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Bando e allegati
Procedure di selezione per la chiamata di due professori di seconda
fascia, per il Dipartimento di medicina traslazionale.
(GU n.66 del 20-8-2019)
Si comunica che l'Universita' del Piemonte Orientale ha indetto
le seguenti procedure:
- 1) procedura di chiamata, indetta con D.R. Rep. n. 1032/2019
del 18 luglio 2019, ad un posto di professore di ruolo di seconda
fascia, ai sensi dell'art. 18, comma 1, legge n. 240/2010, nel
settore concorsuale 06/I1 - Diagnostica per immagini, radioterapia e
neuroradiologia e settore scientifico-disciplinare MED/36 -
Diagnostica per immagini e radioterapia per il Dipartimento di
medicina traslazionale; - 2) procedura di chiamata, indetta con D.R. Rep. n. 1033/2019
del 18 luglio 2019, ad un posto di professore di ruolo di seconda
fascia, ai sensi dell'art. 18, comma 1, legge n. 240/2010, nel
settore concorsuale 06/D5 - Psichiatria e settore
scientifico-disciplinare MED/25 - Psichiatria per il Dipartimento di
medicina traslazionale.
Il termine per la presentazione delle istanze alle suddette
procedure di chiamata scade il trentesimo giorno successivo a quello
della pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami».
Qualora il termine cada in giorno festivo, la scadenza slittera'
al primo giorno non festivo utile.
Le istanze di partecipazione alle suddette procedure devono
essere spedite unicamente con le modalita' previste dai rispettivi
bandi di selezione pubblicati sul sito web di Ateneo al seguente
indirizzo:
https://www.uniupo.it/alta-formazione-aziende-lavoro/concorsi/concors
i-il-personale-docente-e-ricercatore/professori-ii-fascia
Il responsabile del procedimento e' il dott. Paolo Pasquini,
dirigente della Divisione risorse dell'Universita' del Piemonte
Orientale.
Per ulteriori informazioni contattare il settore risorse umane -
Reclutamento e concorsi, ai recapiti tel. 0161/261.535-587 e-mail
concorsi@uniupo.it
Requisiti e titoli di studio
b) candidati in possesso dell’idoneità conseguita ai sensi della L. 210/1998, limitatamente al periodo di durata della stessa;
c) studiosi stabilmente impegnati all'estero in attività di ricerca o insegnamento a livello universitario in posizioni di livello pari a quelle oggetto del bando, sulla base delle vigenti tabelle di corrispondenza definite dal Ministero (D.M. 01/09/2016, n. 662, come integrato dal successivo D.M. n. 372/2017).
d) Professori già in servizio in altri Atenei nella fascia corrispondente a quella per la quale viene bandita la selezione;
Prove d'esame
criteri di valutazione delle pubblicazioni scientifiche presentate: a) coerenza delle pubblicazioni con le tematiche del Settore Scientifico Disciplinare o con tematiche interdisciplinari ad esso pertinenti; b) apporto individuale del candidato nei lavori in collaborazione; c) originalità, innovatività, rigore metodologico e rilevanza di ciascuna pubblicazione all’interno del Settore Scientifico Disciplinare oggetto della selezione; d) rilevanza scientifica della collocazione editoriale di ciascuna pubblicazione e sua diffusione all’interno della comunità scientifica. La Commissione, nella valutazione delle pubblicazioni presentate, si avvarrà anche di uno o più dei seguenti indicatori bibliometrici: • numero totale delle citazioni; • numero medio di citazioni per pubblicazione; • impact factor totale; • impact factor medio per pubblicazione; • combinazioni dei precedenti parametri atti a valorizzare l’impatto della produzione scientifica del candidato (indice di Hirsch o simili).
criteri di valutazione dell’attività didattica e didattica integrativa: a) volume e continuità dell’attività didattica congruente con il Settore Scientifico Disciplinare e con il profilo specifico oggetto della selezione; b) formale attribuzione di incarichi di insegnamento presso qualificati atenei e istituti di ricerca esteri o sovranazionali; c) quantità dell'attività di tipo seminariale, di quella mirata alle esercitazioni e al tutoraggio degli studenti, ivi inclusa quella relativa alla predisposizione delle tesi di laurea, di laurea magistrale e delle tesi di dottorato e di specializzazione, nei settori in cui sono previste
criteri di valutazione delle attività clinico assistenziali La valutazione delle attività clinico assistenziali in ambito sanitario è svolta sulla base della congruenza della complessiva attività clinica del candidato con il settore scientifico-disciplinare e il profilo specifico oggetto della selezione; sono valutate in particolare la durata, la continuità, la specificità e il grado di responsabilità dell'attività clinico assistenziale svolta.
Dove va spedita la domanda
Contatta l'ente
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