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Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di millecinquecentoquattordici posti di personale non dirigenziale, a tempo indeterminato, da inquadrare nei ruoli del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, dell'Ispettorato nazionale del lavoro e dell'Istituto nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro. (GU n.68 del 27-8-2019)Scheda
Bando e allegati
Posti messi a concorso
1. E' indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, per il
reclutamento di complessive millecinquecentoquattordici unita' di
personale non dirigenziale, a tempo indeterminato, da inquadrare nei
ruoli delle amministrazioni di cui in premessa, per i profili di
seguito specificati e secondo la seguente ripartizione:
Profilo di ispettore del lavoro
Codice CU/ISPL
Seicentonovantuno unita' per il profilo di Ispettore del lavoro,
Area III - F1, da inquadrare nei ruoli dell'Ispettorato nazionale del
lavoro, di cui n. 64 (sessantaquattro) riservati al personale di
ruolo dell'Ispettorato nazionale del lavoro, ai sensi dell'art. 52,
comma 1-bis, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165:
Profilo amministrativo/funzionario
area amministrativa giuridico contenzioso
Codice CU/GIUL
Ottocentoventitre' unita' cosi' suddivise:
- centrotrentuno unita' per il profilo di funzionario area
amministrativa giuridico contenzioso, area III - F1, da inquadrare
nei ruoli dell'Ispettorato nazionale del lavoro, di cui tredici
riservati al personale di ruolo dell'Ispettorato nazionale del
lavoro, ai sensi dell'art. 52, comma 1-bis, del decreto legislativo
30 marzo 2001, n. 165; - seicentotrentacinque unita' per il profilo professionale
amministrativo, area C, livello economico C1, da inquadrare nei ruoli
dell'Istituto nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni sul
lavoro, di cui centoventisette riservati al personale di ruolo
dell'Istituto Nazionale per l'Assicurazione contro gli infortuni sul
lavoro, ai sensi dell'art. 52, comma 1-bis, del decreto legislativo
30 marzo 2001, n. 165; - cinquantasette unita' per il profilo di funzionario area
amministrativa giuridico contenzioso, area funzionale III - F1, da
inquadrare nei ruoli del Ministero del lavoro e delle politiche
sociali, di cui sei riservati al personale di ruolo del Ministero del
lavoro e delle politiche sociali, ai sensi dell'art. 52, comma 1-bis,
del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165.
2. Ai sensi degli articoli 678 e 1014 del decreto legislativo 15
marzo 2010, n. 66, il trenta per cento dei posti e' riservato ai
volontari in ferma breve e ferma prefissata delle Forze armate
congedati senza demerito ovvero durante il periodo di rafferma, ai
volontari in servizio permanente, nonche' agli ufficiali di
complemento in ferma biennale e agli ufficiali in ferma prefissata
che hanno completato senza demerito la ferma contratta, ove in
possesso dei requisiti previsti dal bando.
3. Le riserve di legge e quelle facoltative, in applicazione
della normativa vigente, nonche' i titoli di preferenza sono valutati
esclusivamente all'atto della formulazione della graduatoria finale
di merito di cui al successivo art. 11, nel limite massimo del 50 per
cento dei posti relativi a ciascun profilo. La predetta percentuale
e' prioritariamente destinata alle quote di riserva obbligatoria, in
applicazione della normativa vigente, e in subordine alla quota di
riserva facoltativa.
Requisiti e titoli di studio
lauree magistrali (LM) in: LMG/01 - Giurisprudenza; LM-63 - Scienze delle pubbliche amministrazioni o titoli equiparati ed equipollenti secondo la normativa vigente;
lauree specialistiche (LS) in: 22/S - Giurisprudenza; 102/S - Teoria e tecniche della normazione e dell'informazione giuridica o titoli equiparati ed equipollenti secondo la normativa vigente;
diploma di laurea (DL) in: giurisprudenza o titoli equiparati ed equipollenti secondo la normativa vigente;
laurea (L) in: L-14 - Scienze dei servizi giuridici, L-16 - Scienze dell'amministrazione e dell'organizzazione, L-36 - Scienze politiche e delle relazioni internazionali o titoli equiparati secondo la normativa vigente.
Prove d'esame
a. una prova preselettiva, secondo la disciplina dell'art. 6, ai fini dell'ammissione alla prova scritta, comune a tutti i profili professionali di cui al precedente art. 1, comma 1, che la Commissione RIPAM si riserva di svolgere qualora il numero dei candidati che abbiano presentato domanda di partecipazione al concorso sia pari o superiore a due volte il numero dei posti messi a concorso;
b. una prova selettiva scritta, secondo la disciplina dell'art. 7, distinta per i profili professionali di cui al precedente art. 1, comma 1, riservata ai candidati che avranno superato la prova preselettiva di cui alla precedente lettera a;
c. una prova selettiva orale, secondo la disciplina dell'art. 8, per ciascuno dei profili messi a concorso di cui al precedente art. 1, comma 1, che dovra' essere sostenuta da tutti coloro che avranno superato la prova di cui alla precedente lettera b.
4. La valutazione dei titoli verra' effettuata, con le modalita' previste dall'art. 9, solo a seguito dell'espletamento della prova orale, in esclusivo riferimento ai candidati risultati idonei alla predetta prova e sulla base delle dichiarazioni degli stessi, rese nella domanda di partecipazione, e della documentazione prodotta. La commissione esaminatrice, per ciascuno dei profili messi a concorso, redigera', la graduatoria finale di merito sommando i punteggi conseguiti nella prova scritta, nella prova orale e nella valutazione dei titoli.
Dove va spedita la domanda
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