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Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di un posto di istruttore esperto in contrattualistica pubblica e gestione digitale della documentazione amministrativa, categoria C, a tempo pieno ed indeterminato, presso il servizio di segreteria e protocollo. (GU n.57 del 19-07-2019)Scheda
Occupazione
Località
Posti
1
Scadenza
Scaduto
Tipo
Contratto
Bando e allegati
Si rende noto che e' indetto concorso pubblico, per titoli ed
esami, per l'assunzione a tempo pieno ed indeterminato di un
istruttore di categoria C, in qualita' di esperto in
contrattualistica pubblica e gestione digitale della documentazione
amministrativa presso il servizio di segreteria e protocollo.
Termine di presentazione delle domande: trenta giorni dalla
pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami».
Il bando e la relativa domanda sono disponibili sul sito:
www.biassono.org - sezione concorsi.
Requisiti e titoli di studio
Diploma di scuola secondaria superiore
---
Il requisito della cittadinanza italiana non è richiesto per i cittadini di Paesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria.
I cittadini degli stati membri dell'Unione Europea e i cittadini di Paesi terzi devono possedere i seguenti
requisiti:
godere dei diritti civili e politici anche negli stati di appartenenza o di provenienza;
essere in possesso, fatta eccezione della titolarità della cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti
previsti per i cittadini della Repubblica;
avere adeguata conoscenza della lingua italiana;
essere in possesso del titolo di studio sopra indicato oppure di un titolo di studio conseguito all’estero
per il quale sia dichiarata, dall’autorità competente, l’equipollenza al corrispondente titolo di studio
richiesto dal bando;
età non inferiore ad anni 18 e non superiore all'età di collocamento a riposo per raggiunti limiti di
età previsti dal vigente ordinamento;
idoneità fisica all'impiego specifico, che verrà accertata direttamente dall'Amministrazione per il
candidato da avviare all’assunzione;
godimento dei diritti politici o non essere incorsi in alcuna delle cause che ne impediscano il possesso;
assolvimento degli obblighi imposti dalla legge sul reclutamento militare (per i candidati di sesso
maschile nati entro il 31/12/1985);
essere immune da condanne che, ai sensi delle vigenti disposizioni di legge, vietino la costituzione
del rapporto di impiego con la pubblica amministrazione;
titolo di studio richiesto dal bando di concorso.
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Il requisito della cittadinanza italiana non è richiesto per i cittadini di Paesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria.
I cittadini degli stati membri dell'Unione Europea e i cittadini di Paesi terzi devono possedere i seguenti
requisiti:
godere dei diritti civili e politici anche negli stati di appartenenza o di provenienza;
essere in possesso, fatta eccezione della titolarità della cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti
previsti per i cittadini della Repubblica;
avere adeguata conoscenza della lingua italiana;
essere in possesso del titolo di studio sopra indicato oppure di un titolo di studio conseguito all’estero
per il quale sia dichiarata, dall’autorità competente, l’equipollenza al corrispondente titolo di studio
richiesto dal bando;
età non inferiore ad anni 18 e non superiore all'età di collocamento a riposo per raggiunti limiti di
età previsti dal vigente ordinamento;
idoneità fisica all'impiego specifico, che verrà accertata direttamente dall'Amministrazione per il
candidato da avviare all’assunzione;
godimento dei diritti politici o non essere incorsi in alcuna delle cause che ne impediscano il possesso;
assolvimento degli obblighi imposti dalla legge sul reclutamento militare (per i candidati di sesso
maschile nati entro il 31/12/1985);
essere immune da condanne che, ai sensi delle vigenti disposizioni di legge, vietino la costituzione
del rapporto di impiego con la pubblica amministrazione;
titolo di studio richiesto dal bando di concorso.
