Collaboratore amministrativo, categoria B3, a tempo pieno ed indeterminato, riservato alle categorie protette di cui alla legge n. 68/1999 presso Città Metropolitana di Venezia

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1
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Scaduto
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Bando e allegati

Concorso pubblico, per esami, per la copertura di un posto di collaboratore amministrativo, categoria B3, a tempo pieno ed indeterminato, riservato alle categorie protette di cui alla legge n. 68/1999. (GU n.58 del 23-7-2019)
Si avvisa che, con la determinazione dirigenziale n. 1838 del 18
giugno 2019
protocollo n. 39938/2019, la Citta' metropolitana di
Venezia ha indetto il seguente concorso pubblico, per esami, per la
copertura di un posto di collaboratore amministrativo, categoria
giuridica B3, a tempo pieno ed indeterminato, servizio viabilita',
riservato alle categorie protette di cui alla legge n. 68/1999.
Scadenza presentazione domande entro e non oltre trenta
giorni decorrenti dalla data di pubblicazione nella Gazzetta
Ufficiale del presente avviso.
Chiunque vi abbia interesse e voglia inoltrare domanda di
partecipazione al citato concorso puo' collegarsi al sito
istituzionale www.cittametropolitana.ve.it oppure rivolgersi per
ulteriori informazioni al seguente recapito telefonico: 041 2501460
(dott. Federico Schiaoncin)

Requisiti e titoli di studio

Gli/Le aspiranti possono partecipare al concorso se in possesso dei seguenti requisiti alla data di
scadenza per la presentazione della domanda prevista dal presente bando; i requisiti devono essere
posseduti anche al momento della nomina e all’atto della stipula del contratto individuale di lavoro.
Requisiti richiesti per l’ammissione al concorso:
titolo di studio:
1. diploma di qualifica professionale di durata almeno biennale conseguito dopo la licenza
media inferiore;
Per i titoli di studio conseguiti all’estero è richiesta la dichiarazione di equivalenza da parte
della Presidenza del Consiglio dei Ministri ai sensi della vigente normativa in materia.
2. a) cittadinanza italiana. Sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non residenti nella
Repubblica ed iscritti all’A.I.R.E.
ovvero
b) cittadinanza di uno degli Stati membri dell’Unione Europea o cittadinanza di un paese
extracomunitario ai sensi di quanto previsto dall’art. n. 38 del D.Lgs. n. 165/2001 e possesso
dei requisiti previsti dall’art. 3 del D.P.C.M. 07.02.1994 n. 174;
3. essere in possesso, all’atto della presentazione della domanda di partecipazione al concorso,
dei requisiti di cui all’art. 1 della Legge n. 68/1999;
4. età non inferiore agli anni 18 e non aver superato l’età prevista dalle vigenti disposizioni di
legge per il conseguimento della pensione per raggiunti limiti di età;
5. non aver perduto ogni capacità lavorativa oltre al fatto che la natura ed il grado di invalidità
non siano di danno alla salute e alla incolumità dei compagni di lavoro e/o alla sicurezza
degli impianti. L'Amministrazione sottopone i vincitori di concorso a visita medica
preventiva al fine di verificare l’idoneità alle mansioni. E’ fatta salva la tutela dei portatori
di handicap di cui alla legge 5 febbraio 1992, n. 104. Data la particolare natura dei compiti
del posto messo a concorso, la condizione di privo della vista comporterà inidoneità fisica
(Legge n. 120/91);
6. limitatamente ai candidati di sesso maschile nati prima del 31 dicembre 1985, essere in
posizione regolare nei riguardi degli obblighi militari di leva;
7. godimento dei diritti civili e politici;
8. non aver riportato condanne penali definitive o provvedimenti definitivi del Tribunale (L.
13.12.1999, n. 475) o condanne o provvedimenti di cui alla L. 97/2001 che impediscano, ai sensi
delle vigenti disposizioni, la costituzione del rapporto di impiego presso la Pubblica
Amministrazione e, comunque, di non essere a conoscenza di essere sottoposto/a a
procedimento penale. Si precisa che, ai sensi della Legge 475/1999, la sentenza prevista dall’art.
444 del codice di procedura penale (c.d. patteggiamento) è equiparata a condanna;
9. non essere esclusi/e dall’elettorato politico attivo e di non essere stati/e licenziati/e
destituiti/e o dispensati/e dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente
insufficiente rendimento, ovvero dichiarati/e decaduti/e da un impiego statale, ai sensi
dell’art. 127, primo comma, lettera d) del Testo Unico delle disposizioni concernenti lo Statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con decreto del Presidente della
Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3;
10. i cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea nonché gli extracomunitari regolarmente
soggiornanti se familiari di cittadini italiani e comunitari non devono essere incorsi anche
nel paese di origine nelle fattispecie di cui ai punti 8) e 9);
11. accettare incondizionatamente le disposizioni contenute nel presente bando;
Titoli di studio richiesti

