2 specialista comunicazione presso VENETO LAVORO

Anteprima

Concorso pubblico, per esami, per la copertura di due posti di specialista comunicazione, categoria D, a tempo indeterminato, di cui un posto riservato a militari volontari delle Forze armate.

Scheda

Località
Posti
2
Scadenza
Scaduto
Tipo

Bando e allegati

Concorso pubblico, per esami, per la copertura di due posti di
specialista comunicazione, categoria D, a tempo indeterminato, di
cui un posto riservato a militari volontari delle Forze armate.
(GU n.46 del 11-6-2019)


E' indetto concorso pubblico, per esami, per l'assunzione di due
posti a tempo indeterminato, di cui un posto riservato a militari
volontari delle Forze armate, nella categoria D, posizione D1,
profilo professionale specialista comunicazione.


Il testo integrale del bando, l'indicazione dei requisiti, le
modalita' di partecipazione, nonche' ulteriori informazioni, sono
pubblicati sul sito istituzionale dell'ente
www.venetolavoro.it sezione Amministrazione trasparente, sottosezione
Bandi di concorso.


Le domande devono pervenire entro le ore 23,59 del trentesimo
giorno decorrente dal giorno successivo la data di pubblicazione del
presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana -
4ª Serie speciale «Concorsi ed esami».

Requisiti e titoli di studio

1. cittadinanza italiana ovvero di uno degli Stati membri dell'Unione Europea. Possono altresì
presentare domanda i familiari dei cittadini italiani non aventi la cittadinanza di uno Stato membro dell'Unione Europea, che siano tuttavia titolari del diritto di soggiorno o del diritto di
soggiorno permanente; i cittadini di Paesi terzi che siano titolari dello status di rifugiato ovvero
dello status di protezione sussidiaria. 1
2. età non inferiore a 18 anni;
3. idoneità fisica all'impiego 2 ;
4. aver ottemperato alle disposizioni di legge sul reclutamento militare;
5. godimento dei diritti civili e politici;
6. non essere incorsi nella destituzione o licenziamento per motivi disciplinari; nella dispensa
dall'impiego presso la Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente rendimento; nella
decadenza da precedente rapporto di pubblico impiego a seguito dell'accertamento che
l'impiego medesimo è stato conseguito mediante la produzione di documenti falsi o viziati da
invalidità insanabile. Nei casi di destituzione, licenziamento o dispensa devono essere
espressamente indicate le cause e le circostanze del provvedimento;
7. non aver riportato condanne penali (anche in caso di amnistia, indulto, perdono giudiziale o
non menzione) e non avere carichi pendenti (procedimenti penali in corso di istruzione o
pendenti per il giudizio) che impediscano, ai sensi delle vigenti disposizioni, la costituzione del
rapporto di lavoro con la Pubblica Amministrazione;
8. il possesso del seguente titolo di studio:

- Laurea di primo livello (DM 270/04);
- Laurea triennale (DM 509/99)
in alternativa,
- Diploma di laurea vecchio ordinamento (previgente al DM 509/99);
- Laurea specialistica (DM 509/99);
- Laurea magistrale (DM 270/04).
Titoli di studio richiesti

Prove d'esame

Prima Prova scritta

La prova avrà un contenuto teorico e verterà sulle materie elencate alla voce conoscenze in
Appendice. Consisterà nella verifica del grado di conoscenza delle materie posseduto dal
candidato, ma anche della sua capacità di fare collegamenti, di contestualizzare le conoscenze e
utilizzarle per risolvere i problemi.

Seconda Prova scritta

La prova avrà un contenuto pratico e verterà sulle materie elencate alla voce conoscenze in
Appendice. Consisterà nella verifica delle competenze e delle conoscenze del candidato posto di
fronte a situazioni nelle quali potrebbe trovarsi nello svolgimento delle funzioni, nel caso in cui
vincesse il concorso.
Durante le prove scritte i candidati potranno consultare esclusivamente il dizionario della lingua
italiana messo a disposizione dalla Commissione Esaminatrice.

Prova orale

4 Art. 20, comma 2-bis, L. 104/1992. La prova è volta a verificare le conoscenze e le capacità del candidato, come ad esempio quella di
contestualizzare le proprie conoscenze, di sostenere una tesi, rispondere ad obiezioni, di mediare
tra diverse posizioni. Verterà oltre che sulle materie oggetto delle prove scritte, anche sulle ulteriori
seguenti materie:
 accertamento delle conoscenze informatiche;
 accertamento della conoscenza della lingua inglese;
 accertamento dell'adeguata conoscenza della lingua italiana per i candidati che non siano di
nazionalità italiana.
I punteggi relativi a ciascuna prova d'esame sono espressi in trentesimi o equivalente.
I candidati per essere ammessi alla prova orale dovranno conseguire in entrambe le prove scritte
un punteggio minimo di 21/30 o equivalente.
Si precisa che Veneto Lavoro non fornirà ai candidati alcuna indicazione in ordine ai testi sui quali
preparare le prove concorsuali.
Il calendario con i candidati ammessi alla prova orale e il punteggi riportati nelle prove scritte sarà
pubblicato sul sito internet di Veneto Lavoro. Anche in questo caso la pubblicazione sul sito
internet avrà valore di notifica a tutti gli effetti e non sarà seguita da altra comunicazione
individuale.
Nella prova orale sarà attribuito un punteggio in trentesimi o equivalente e saranno dichiarati idonei
i candidati che abbiano ottenuto il punteggio minimo di 21/30 o equivalente.
Le sedute della prova orale sono pubbliche.

Dove va spedita la domanda

Il candidato dovrà produrre la domanda di partecipazione al concorso esclusivamente tramite
procedura telematica,

Contatta l'ente

I candidati hanno quindi il diritto di proporre reclamo, ai sensi dell'articolo 77 del Regolamento
2016/679/UE, al Garante per la protezione dei dati personali con sede in Piazza di Monte Citorio n.
121, 00186 – ROMA (email: garante@gpdp.it; PEC: protocollo@pec.gdpd.it; centralino +39
06.696771).

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