concorso 1 posto dirigente tecnico Barletta Andria Trani presso Comune di Barletta

Si rende noto che il Comune di Barletta ha indetto una selezione
pubblica, mediante esame comparativo dei curricula e colloquio, per
il conferimento di un incarico dirigenziale a tempo determinato - ex
art. 110, comma 1, del decreto legislativo n. 267/2000 e successive
modificazioni ed integrazioni - di dirigente tecnico, di cui al CCNL
comparto regioni ed autonomie locali, area dirigenza.

Il testo integrale dell'avviso di selezione, con indicazione dei
requisiti e delle modalita' di partecipazione e' disponibile sul sito
dell'ente: www.comune.barletta.bt.it nel link Amministrazione
trasparente /Bandi di concorso.

Le domande possono essere presentate entro quindici giorni da
quello successivo alla data della pubblicazione del presente avviso
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie
speciale «Concorsi ed esami».

In ogni caso, a fronte di accertata anomalia, i termini di
presentazione della domanda saranno prorogati per un periodo pari
alla durata della sospensione del sistema informatico di gestione
della PEC dandone contestuale comunicazione sulla rete civica
comunale.

Requisiti e titoli di studio

 Diploma di laurea o laurea specialistica in Ingegneria o in Architettura
 Abilitazione all'esercizio della professione di ingegnere o di architetto
 particolare e comprovata qualificazione professionale e che:
- abbiano svolto attività in organismi ed enti pubblici o privati ovvero aziende pubbliche o private con esperienza acquisita per almeno un quinquennio in funzioni dirigenziali;
oppure
- abbiano conseguito una particolare specializzazione professionale, culturale e scientifica desumibile dalla formazione universitaria e postuniversitaria, da pubblicazioni scientifiche e da concrete esperienze di lavoro maturate per almeno un quinquennio, anche presso amministrazioni statali, ivi comprese quelle che conferiscono gli incarichi, in posizioni funzionali previste per l'accesso alla dirigenza
oppure
- provengano dai settori della ricerca, della docenza universitaria, delle magistrature e dei ruoli degli avvocati e procuratori dello Stato.

Titoli di studio richiesti

architettura

ingegneria

Prove d'esame

La Commissione esaminatrice, formata da 3 componenti e presieduta dal Dirigente di una Pubblica Amministrazione, esaminati i curricula dei candidati, sottoporrà i candidati ad una prova orale, tendente ad accertare la capacità e la competenza professionale in materia di:
 Elementi di Diritto costituzionale e di Diritto dell’Unione europea.
 Disciplina dell’attività amministrativa. Il procedimento amministrativo.
 Ordinamento degli enti locali.
 Statuto e Regolamenti comunali, con particolare riferimento ai servizi di competenza.
 Leggi e ordinamenti inerenti le funzioni datoriali del dirigente: contratti di lavoro, sistemi di valutazione del personale, programmazione e fondamenti economico – amministrativi per la redazione del Piano Esecutivo di Gestione. Il rapporto di lavoro alle dipendenze della PA.
 Legislazione in materia di pianificazione territoriale e governo del territorio, gestione delle procedure urbanistiche ed edilizie e vigilanza sulle relative attività, legislazione sui beni culturali e sul paesaggio, normativa sulla sicurezza e salute nei luoghi di lavoro e nei cantieri.
 Il governo del territorio e l’espropriazione per pubblica utilità.
 Legislazione penale relativa ai reati contro la Pubblica Amministrazione.
 Beni culturali e paesaggistici
 Tutela e sicurezza nei luoghi di lavoro
 Elementi di Scienza e tecnica delle costruzioni ed elementi di architettura e di edilizia. Sistema catastale. Strumenti e tecniche estimali
 Conoscenza della lingua straniera inglese, e, per i cittadini di uno Stato membro dell’Unione europea, anche della lingua italiana.
La Commissione esaminatrice, formata da 3 componenti e presieduta dal Dirigente di una Pubblica Amministrazione, esaminati i curricula dei candidati, sottoporrà i candidati ad una prova orale, tendente ad accertare la capacità e la competenza professionale in materia di:
 Elementi di Diritto costituzionale e di Diritto dell’Unione europea.
 Disciplina dell’attività amministrativa. Il procedimento amministrativo.
 Ordinamento degli enti locali.
 Statuto e Regolamenti comunali, con particolare riferimento ai servizi di competenza.
 Leggi e ordinamenti inerenti le funzioni datoriali del dirigente: contratti di lavoro, sistemi di valutazione del personale, programmazione e fondamenti economico – amministrativi per la redazione del Piano Esecutivo di Gestione. Il rapporto di lavoro alle dipendenze della PA.
 Legislazione in materia di pianificazione territoriale e governo del territorio, gestione delle procedure urbanistiche ed edilizie e vigilanza sulle relative attività, legislazione sui beni culturali e sul paesaggio, normativa sulla sicurezza e salute nei luoghi di lavoro e nei cantieri.
 Il governo del territorio e l’espropriazione per pubblica utilità.
 Legislazione penale relativa ai reati contro la Pubblica Amministrazione.
 Beni culturali e paesaggistici
 Tutela e sicurezza nei luoghi di lavoro
 Elementi di Scienza e tecnica delle costruzioni ed elementi di architettura e di edilizia. Sistema catastale. Strumenti e tecniche estimali
 Conoscenza della lingua straniera inglese, e, per i cittadini di uno Stato
membro dell’Unione europea, anche della lingua italiana.