Ministero della Difesa, 24 allievi marescialli del ruolo ispettori dell'Arma dei Carabinieri in possesso dell'attestato di bilinguismo

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Concorso pubblico, per titoli ed esami, per l'ammissione al 10° corso triennale 2020-2023 di ventiquattro allievi marescialli del ruolo ispettori dell'Arma dei Carabinieri in possesso dell'attestato di bilinguismo. (GU n.89 del 12-11-2019)

Scheda

Occupazione
Località
Posti
24
Scadenza
Scaduto
Tipo
Contratto

Bando e allegati

Decreta: Art. 1 Posti a concorso 1. E' indetto concorso pubblico, per titoli ed esami, per il
reclutamento di ventiquattro allievi marescialli del ruolo ispettori
dell'Arma dei carabinieri riservato, ai sensi dell'art. 33 del
decreto del Presidente della Repubblica del 15 luglio 1988, n. 574,
ai candidati in possesso dell'attestato di bilinguismo riferito a
livello non inferiore al diploma di istruzione secondaria di secondo
grado ovvero livello di competenza B2 del Quadro comune europeo di
riferimento per la conoscenza delle lingue di cui all'art. 4 del
decreto del Presidente della repubblica 26 luglio 1976, n. 752 e
successive modifiche e integrazioni, da ammettere alla frequenza del
10° corso triennale (2020-2023).
2. I posti riservati di cui al comma 1, eventualmente non
ricoperti per insufficienza di candidati riservatari idonei saranno
devoluti al concorso pubblico, per titoli ed esami, per l'ammissione
al 10° corso triennale (2020-2023) di seicentoventisei allievi
marescialli del ruolo ispettori dell'Arma dei carabinieri, indetto
con decreto dirigenziale n. 528896 del 4 ottobre 2019.
3. Resta impregiudicata per l'Amministrazione della difesa la
facolta' di revocare o annullare il presente bando di concorso, di
sospendere o rinviare le prove concorsuali, di modificare il numero
dei posti, di sospendere l'ammissione dei vincitori alla frequenza
del corso in ragione di esigenze attualmente non valutabili ne'
prevedibili ovvero in applicazione di leggi di bilancio dello Stato o
finanziarie o di disposizioni di contenimento della spesa pubblica.
In tal caso, l'Amministrazione della difesa provvedera' a dare
formale comunicazione mediante avviso che verra' pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami».
4. Nel caso in cui l'Amministrazione eserciti la potesta' di
auto-organizzazione prevista dal comma precedente, non sara' dovuto
alcun rimborso pecuniario ai candidati circa eventuali spese dagli
stessi sostenute per la partecipazione alle selezioni concorsuali.
5. La Direzione generale si riserva altresi' la facolta', nel
caso di eventi avversi di carattere eccezionale che impediscano
oggettivamente a un rilevante numero di candidati di presentarsi nei
tempi e nei giorni previsti per l'espletamento delle prove
concorsuali, di prevedere sessioni di recupero delle prove stesse. In
tal caso, sara' dato avviso nei siti internet «www.difesa.it» e
«www.carabinieri.it», definendone le modalita'. Il citato avviso
avra' valore di notifica a tutti gli effetti e per tutti gli
interessati.

