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Bando di esame di abilitazione all'esercizio della professione forense - sessione 2020. (GU n.72 del 15-9-2020)Scheda
Occupazione
Località
Posti
1
Scadenza
Scaduto
Tipo
Contratto
Bando e allegati
E' indetta per l'anno 2020 la sessione dell'esame di Stato per
l'abilitazione all'esercizio della professione forense presso le sedi
di Corti di appello di Ancona, Bari, Bologna, Brescia, Cagliari,
Caltanissetta, Campobasso, Catania, Catanzaro, Firenze, Genova,
L'Aquila, Lecce, Messina, Milano, Napoli, Palermo, Perugia, Potenza,
Reggio Calabria, Roma, Salerno, Torino, Trento, Trieste, Venezia e
presso la sezione distaccata di Bolzano della Corte di appello di
Trento.
Requisiti e titoli di studio
Titoli di studio richiesti
Prove d'esame
L'esame di Stato per l'abilitazione all'esercizio della professione forense - sessione 2020 - si articola in tre prove scritte e in una prova orale.
2) Le prove scritte vengono svolte sui temi formulati dal Ministero della giustizia e hanno ad oggetto:
a) la redazione di un parere motivato, da scegliersi tra due questioni in materia regolata dal codice civile;
b) la redazione di un parere motivato, da scegliersi tra due questioni in materia regolata dal codice penale;
c) la redazione di un atto giudiziario che postuli conoscenze di diritto sostanziale e di diritto processuale, su un quesito proposto, in materia scelta dal candidato tra il diritto privato, il diritto penale e il diritto amministrativo;
Per lo svolgimento di ogni prova scritta sono assegnate sette ore dal momento della dettatura del tema.
3) Le prove orali consistono:
a) nella discussione, dopo una sintetica illustrazione delle prove scritte, di brevi questioni relative a cinque materie, di cui una di diritto processuale, scelte preventivamente dal candidato tra le seguenti: diritto costituzionale, diritto civile, diritto commerciale, diritto del lavoro, diritto penale, diritto amministrativo, diritto tributario, diritto processuale civile, diritto processuale penale, diritto internazionale privato, diritto ecclesiastico e diritto dell'Unione europea;
b) nella dimostrazione di conoscenza dell'ordinamento forense e dei diritti e doveri dell'avvocato.
Le prove scritte presso le sedi indicate nell'art. 1 si svolgeranno dalle ore nove antimeridiane nei giorni seguenti:
15 dicembre 2020: parere motivato in materia regolata dal codice civile (si veda supra art. 2, n. 2), lettera a);
16 dicembre 2020: parere motivato in materia regolata dal codice penale (si veda supra art. 2, n. 2), lettera b);
17 dicembre 2020: atto giudiziario in materia di diritto privato o di diritto penale o di diritto amministrativo (si veda supra art. 2, n. 2), lettera c).
2) Le prove scritte vengono svolte sui temi formulati dal Ministero della giustizia e hanno ad oggetto:
a) la redazione di un parere motivato, da scegliersi tra due questioni in materia regolata dal codice civile;
b) la redazione di un parere motivato, da scegliersi tra due questioni in materia regolata dal codice penale;
c) la redazione di un atto giudiziario che postuli conoscenze di diritto sostanziale e di diritto processuale, su un quesito proposto, in materia scelta dal candidato tra il diritto privato, il diritto penale e il diritto amministrativo;
Per lo svolgimento di ogni prova scritta sono assegnate sette ore dal momento della dettatura del tema.
3) Le prove orali consistono:
a) nella discussione, dopo una sintetica illustrazione delle prove scritte, di brevi questioni relative a cinque materie, di cui una di diritto processuale, scelte preventivamente dal candidato tra le seguenti: diritto costituzionale, diritto civile, diritto commerciale, diritto del lavoro, diritto penale, diritto amministrativo, diritto tributario, diritto processuale civile, diritto processuale penale, diritto internazionale privato, diritto ecclesiastico e diritto dell'Unione europea;
b) nella dimostrazione di conoscenza dell'ordinamento forense e dei diritti e doveri dell'avvocato.
Le prove scritte presso le sedi indicate nell'art. 1 si svolgeranno dalle ore nove antimeridiane nei giorni seguenti:
15 dicembre 2020: parere motivato in materia regolata dal codice civile (si veda supra art. 2, n. 2), lettera a);
16 dicembre 2020: parere motivato in materia regolata dal codice penale (si veda supra art. 2, n. 2), lettera b);
17 dicembre 2020: atto giudiziario in materia di diritto privato o di diritto penale o di diritto amministrativo (si veda supra art. 2, n. 2), lettera c).
Dove va spedita la domanda
Il candidato deve collegarsi al sito internet del Ministero della giustizia, www.giustizia.it alla voce «Strumenti/Concorsi, esami, assunzioni», ed effettuare la relativa registrazione. Il candidato che si sia gia' registrato in una sessione precedente deve accedere al sistema usando le credenziali gia' in suo possesso. Il candidato che non abbia effettuato la registrazione nella sessione precedente deve registrarsi. Per effettuare la registrazione occorre inserire: nome, cognome, luogo e data di nascita, sesso, codice fiscale, posta elettronica nominativa ordinaria o certificata, codice di sicurezza creato dal candidato (password).
https://concorsi.giustizia.it/esameavvocato/registrazione
https://concorsi.giustizia.it/esameavvocato/
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Contatta l'ente
Decreto 14 settembre 2020 - https://www.giustizia.it/giustizia/it/mg_1_8_1.page?contentId=SDC291582&previsiousPage=mg_1_6_1
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