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Concorso pubblico, per esami, per la copertura di due posti di istruttore amministrativo/contabile, categoria C1, a tempo indeterminato e pieno. (GU n.69 del 30-08-2019)Scheda
Bando e allegati
E' indetto concorso pubblico, per esami, per la copertura di due
posti di istruttore amministrativo/contabile, categoria C1, a tempo
indeterminato e pieno.
Ai fini dell'ammissione al concorso e' necessario che i candidati
siano in possesso dei requisiti indicati nel bando.
Termine di presentazione della domanda: trenta giorni dalla data
di pubblicazione del presente estratto nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami» - redatta
secondo lo schema allegato al bando.
Le prove di esame si svolgeranno secondo il calendario che verra'
comunicato, successivamente al ricevimento delle istanze, sul sito
dell'ente.
Il bando di concorso e il fac-simile di domanda sono disponibili
nella sezione «bandi di concorso» del sito internet istituzionale
www.cit-torino.it
Per eventuali informazioni gli interessati possono rivolgersi a:
area personale - Consorzio intercomunale torinese, tel. 0113721327,
e-mail: cit@cit-torino.it
Requisiti e titoli di studio
2) cittadinanza italiana o di altro Stato appartenente all’Unione Europea;
3) età non inferiore ad anni 18 compiuti alla data di scadenza del presente bando;
4) idoneità psico-fisica allo svolgimento delle mansioni proprie del profilo professionale di cui trattasi. Ai sensi dell’art. 41, comma 2 del D. Lgs. 09/04/2008 e s.m. ed i., l’Amministrazione si riserva la facoltà di sottoporre il candidato a visita medica intesa a constatare l’idoneità alle mansioni cui lo stesso sarà destinato;
5) godimento dei diritti civili e politici riferiti all’elettorato attivo. Per i cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea vale il godimento dei diritti civili e politici come previsto negli stati di appartenenza o di provenienza;
6) di non essere stato destituito o dispensato dall’impiego presso una pubblica amministrazione per
persistente e insufficiente rendimento; ovvero non essere stati dichiarati decaduti da un pubblico impiego ai sensi della vigente normativa in merito;
ovvero non aver conseguito impiego stesso mediante dichiarazioni mendaci o produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabili;
7) non essere stati dichiarati decaduti da un impiego statale, ai sensi dell’art. 127 c.1 lett. d) del Testo Unico
recante le disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con D.P.R. 3/1957;
8) non aver riportato condanne penali e non avere procedimenti penali in corso che impediscano la
costituzione di rapporti di lavoro subordinato con la P.A (L. 475/1999). A tal riguardo, si precisa che la
sentenza emessa ai sensi dell’art. 444 c.p.p. (c.d. patteggiamento) è equiparata ad una pronuncia di condanna in applicazione dell’art. 445, c. 1 bis c.p.p.;
9) per i candidati di sesso maschile: avere una regolare posizione nei riguardi degli obblighi militari di leva ovvero non essere tenuti all’assolvimento di tale obbligo a seguito dell’entrata in vigore della legge di sospensione del servizio militare obbligatorio;
10) conoscenza della lingua straniera: inglese;
11) conoscenza delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse;
12) per i cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea: buona conoscenza parlata e scritta della lingua
italiana.
Prove d'esame
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Le prove di esame verteranno sulle seguenti materie:
a) Testo Unico degli Enti Locali (D. Lgs. N. 267/2000 e s.m.i.) e funzionamento degli Enti Locali;
b) nozioni in materia di pubblico impiego, diritti, doveri e codice di comportamento dei pubblici
dipendenti;
c) nozioni in materia di contabilità pubblica;
d) nozioni in materia di affidamento dei contratti pubblici;
e) norme in materia di procedimento amministrativo, trasparenza e privacy;
f) norme in materia di edilizia sociale e condominio (LR 3/2010 e norme codice civile relative al
condominio);
g) la conoscenza e l’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse e si svolgerà
nel giorno stabilito e secondo l’ordine che sarà deciso dalla commissione.
Dove va spedita la domanda
PEC cit@pec.cit-torino.it
Contatta l'ente
www.cit-torino.it
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