Requisiti e titoli di studio

a) i militari dell’Arma dei Carabinieri appartenenti al ruolo dei Sovrintendenti ed a quello degli Appuntati e Carabinieri, nonché gli Allievi Carabinieri che alla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande: 1) siano in possesso dell’attestato di bilinguismo riferito a livello non inferiore al diploma di istruzione secondaria di secondo grado ovvero livello di competenza B2 del Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue di cui all’articolo 4 del Decreto del Presidente della Repubblica 26 luglio 1976, n. 752 e successive modifiche e integrazioni; 2) siano idonei al servizio militare incondizionato. Coloro che risultino temporaneamente inidonei sono ammessi al concorso con riserva fino all’effettuazione delle prove di efficienza fisica previste dal successivo articolo 9; 3) abbiano conseguito il diploma di istruzione secondaria di secondo grado, a seguito della frequenza di un corso di studi di durata quinquennale ovvero quadriennale integrato dal corso annuale previsto per l’accesso alle università dall’articolo 1 della Legge 11 dicembre 1969, n. 910 e successive modifiche e integrazioni. Il candidato che ha conseguito il titolo di studio all’estero dovrà documentarne l’equipollenza ovvero l’equivalenza secondo la procedura prevista dall’articolo 38 del D.Lgs. 165/2001, la cui modulistica è disponibile sul sito web del Dipartimento della Funzione Pubblica (http://www.funzionepubblica.gov.it/articolo/dipartimento/22-02- 2016/modulo-la-richiesta-dellequivalenza-del-titolo-di-studio-stranieri), consegnando idonea documentazione all’atto della presentazione alle prove di efficienza fisica di cui all’articolo 9. Il candidato che non sia ancora in possesso del provvedimento di equipollenza o equivalenza dovrà dichiarare di aver presentato la relativa richiesta; 4) non abbiano superato il giorno di compimento del 30° anno di età. Gli aumenti dei limiti di età previsti per l’ammissione ai concorsi per pubblici impieghi non si applicano ai limiti massimi di età stabiliti per il reclutamento nel ruolo Ispettori; 5) non abbiano riportato, nell’ultimo biennio o nel periodo di servizio prestato se inferiore a due anni, sanzioni disciplinari più gravi della consegna; 6) non abbiano riportato, nell’ultimo biennio o nel periodo di servizio prestato se inferiore a due anni, una qualifica inferiore a nella media ovvero, in rapporti informativi, giudizi corrispondenti; 7) non siano stati giudicati inidonei all’avanzamento al grado superiore nell’ultimo biennio; 8) non siano stati condannati per delitti non colposi, anche con sentenza di applicazione della pena su richiesta, a pena condizionalmente sospesa o con decreto penale di condanna, ovvero non siano in atto imputati in procedimenti penali per delitti non colposi;
b) i cittadini italiani che alla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande: 1) siano in possesso dell’attestato di bilinguismo riferito a livello non inferiore al diploma di istruzione secondaria di secondo grado di cui all’articolo 4 del Decreto del Presidente della Repubblica 26 luglio 1976, n. 752 e successive modifiche e integrazioni; 2) abbiano compiuto il 17° anno di età e non abbiano superato il giorno di compimento del 26° anno di età e abbiano il consenso dei genitori o di chi esercita la responsabilità genitoriale se minorenni. Per coloro che abbiano già prestato servizio militare per una durata non inferiore alla ferma obbligatoria il limite massimo di età è elevato sino al giorno di compimento del 28° anno. Gli aumenti dei limiti di età previsti per l’ammissione ai concorsi per altri pubblici impieghi non trovano applicazione;
Titoli di studio richiesti

Prove d'esame

1. I candidati che hanno presentato domanda di partecipazione e sono in possesso dei requisiti prescritti per la partecipazione al concorso, dovranno sostenere una prova scritta i cui contenuti e modalità sono indicati nell’allegato D del presente decreto. 2. Detta prova avrà luogo l’8 gennaio 2020, con inizio dalle 09.30. La sede e le modalità di svolgimento della stessa saranno rese note, con valore di notifica a tutti gli effetti e per tutti i candidati, con avviso consultabile, a partire dal 20 dicembre 2019, nei siti internet www.carabinieri.it e www.difesa.it nonché presso il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri, V Reparto, Ufficio Relazioni con il Pubblico, piazza Bligny n. 2, 00197 Roma, telefono 0680982935 e presso il Ministero della Difesa, Direzione Generale per il Personale Militare, Ufficio Relazioni con il Pubblico, viale dell’Esercito n. 186, 00143 Roma, telefono 06517051012.

Dove va spedita la domanda

1. La domanda di partecipazione al concorso dovrà essere presentata esclusivamente on–line avvalendosi della procedura disponibile nell’area concorsi del sito ufficiale dell’Arma dei Carabinieri (www.carabinieri.it), entro il termine perentorio di 30 (trenta) giorni a decorrere dal giorno successivo a quello di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – 4^ Serie Speciale.
2. Per poter presentare la domanda di partecipazione è necessario, munirsi per tempo di uno tra i seguenti strumenti di identificazione: – credenziali SPID con livello di sicurezza 2 che consentono l’accesso ai servizi on-line della Pubblica Amministrazione attraverso l’utilizzo di nome utente, password e la generazione di un codice temporaneo (one time password). Le istruzioni per il rilascio di SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) sono disponibili sul sito ufficiale dell’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID) all’indirizzo www.spid.gov.it; – idoneo lettore di smart-card installato nel computer per l’utilizzo con carta nazionale dei servizi (CNS) precedentemente attivata presso gli sportelli pubblici preposti, i quali provvedono a rilasciare un PIN

Contatta l'ente

telefono 06517051012.

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