COMUNE DI PORTO VENERE, 1 posto di istruttore direttivo tecnico cat. D

Anteprima

Concorso pubblico per la copertura di un posto di istruttore direttivo tecnico, categoria D, a tempo pieno ed indeterminato, per l'area manutenzioni rifiuti patrimonio. (GU n.71 del 06-09-2019)

Scheda

Località
Posti
1
Scadenza
Scaduto
Tipo

Bando e allegati

Si rende noto che questo ente ha bandito un concorso pubblico,
per la copertura di un posto di istruttore direttivo tecnico,
categoria D, posizione economica D1, a tempo pieno ed indeterminato,
presso l'area manutenzioni rifiuti patrimonio.


Il termine di scadenza per la presentazione della domanda e'
fissato in trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente
avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie
speciale «Concorsi ed esami».


Il bando, comprensivo dello schema di istanza per l'ammissione,
e' visionabile e scaricabile gratuitamente dal sito
www.comune.portovenere.sp.it link: entra nel sito comunale -
Amministrazione trasparente - sottosezione di primo livello: Bandi di
concorso.


Per eventuali informazioni gli interessati possono rivolgersi a
Ufficio personale - Comune di Porto Venere, via Garibaldi n. 9, tel.
0187/794845 da lunedi' a venerdi' dalle 9,00 alle 13,00 indirizzo di
posta elettronica ufficiopersonale@comune.portovenere.sp.it -
indirizzo di posta elettronica certificata
protocollo@pec.comune.portovenere.sp.it

Requisiti e titoli di studio

1. Laurea quinquennale vecchio ordinamento (previgente al DM 509/99) in:
• Architettura
• Ingegneria civile, Ingegneria Edile, Ingegneria edile-Architettura o lauree equiparate ai sensi del Decreto Interministeriale 9 luglio 2009 pubblicato nella G.U. n. 233 del 07/10/2009;
per coloro che sono privi di cittadinanza italiana, titolo di studio equipollente a quello richiesto per i cittadini italiani.
2. Il possesso dell’idoneità psico-fisica per lo svolgimento di tutte le mansioni del profilo in oggetto.
3. Età non superiore a quella prevista dalle norme vigenti per il collocamento a riposo.
4. Cittadinanza italiana. Essere cittadino italiano (sono equiparati gli italiani non appartenenti alla Repubblica) ovvero essere cittadino di uno degli Stati membri dell’Unione Europea ovvero essere familiare di cittadino di uno degli Stati membri dell’Unione Europea non avente la cittadinanza di uno Stato membro, purché titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente; essere cittadino di Paesi terzi (extracomunitari) purché titolare del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o titolare dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria. I cittadini dell’Unione Europea e di Paesi terzi devono peraltro godere dei diritti civili e politici negli Stati di appartenenza o di provenienza, avere adeguata conoscenza della lingua italiana, essere in possesso, fatta eccezione della titolarità della cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica.
5. Godimento dei diritti civili e politici.
6. Essere in regola con le norme concernenti gli obblighi di leva e nei riguardi degli obblighi del servizio
militare (per i cittadini italiani di sesso maschile nati fino all’anno 1985).
7. Non possono accedere all'impiego coloro che siano stati esclusi dall'elettorato attivo e coloro che siano
stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica Amministrazione, ovvero dichiarati decaduti per aver conseguito l'impiego con la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità insanabile.
8. Assenza di condanne penali, sentenze di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’art. 444 CPP e/o
procedimenti penali in corso, che impediscano la costituzione del rapporto di impiego con la Pubblica
Amministrazione.
Titoli di studio richiesti

Prove d'esame

Preselezione.
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1^ PROVA SCRITTA TECNICO-PROFESSIONALE
La prova di carattere espositivo chiama il candidato ad esprimere cognizioni di ordine dottrinale, valutazioni astratte e costruzioni di concetti attinenti a temi trattati dalle materie oggetto della prova.
La trattazione scritta di tematiche a contenuto tecnico-professionale ha l’obiettivo di valutare le conoscenze relative ad uno o più argomenti e la capacità di esprimere nessi logici e causali.
Nel caso in cui la prova riguardi più materie previste nel bando, può essere richiesta la trattazione delle stesse singolarmente o in modo trasversale.
La Commissione predispone almeno tre tracce, in tutto o in parte diverse tra loro, fra le quali estrarre quella da somministrare, vertenti sui seguenti argomenti:
o Testo Unico delle Leggi sull’ordinamento degli Enti Locali (D.Lgs. nr. 267 del 2000 e s.m.i.);
o DPR 28.12.2000 n.445 Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di
documentazione amministrativa e successive modificazioni ed integrazioni;
o Norme sul procedimento amministrativo (Legge nr. 241 del 1990 e s.m.i);
o Elementi di Diritto Amministrativo con particolare riferimento agli atti amministrativi;
o Normativa in materia di lavori pubblici, in particolare Codice Contratti Pubblici e disposizioni
attuative;
o Testo Unico in materia di espropriazioni;
o Legislazione nazionale e regionale in materia di edilizia e urbanistica e in particolare Testo Unico delle
disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia.
o La sicurezza sui luoghi di lavoro (DLgs. 81/08 e s.m.i);
o Reati contro la Pubblica Amministrazione.
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2^ PROVA SCRITTA PRATICO-OPERATIVA A CONTENUTO TECNICO – PROFESSIONALE
La prova pratico-operativa a contenuto tecnico-professionale può consistere nella risoluzione di uno o più problemi, quesiti, esercizi, o nella redazione di un atto/provvedimento sulle materie di cui sopra. Nella predisposizione della prova la Commissione persegue l’obiettivo di valutare le conoscenze relative ad uno o più argomenti e le capacità di utilizzare tali conoscenze nella soluzione dei casi o quesiti di ordine pratico; nel caso in cui la prova riguardi più materie previste nel bando, può essere richiesta la trattazione delle stesse singolarmente o in modo trasversale.
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PROVA ORALE
La prova orale verterà sulle materie oggetto della prova scritta.
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SEDE di esame:
- PROVE SCRITTE:
Sala meeting del “Grand Hotel Portovenere” sito in Porto Venere, Via Garibaldi nr. 5 e accessibile
direttamente dal II piano del palazzo comunale situato in Via Garibaldi n. 9 - 19025 Porto Venere (SP).
- PROVA ORALE:
Sala del Consiglio Comunale di Porto Venere sita in Via Garibaldi n. 9 - 19025 Porto Venere (SP) – I piano.
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DATE prove di esame:
Eventuale preselezione ore 9,00 del 14 ottobre 2019 – con esito reso noto sul sito e sezione amministrazione
trasparente.
1^ prova scritta ore 8,30 del 21 ottobre 2019;
2^ prova scritta ore 11,00 del 21 ottobre 2019;
Prova orale ore 09,00 del 11 novembre 2019.

Dove va spedita la domanda

Comune di Porto Venere – via Garibaldi n. 9 – 19025, Porto Venere (SP)
PEC protocollo@pec.comune.portovenere.sp.it

Contatta l'ente

Ufficio personale - Comune di Porto Venere, via Garibaldi n. 9, tel. 0187/794845 da lunedi' a venerdi' dalle 9,00 alle 13,00 indirizzo di posta elettronica ufficiopersonale@comune.portovenere.sp.it - indirizzo di posta elettronica certificata protocollo@pec.comune.portovenere.sp.it
www.comune.portovenere.sp.it

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