amministrazione Comunale di Cecina. In ogni caso il
consenso preventivo alla mobilità deve essere confermato definitivamente dall’ente di
appartenenza del candidato prescelto, indefettibilmente per la data fissata dal Comune di Cecina
per il trasferimento, tenendo conto che l’assunzione in servizio è prevista presumibilmente a
decorrere dal mese di ottobre 2019, pena la decadenza del candidato dalla procedura. Non si darà
quindi seguito alla mobilità del candidato ove l’ente di provenienza non abbia confermato il
consenso al trasferimento per la predetta data e si procederà allo scorrimento della graduatoria
nell’ordine di merito;
b) in caso di dipendente proveniente da Ente diverso da Ente locale, preventiva dichiarazione dell’Ente
di appartenenza circa la posizione dello stesso in riferimento alla sottoposizione alle limitazioni in
materia assunzionale in base al dettato normativo di cui all’art. 76 del D.L. 112/2008 convertito nella
Legge 133/2008 e ss.mm.ii.;
c) non avere riportato condanne penali che possano impedire, secondo le norme vigenti, l’instaurarsi
del rapporto di impiego;
d) assenza, nei due anni precedenti la scadenza del presente avviso, di sanzioni disciplinari superiori
alla censura e di procedimenti disciplinari pendenti per fatti che prevedono l’applicazione di
sanzioni superiori alla censura;
e) assenza di valutazioni negative della prestazione individuale, effettuate sulla base del sistema
vigente presso l’ente o gli enti di appartenenza nell’ultimo quinquennio;
f) idoneità psicofisica all’impiego lavorativo nelle mansione previste ed al servizio armato. In
particolare possesso dei requisiti di cui al D.M. 30.06.2003 n. 198;
g) non trovarsi nella condizione di disabile di cui alla Legge n. 68/99 (art. 3, comma 4);
h) aver superato positivamente il periodo di prova ;
i) non avere impedimento alcuno al porto e all’uso dell’arma; con riferimento a tale requisito si
specifica che coloro che sono stati ammessi a prestare servizio come obiettori di coscienza (Legge
8.7.1998 n.230) devono aver rinunciato definitivamente allo status di obiettore di coscienza,
mediante apposita dichiarazione presso l’Ufficio Nazionale per il Servizio Civile così come previsto
dall’art. 1 c. 1 della L. 2.8.2007 n.130;