Comune di Soriso , 1 istruttore direttivo - area economico-finanziaria, categoria D

1. Le prove saranno articolate come segue ed avranno come contenuto le seguenti materie:
a) PROVE SCRITTE:
PRIMA PROVA: consistente nella stesura di un elaborato a carattere teorico e/o teorico pratico sulle
materie oggetto d’esame. Tale prova avrà una durata fissata dalla commissione esaminatrice comunque non
superiore a 4 ore;
SECONDA PROVA: di carattere teorico-pratico. La prova potrà consistere nella redazione di schemi di atti
amministrativi, o nella simulazione e risoluzione di casi pratici, e/o in una serie di quesiti a risposta sintetica
volti alla verifica del possesso di competenze afferenti allo specifico profilo professionale del posto messo a
concorso nelle materie d’esame o nell’analisi di specifiche tematiche organizzativo-gestionali inerenti i
servizi di assegnazione. Tale prova ha una durata fissata dalla commissione esaminatrice comunque non
superiore a 4 ore.
2. Le prove scritte hanno ad oggetto le materie d’esame di seguito indicate:
a. Ordinamento finanziario, contabile e tributario degli enti locali;
b. Testo Unico delle leggi sull’ordinamento degli Enti Locali - D.L.vo 267/2000 e successive modificazioni
ed integrazioni con particolare riferimento a:- Parte I- titolo 1, titolo 2 capo 1, titolo 3 capo 1 e 4, titolo 4
capo 1 e 3 titolo 5, titolo 6 capo 1 , 3 e 4; Parte II – da titolo 1 a titolo 7;
c. Contabilità degli Enti Locali (finanziaria, economica ed analitica), D.Lgs. 196/2009 e D.Lgs. 118/2011;
d. Disciplina dei contratti, convenzioni, appalti e forniture della pubblica amministrazione D.Lgs. 50/2016 e
s.m.i.;
e. Ragioneria generale e applicata ed elementi di economia politica;
f. Amministrazione del patrimonio e contabilità generale dello Stato;
g. Bilancio di previsione (formazione e gestione), contabilità economica e conto consuntivo;
h. Tributi degli Enti Locali.
i. Disposizioni in materia di diritto di accesso agli atti e di trattamento dati e tutela della privacy.
l. Disposizioni in materia di prevenzione della corruzione e trasparenza;
3. Durante le prove ai candidati non è permesso comunicare tra loro né verbalmente, né per iscritto, né con
altri, salvo che con i membri della Commissione o con gli incaricati della vigilanza.
4. Ai candidati è vietato l’utilizzo del cellulare e di dispositivi analoghi idonei a memorizzare, trasmettere o
elaborare dati, portare al seguito carta da scrivere, appunti, manoscritti, libri o pubblicazioni di qualsiasi
genere.
5. Durante l’espletamento delle prove scritte sarà consentita ai candidati la sola consultazione del dizionario
della lingua italiana.
6. Immediatamente prima dell’ora fissata per l’inizio delle prove scritte la Commissione individuerà tre
tracce da mettere a disposizione dei candidati. Delle tre tracce, chiuse in pieghi sigillati e firmati
esteriormente sui lembi di chiusura dai componenti della commissione, sarà sorteggiata da uno dei candidati
una traccia.
7. Conseguono l’ammissione al colloquio soltanto i candidati che abbiano riportato una votazione di almeno
21/30 in ciascuna delle due prove scritte.
b) PROVA ORALE:
8. La prova orale ha ad oggetto le stesse materie d’esame delle prove scritte ed in aggiunta quelle di seguito
indicate:
a) Diritti e doveri del pubblico dipendente;
b) Reati dei Pubblici Ufficiali contro la Pubblica Amministrazione;
c) Codice di comportamento del dipendente pubblico;
d) Disciplina del rapporto di impiego pubblico, con particolare riferimento al D.Lgs. 165/2001 e s.m.i. ed al
C.C.N.L. del personale del comparto Regioni-Enti locali;
e) Accertamento della conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più
diffuse;
f) Accertamento della conoscenza di una lingua straniera (inglese/francese).
9. La prova orale consiste in un colloquio interdisciplinare che verte su tutte o alcune delle materie indicate
nel bando e mira ad accertare la preparazione e la professionalità del candidato, nonché l’attitudine,
all’espletamento delle funzioni che competono in relazione al profilo professionale da rivestire.
10. La prova orale è pubblica ed è superata con l’attribuzione di un punteggio non inferiore a 21/30.
Prima dell’inizio della stessa, la commissione procede all’individuazione delle domande da rivolgere ai
candidati, in modo da richiedere a tutti i candidati un livello oggettivamente uniforme di impegno e di
conoscenze, prevedendo, per quanto possibile, una equilibrata utilizzazione del tempo complessivamente
previsto per la prova. I quesiti sono posti a ciascun candidato previa estrazione a sorte.