Prove d'esame

Le prove concorsuali - che vertono nelle materie sotto indicate nel “Programma d’esame” - sono
costituite da una prova scritta, da una prova pratico-attitudinale e da una prova orale alla quale
accederanno i/le concorrenti che avranno riportato in ciascuna delle prove scritta e praticoattitidinale una valutazione non inferiore a 21/30. La prova orale s’intende superata con il
conseguimento di un punteggio non inferiore a 21/30. Il punteggio finale delle prove d’esame è dato
dalla somma della media dei voti conseguiti nelle prove scritte e della votazione conseguita nella
prova orale.1. La prova scritta: potrà consistere nella stesura di un tema o in una serie di quesiti a risposta
sintetica ovvero in quesiti a risposta multipla da risolvere in un tempo predeterminato e verterà sulle
seguenti materie:
 Nozioni di diritto amministrativo con particolare riferimento all’ordinamento delle Autonomie
Locali (D.Lgs. 267/2000) ed alla Legge 241/1990 e s.m.i.;
 Nozioni di diritto penale con particolare riferimento ai reati contro la Pubblica Amministrazione;
 Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (D. 16/04/2013, n. 62);
 Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche:
D.Lgs. 165/2001;
 Cultura generale.
2. La prova pratico-attitudinale: è intesa all’accertamento della maturità e professionalità dei
candidati, con riguardo alle attribuzioni agli stessi rimesse e potrà consistere in prove informatiche
o utilizzo di computer.
Prova orale:
La prova consisterà in un colloquio finalizzato ad approfondire la conoscenza delle materie oggetto
delle prove scritte ed inoltre:
− accertamento della conoscenza della lingua inglese;
− accertamento dell’uso del computer e delle applicazioni informatiche più diffuse.
Per sostenere le prove d’esame i/le candidati/e dovranno presentare valido documento di
riconoscimento munito di fotografia.
Giorno, ora e sede in cui avranno luogo le prove scritta, pratico-attitudinale e orale, saranno
pubblicati all’Albo Pretorio on line della Città metropolitana di Venezia, nonché nel sito internet
www.cittametropolitana.ve.it.
La pubblicazione del diario delle prove d’esame vale quale comunicazione personale ai singoli
candidati.

Dove va spedita la domanda

Le domande devono essere indirizzate alla Città metropolitana di Venezia – Servizio Risorse
Umane presso Ufficio Protocollo – Via Forte Marghera, 191 - CAP 30173 Mestre (Venezia) ed
inviate con una delle seguenti modalità:
a) a mezzo servizio postale mediante raccomandata A.R. da inviare all’Ufficio Protocollo Via Forte
Marghera, 191 30173 - Mestre-Venezia, con indicazione sulla busta “selezione pubblica per esami
per copertura di n. 1 posto di collaboratore amministrativo categoria giuridica B3 riservato alle
categorie protette di cui all’art. 1 della legge 12 marzo 1999, n. 68”.
b) presentate direttamente all’Ufficio Protocollo della Città metropolitana di Venezia dal lunedì al
venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 12.00, il martedì ed il giovedì dalle ore 15.00 alle ore 17.15;
c) inviate tramite posta elettronica semplice se sottoscritte mediante la firma digitale, il cui
certificato sia rilasciato da un certificatore accreditato, ed inoltrate all’indirizzo mail della Città
metropolitana di Venezia (protocollo@cittametropolitana.ve.it);
d) inviata tramite posta elettronica certificata (PEC) personale all’indirizzo di posta certificata della
Città metropolitana di Venezia (protocollo.cittametropolitana.ve@pecveneto.it). L’invio tramite
PEC personale costituisce sottoscrizione elettronica ai sensi dell’art. 21, comma 1, del D.Lgs. n.
82/2005.

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hiunque vi abbia interesse e voglia inoltrare domanda di
partecipazione al citato concorso puo' collegarsi al sito
istituzionale www.cittametropolitana.ve.it oppure rivolgersi per
ulteriori informazioni al seguente recapito telefonico: 041 2501460
(dott. Federico Schiaoncin).

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