concorso 1 posto istruttore direttivo tecnico Modena presso Comune di Montecreto

Anteprima

Selezione pubblica, per esami, per la copertura di un posto di istruttore direttivo tecnico, categoria D1, a tempo pieno ed indeterminato. (GU n.21 del 13-03-2020). Rettifica scadenza del bando al 15 giugno 2020 (GU n.45 del 12-06-2020).

Scheda

Occupazione

istruttore direttivo tecnico

Ente

Comune di Montecreto

Località

Modena

Posti

1

Scadenza

Lun, 15/06/2020 Scaduto

Fonte

gazzetta n.21 del 13/03/2020

Tipo

Concorso

Contratto

Tempo indeterminato

Bando e allegati

E' indetta selezione pubblica, per esami, per la copertura di un
posto a tempo pieno ed indeterminato di istruttore direttivo tecnico,
categoria giudica D1 del nuovo ordinamento professionale del comparto
regioni enti locali, o categoria analoga di altri contratti relativi
a diversi comparti della pubblica amministrazione di cui all'art. 1,
comma 2 del decreto legislativo n. 165/2001, da assegnare all'area
tecnica.

I soggetti interessati dovranno presentare domanda di
partecipazione debitamente sottoscritta al Comune di Montecreto, via
Roma n. 24 - 41025 Montecreto (MO), tramite consegna a mano
all'ufficio protocollo del Comune di Montecreto, oppure tramite
raccomanda a.r., oppure tramite Pec a
comune@cert.comune.montecreto.mo.it od infine tramite fax 0536/63470,
entro il trentesimo giorno non festivo successivo alla data di
pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami». In caso
di spedizione postale fara' fede la data o l'ora di arrivo
all'ufficio protocollo dell'ente.

Tutti gli estremi relativi al presente bando sono consultabili
sul sito internet del Comune di Montecreto all'indirizzo
http://www.comune.montecreto.mo.it nella sezione Albo Pretorio e
nella sezione Amministrazione Trasparente.

Per ulteriori informazioni gli aspiranti potranno rivolgersi
all'ufficio personale del Comune di Montecreto, tel. 0536/63722 dal
lunedi' al sabato dalle ore 8,30 alle ore 13,00.

Requisiti e titoli di studio

- Essere in possesso del seguente titolo di studio rilasciato da Istituto riconosciuto a norma dell’ordinamento scolastico italiano, o per il quale sia dichiarata l’equipollenza di titolo conseguito all’estero, ai sensi della normativa vigente in materia (come più innanzi specificato): - Diploma di Laurea “Vecchio Ordinamento” in Architettura, Ingegneria Civile, Ingegneria Edile, Ingegneria Edile-Architettura, Ingegneria dei materiali, Ingegneria per l’ambiente e il territorio; - Laurea specialistica (DM 509/99) o Laurea Magistrale (DM 270/2004) equiparata ai sensi di Legge (Decreto Interministeriale 9 luglio 2009 e ss.mm.ii.) ai diplomi di Laurea “Vecchio Ordinamento” sopra citati; - Laurea di primo livello (Triennale) conseguita secondo il “Nuovo Ordinamento” equiparata alle lauree di cui sopra.
- Abilitazione professionale.
- Patente B

Titoli di studio richiesti

architettura

Ingegneria edile

Ingegneria civile

Prove d'esame

Preselezione. Le prove d’esame saranno costituite da due prove scritte, una delle quali a contenuto teorico-pratico, ed una prova orale.
Le prove d’esame verteranno su una o più delle seguenti materie:
a) Normativa in materia di lavori pubblici, forniture e servizi (D.lgs. 50/2016), programmazione, quadri economici di progetto e contabilizzazione dei lavori pubblici, progettazione, direzione lavori (D.M. 49 DEL 07-03-2018), contabilità e collaudo di opere pubbliche;
b) Normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro e nei cantieri
c) Legislazione urbanistica ed edilizia nazionale e regionale (Regione Emilia Romagna);
d) Pianificazione urbanistica comunale;
e) Codice dei beni culturali e del paesaggio;
f) Testo Unico delle leggi sull’Ordinamento degli Enti Locali (D.lgs. 267/00)
g) Nozioni di diritto amministrativo, con particolare riguardo al procedimento amministrativo, al diritto di accesso agli atti ed alla riservatezza dei dati personali;
h) Diritti e doveri dei pubblici dipendenti e Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (D.P.R, 62/2013).
i) elementi in materia di trasparenza e prevenzione della corruzione;