Comune di Lavenone, 1 istruttore tecnico-amministrativo, categoria D

Anteprima

Concorso pubblico, per esami, per la copertura di un posto di istruttore tecnico-amministrativo, categoria D, a tempo pieno ed indeterminato, presso l'area tecnico-amministrativa. (GU n.91 del 19-11-2019)

Scheda

Località
Posti
1
Scadenza
Scaduto
Tipo

Bando e allegati

E' indetto concorso pubblico, per esami, per la copertura, a
tempo pieno ed indeterminato, di un posto di istruttore
tecnico-amministrativo, categoria D, vigente CCNL Comparto regioni -
autonomie locali, posizione economica D1, presso l'area
tecnico-amministrativa del Comune di Lavenone.
Il bando ed il modello della domanda allegato, sono disponibili
sul sito www.comune.lavenone.bs.it - nella sezione Amministrazione
Trasparente/bandi e concorsi.
Termine di scadenza: trentesimo giorno dalla data di
pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami».
La sede, le prove del concorso, eventuali variazioni ed ogni
comunicazione necessaria saranno fornite mediante pubblicazione
all'albo on-line e sul sito internet: www.comune.lavenone.bs.it nella
homepage e nella sezione bandi di concorso.

Requisiti e titoli di studio

essere in possesso del diploma di laurea: > Diploma di Laurea in Architettura o in Ingegneria Civile o Ingegneria Edile o Ingegneria Edile - Architettura o Ingegneria per l'Ambiente ed il territorio o Pianificazione territoriale e urbanistica o Pianificazione territoriale, urbanistica e ambientale (vecchio ordinamento); > oppure, Diploma di Laurea Triennale DM 509/1999, classe 4 (Scienze dell'architettura e dell'Ingegneria Edile), classe 7 (Urbanistica e scienze della pianificazione territoriale e ambientale) e classe 8 (Ingegneria Civile e Ambientale); > oppure, Diploma di Laurea Triennale D.M. 270/2004 classe 1--17 (Scienze dell'architettura), classe 1=23 (Scienze e tecniche dell'EdiIizia), classe 1=21 (Scienze della pianificazione territoriale, urbanistica, paesaggistica e ambientale) e classe 1--7 (Ingegneria civile e ambientale); > oppure, Laurea Specialistica DM 509/1999, classe 3-S (Architettura del paesaggio), classe 4- S (Architettura e Ingegneria edile), classe 28-S (Ingegneria Civile), classe 38-S (Ingegneria per l'ambiente e il territorio) e classe 54-S (Pianificazione territoriale urbanistica e ambientale); > oppure, Laurea Magistrale D.M. 270/2004 classe LM-3 (Architettura del paesaggio), classe LM-4 (Architettura e ingegneria edile-architettura), classe LM-23 (Ingegneria Civile), classe LM-24 (ingegneria dei sistemi edilizi), classe LM-26 (ingegneria per la sicurezza), classe LM35 (Ingegneria per l'ambiente e il territorio) e classe LM-48 (Pianificazione territoriale urbanistica e ambientale). > oppure per i laureati del vecchio ordinamento, laurea quadriennale in Giurisprudenza, Scienze Politiche, Economia e Commercio ed equipollenti a norma di legge; per i laureati del nuovo ordinamento, laurea specialistica nelle stesse discipline di cui sopra ed equipollenti a norma di legge;
i) Possedere la patente categoria B;

Prove d'esame

La Commissione dispone complessivamente dei seguenti punteggi:
a. 1^ prova scritta punti 20;
b. 2^ prova teorico-pratica punti 20;
c. prova orale punti 30;
Le prove d’esame consistono in due prove scritte (di cui una a contenuto teorico-pratico) della durata di 3 ore la prima prova scritta e 2 ore la seconda prova teorico-pratica, salvo diversa determinazione della Commissione da comunicarsi con congruo anticipo ed una prova orale. Con la prova teoricopratica e/o quella orale potrà inoltre essere accertata la conoscenza dell’uso delle apparecchiature informatiche e delle applicazioni informatiche più diffuse. 1^ PROVA SCRITTA: 1. Nozioni di Diritto Costituzionale e di diritto penale con particolare riferimento ai delitti contro la Pubblica Amministrazione; 2. Ordinamento degli Enti Locali (D.Lgs. 267/2000), atti e provvedimenti amministrativi, procedimento amministrativo, il diritto di accesso ai documenti, in particolare la Legge 241/90; 3. Nozioni di diritto privato in particolare la proprietà (i beni; il diritto di proprietà, i diritti su cosa altrui) e il contratto (disciplina generale e singoli contratti); 4. Disciplina nazionale e regionale in materia edilizia e urbanistica (DPR 6/06/2001, N. 380 e L.R. 1 1 marzo 2005, n. 12 e successive modifiche ed integrazioni); 5. Testo Unico in materia ambientale, paesaggistica e culturale (D.Lgs. 42/2004 e D.Lgs. n. 152/2006 e modifiche successive); 6. Legislazione e normativa inerente gli espropri; 7. Il regime giuridico delle strade provinciali, comunali, vicinali e private; 8. Codice dei Contratti (D.Lgs. 50/2016 ss.mm.ii.) e relative linee guida Anac; 9. Legislazione in materia di opere pubbliche e pratica tecnico-amministrativa nella condotta delle opere pubbliche: tenuta dei documenti contabili (ex DPR 5/10/2010, n. 207) 10. D.lgs 9 aprile 2008, n. 81 in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro; 11. DPR 7/09/2010, N. 160 regolamento per la semplificazione ed il riordino della disciplina sullo sportello unico per le attività produttive 12. Codice di comportamento dei dipendenti pubblici; 13. Norme in materia di prevenzione della corruzione e trasparenza (Legge 190/2012;D.Lgs. 39/2013; D.Lgs. 33/2013 e s.m.i4) 14. Codice in materia di protezione dei dati personali; 15. Diritti e doveri e responsabilità dei pubblici dipendenti.;
2^ PROVA TEORICO-PRATICA: Redazione di un documento, atto e/o provvedimento amministrativo su uno specifico argomento inerente le materie della prima prova scritta, anche con riferimento alla soluzione di un caso pratico, con eventuale indicazione delle fasi procedurali necessarie all’adozione dell’atto o alla soluzione del caso valutando la conoscenza delle applicazioni informatiche più diffuse, in uso presso i Comuni.
PROVA ORALE: Materie di cui alla prima prova scritta, accertamento della conoscenza della lingua inglese o francese, a scelta del candidato come indicato in domanda, nonché accertamento della conoscenza delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse e/o in uso presso gli uffici comunali.

Dove va spedita la domanda

COMUNE DI LAVENONE Ufficio Protocollo Via Nazionale, 99 25074 Lavenone (Bs)
• consegna diretta all 'Ufficio Protocollo succitato;
• a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento (farà fede la data dell'Ufficio postale accettante);
• tramite posta elettronica certificata proveniente da utenza personale del candidato ai sensi della normativa vigente. La domanda di partecipazione, la copia del documento di identità valido ed il curriculum professionale dovranno essere trasmessi come allegato del messaggio preferibilmente in formato PDF, al seguente indirizzo: protocollo@pec.comune.lavenone.bs.it ;

Contatta l'ente

Eventuali altre informazioni potranno essere richieste ai seguenti recapiti telefonici dell’Ufficio del Comune di Lavenone: tel: 0365/83154 e.mail: info@comune.lavenone.bs.it

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