Titoli di studio richiesti
Prove d'esame
Le materie, valide per tutte le prove, sono le seguenti:
Principi generali di diritto pubblico (diritto costituzionale a amministrativo),
Ordinamento degli Enti Locali (D. Lgs. 267/2000 e smi);
CAD (D. Lgs 82/2005 e smi) e disposizioni collegate;
D.P.R. 445/2000 e s.m.i.;
FOIA, Amministrazione Trasparente;
L. 241/90 e s.m.i.;
Codice Civile, Libro IV, limitatamente ai Titoli II e III;
D.Lgs. 50/2016;
La funzione rogatoria negli Enti Locali;
La disciplina dell’imposta di bollo D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 642 e smi;
LA disciplina dell'imposta di registro D.P.R. 26 aprile 1986, n. 131 e smi;
Normativa in materia di privacy;
Diritti e doveri del pubblico dipendente.
---
Preselezione.
---
La prova scritta, a discrezione della Commissione, potrà consistere nella redazione di una traccia e/o di un tema, nella redazione di una o più risposte sintetiche a fronte di quesiti specifici, nella risposta a questionari; nella redazione di schemi di atti, da evadere in tempi predeterminati dalla Commissione sulle materie del concorso.
Superano la prova scritta i candidati che ottengono la votazione di almeno 21/30.
Solo prima della prova orale la Commissione rende noti i punteggi attribuiti ai titoli per i concorrenti rimasti in gara in base ai criteri specificati in seguito.
Anche la prova orale verterà sulle materie d’esame. La Commissione durante la prova potrà richiedere al candidato l’approfondimento di uno o più argomenti al fine di verificare la preparazione posseduta, la
capacità di ragionamento e di collegamento, la visione d’insieme; potrà inoltre valutare la predisposizione
del candidato all’interazione con l’utenza sia esterna che interna, le attitudini comunicative ed espressive.
Inoltre verrà eseguito:
- l’accertamento della conoscenza di una lingua straniera scelta dal candidato tra inglese e francese,
- l’accertamento della conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più
diffuse.
Principi generali di diritto pubblico (diritto costituzionale a amministrativo),
Ordinamento degli Enti Locali (D. Lgs. 267/2000 e smi);
CAD (D. Lgs 82/2005 e smi) e disposizioni collegate;
D.P.R. 445/2000 e s.m.i.;
FOIA, Amministrazione Trasparente;
L. 241/90 e s.m.i.;
Codice Civile, Libro IV, limitatamente ai Titoli II e III;
D.Lgs. 50/2016;
La funzione rogatoria negli Enti Locali;
La disciplina dell’imposta di bollo D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 642 e smi;
LA disciplina dell'imposta di registro D.P.R. 26 aprile 1986, n. 131 e smi;
Normativa in materia di privacy;
Diritti e doveri del pubblico dipendente.
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Preselezione.
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La prova scritta, a discrezione della Commissione, potrà consistere nella redazione di una traccia e/o di un tema, nella redazione di una o più risposte sintetiche a fronte di quesiti specifici, nella risposta a questionari; nella redazione di schemi di atti, da evadere in tempi predeterminati dalla Commissione sulle materie del concorso.
Superano la prova scritta i candidati che ottengono la votazione di almeno 21/30.
Solo prima della prova orale la Commissione rende noti i punteggi attribuiti ai titoli per i concorrenti rimasti in gara in base ai criteri specificati in seguito.
Anche la prova orale verterà sulle materie d’esame. La Commissione durante la prova potrà richiedere al candidato l’approfondimento di uno o più argomenti al fine di verificare la preparazione posseduta, la
capacità di ragionamento e di collegamento, la visione d’insieme; potrà inoltre valutare la predisposizione
del candidato all’interazione con l’utenza sia esterna che interna, le attitudini comunicative ed espressive.
Inoltre verrà eseguito:
- l’accertamento della conoscenza di una lingua straniera scelta dal candidato tra inglese e francese,
- l’accertamento della conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più
diffuse.
Dove va spedita la domanda
Comune di Biassono – Servizio Segreteria, Via San Martino 9 - 20853 BIASSONO (MB)
PEC biassono@pec.it
PEC biassono@pec.it
Contatta l'ente
SETTORE “ORGANIZZAZIONE SERVIZI GENERALI”
e-mail: comunicazione@biassono.org
e-mail: vicesegretario@biassono.org
pec: biassono@pec.it
Tel 039.2201031
www.biassono.org
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pec: biassono@pec.it
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