Commissione RIPAM, 425 unità di personale di ruolo a tempo indeterminato nella categoria giuridica C, posizione economica C1, profilo istruttore di vigilanza

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Scheda

Località
Posti
425
Scadenza
Scaduto
Tipo

Bando e allegati

Corso-concorso pubblico, per esami, per la copertura di 1225 posti a tempo indeterminato, di cui 187 posti presso la Regione Campania, 18 posti presso il Consiglio regionale della Campania e 1020 posti presso gli enti locali della Regione Campania. (GU n.54 del 9-7-2019)
E' indetto un corso-concorso pubblico, per esami, per il reclutamento di complessive 1225 unita' di personale a tempo indeterminato, di cui 187 unita' presso la Regione Campania, 18 unita' presso il Consiglio regionale della Campania e 1020 unita' presso gli enti locali della Regione Campania.
Il testo integrale del bando, con l'indicazione dei requisiti e delle modalita' di partecipazione relativi alla procedura concorsuale, e' pubblicato sul sito Internet http://riqualificazione.formez.it
Le domande per la partecipazione al concorso dovranno essere presentate, con le modalita' indicate nel predetto bando, entro le ore ventiquattro del trentesimo giorno, decorrente dal giorno successivo a quello di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale
«Concorsi ed esami».
Il presente avviso ha valore di notifica.

Requisiti e titoli di studio

1. essere cittadini italiani;
2. avere un’età non inferiore a diciotto anni;
3. essere in possesso di un diploma di istruzione secondaria di secondo grado;
I candidati in possesso del titolo di studio sopra citato, nonché di eventuali titoli accademici
rilasciati da un Paese dell'Unione Europea sono ammessi alle prove concorsuali, purché il
titolo sia stato dichiarato equivalente con provvedimento della Presidenza del Consiglio dei
Ministri – Dipartimento della funzione pubblica, sentito il Ministero dell’istruzione,
dell’università e della ricerca, ai sensi dell’articolo 38, comma 3, del decreto legislativo 30
marzo 2001, n. 165, ovvero sia stata attivata la predetta procedura di equivalenza. Il
candidato è ammesso con riserva alle prove di concorso in attesa dell’emanazione di tale
provvedimento. La dichiarazione di equivalenza va acquisita anche nel caso in cui il
provvedimento sia già stato ottenuto per la partecipazione ad altri concorsi. La modulistica e
la documentazione necessaria per la richiesta di equivalenza sono reperibili sul sito
istituzionale della Presidenza del Consiglio dei ministri – Dipartimento della funzione
pubblica www.funzionepubblica.gov.it. La procedura di equivalenza può essere attivata
dopo lo svolgimento della prova preselettiva, ove superata, e l’effettiva attivazione deve
comunque essere comunicata, a pena d’esclusione dal corso-concorso, prima
dell’espletamento delle prove orali.
4. idoneità fisica allo svolgimento delle funzioni cui il concorso si riferisce. Tale requisito sarà
accertato prima dell’assunzione all’impiego;
5. essere in possesso della patente di abilitazione alla guida di motoveicoli e autoveicoli;
6. godimento dei diritti civili e politici;
7. non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo;
8. non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per
persistente insufficiente rendimento, ovvero non essere stati dichiarati decaduti da un
impiego statale, ai sensi dell'articolo 127, primo comma, lettera d), del Testo Unico delle
disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con decreto
del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 e ai sensi delle corrispondenti
disposizioni di legge e dei contratti collettivi nazionali di lavoro relativi al personale dei vari
comparti;
9. non aver riportato condanne penali, passate in giudicato, per reati che comportano
l’interdizione dai pubblici uffici;
10. per i candidati di sesso maschile, nati entro il 31 dicembre 1985, posizione regolare nei
riguardi degli obblighi di leva;
11. essere in possesso dei requisiti necessari per poter rivestire le qualifiche di cui all’articolo 5
della legge 7 marzo 1986, n. 65;
Titoli di studio richiesti

Prove d'esame

La fase si articola in una prova selettiva scritta, distinta per i profili professionali di cui al
precedente articolo 1, consistente in un'unica prova volta a verificare la conoscenza teorica e pratica
delle materie previste dal bando mediante la somministrazione di n. 60 (sessanta) domande con
risposta a scelta multipla, per un punteggio massimo attribuibile di 30 (trenta) punti.
La prova scritta, che si intenderà superata con una votazione minima di 21/30 (ventuno/trentesimi),
verterà sulle seguenti materie:
Istruttore di vigilanza - codice VGC/CAM
- elementi di diritto costituzionale e amministrativo;
- elementi di diritto degli enti locali;
- elementi di diritto penale;
- compiti di Polizia giudiziaria e in materia di indagini preliminari;
- ordinamento e funzioni della polizia locale;
- illeciti amministrativi e sistema sanzionatorio;
- legislazione in materia di circolazione stradale;
- nozioni di disciplina del lavoro pubblico e responsabilità dei dipendenti pubblici.
Il corso-concorso si svolgerà attraverso le seguenti fasi:
prova preselettiva comune ai profili professionali – test, da risolvere in 80 minuti, composto da 80 quesiti a risposta multipla, di cui 50 attitudinali consistenti in una serie di quesiti a risposta multipla per la verifica della capacità logico-deduttiva, di ragionamento logico-matematico e critico-verbale, e 30 diretti a verificare la conoscenza delle seguenti materie: diritto costituzionale con particolare riferimento al titolo V della Costituzione; diritto amministrativo con particolare riferimento alla normativa in materia di accesso, trasparenza e anticorruzione, disciplina del lavoro pubblico; diritto regionale e diritto degli enti locali con particolare riferimento allo statuto e all’ordinamento della Regione Campania; elementi di geografia politica ed economica della Regione Campania.
prova selettiva scritta, distinta per i profili professionali – 60 quesiti a risposta multipla sulle materie indicate nel bando, specifiche in base al profilo
fase di formazione e rafforzamento della durata complessiva di 10 mesi, distinta per i profili professionali con valutazione finale, alla quale saranno ammessi i candidati secondo l’ordine della graduatoria provvisoria di merito
prova orale – colloquio sulle materie della prova scritta e su elementi di informatica e lingua straniera
valutazione dei titoli

Dove va spedita la domanda

Il candidato invia la domanda di ammissione al corso-concorso per via telematica, compilando il
modulo on line tramite il sistema “Step-One 2019”, all’indirizzo internet https://www.ripam.cloud.

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