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Concorso pubblico, per esami, per la copertura di ottantasette posti nella qualifica di vice direttore del ruolo dei direttivi del Corpo nazionale dei vigili del fuoco. (GU n.37 del 12-5-2020)Scheda
Bando e allegati
E' indetto concorso pubblico, per esami, a ottantasette posti
nella qualifica di vice direttore del ruolo dei direttivi del Corpo
nazionale dei vigili del fuoco.
Ai candidati appartenenti alle sottoelencate categorie, purche'
in possesso degli altri requisiti previsti dal presente bando, sono
rispettivamente riservati:
a) il venticinque per cento dei posti al personale del Corpo
nazionale dei vigili del fuoco in possesso, alla data di scadenza del
termine utile stabilito nel presente bando per la presentazione della
domanda di partecipazione, della laurea magistrale, dei titoli
abilitativi e degli altri requisiti di cui al successivo art. 2 ad
esclusione dei limiti di eta'. E' ammesso a fruire della riserva il
personale che, nel triennio precedente, non abbia riportato una
sanzione disciplinare pari o piu' grave della sanzione pecuniaria;
b) il dieci per cento dei posti al personale volontario del
Corpo nazionale dei vigili del fuoco che, alla data di scadenza del
termine stabilito nel presente bando di concorso per la presentazione
della domanda di partecipazione, sia iscritto negli appositi elenchi
da almeno sette anni e abbia effettuato non meno di duecento giorni
di servizio e che, nel triennio precedente, non abbia riportato una
sanzione disciplinare pari o piu' grave della sanzione pecuniaria;
c) il due per cento dei posti agli ufficiali delle Forze armate
che abbiano terminato senza demerito, alla data di scadenza del
termine utile stabilito per la presentazione della domanda di
partecipazione, la ferma biennale.
I posti riservati, non coperti per mancanza di vincitori, sono
conferiti, secondo l'ordine della graduatoria, agli altri candidati
idonei.
Coloro che intendano avvalersi di una delle suddette riserve
devono dichiararlo nella domanda di partecipazione al concorso.
Requisiti e titoli di studio
- possesso della laurea magistrale in ingegneria o architettura, conseguita al termine di un corso di laurea magistrale, giusta decreto del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, di concerto con il Ministro per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione del 9 luglio 2009.
Prove d'esame
Le prove di esame sono costituite da due prove scritte e da una prova orale.
La prima prova scritta consiste nello svolgimento di un elaborato su un argomento in materia di scienza e/o tecnica delle costruzioni tra quelli specificati nell’allegato programma di esame, che costituisce parte integrante del presente bando.
La seconda prova scritta verte, a scelta del candidato, su una delle tre tracce proposte dalla Commissione, tra le seguenti materie:
a) elettrotecnica, impianti di distribuzione e di utilizzazione;
b) ingegneria chimica, chimica industriale e impianti chimici;
c) macchine e meccanica applicata alle macchine;
d) idraulica e costruzioni idrauliche;
e) costruzioni civili e industriali;
f) fisica nucleare e impianti nucleari.
Gli argomenti relativi alle suddette materie sono specificati nell’allegato programma di esame, che costituisce parte integrante del presente bando.
Sono ammessi alla successiva prova orale i candidati che hanno riportato in
ciascuna delle prove scritte una votazione non inferiore a 21/30 (ventuno/trentesimi).
La prova orale verte, oltre che sulle materie e gli argomenti oggetto delle prove scritte, sulle seguenti materie:
a) fisica tecnica;
b) chimica;
c) meccanica;
Dove va spedita la domanda
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