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Selezione pubblica, per esami, per la copertura di cinque posti di collaboratore tecnico professionale, categoria D, a tempo indeterminato, con talune riserve. (GU n.24 del 26-03-2021)Scheda
Bando e allegati
E' indetta una selezione pubblica, per esami, per l'assunzione a
tempo indeterminato a copertura di cinque posti del profilo di
collaboratore tecnico - professionale, categoria D, del CCNL del
comparto sanita', rivolta a candidati in possesso di laurea in
scienze geologiche.
Alla procedura selettiva in oggetto si applicano le seguenti
riserve:
- un posto a favore degli aventi diritto ai sensi del decreto
legislativo 15 marzo 2010, n. 66 «Codice dell'ordinamento militare»,
art. 1014, comma 1, lett. a) e art. 678, comma 9, e successive
modifiche e integrazioni; - un posto a favore degli aventi diritto ai sensi dell'art. 7,
comma 2, secondo periodo della legge n. 68/1999 «Norme per il diritto
al lavoro dei disabili».
Il termine per la presentazione delle domande scade il
quindicesimo giorno successivo a quello di pubblicazione del presente
estratto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª
Serie speciale «Concorsi ed esami». Qualora il termine venga a
scadere di sabato o giorno festivo, esso s'intendera' prorogato al
primo giorno non festivo seguente.
Il testo del bando, con l'indicazione dei requisiti e delle
modalita' di presentazione della domanda, e' pubblicato:
- nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna
telematico-parte Terza del 24 marzo 2021; - sul sito web di Arpae Emilia-Romagna: www.arpae.it nella
sezione «Lavorare in Arpae - concorsi pubblici».
Per ulteriori informazioni gli interessati potranno rivolgersi al
servizio risorse umane, via Po n. 5 - Bologna - Giuseppina Schiavi
tel. 051/6223824, mail: gschiavi@arpae.it; Giulia Roncarati tel.
051/6223884, mail: groncarati@arpae.it; Lorenza Moretti tel.
051/6223957, mail: lmoretti@arpae.it; Monica Ferretti tel.
051/6223952, mail: monicaferretti@arpae.it; nei seguenti orari: dal
lunedi' al venerdi' dalle ore 9,00 alle ore 13,00.
Requisiti e titoli di studio
Classe 16 scienze della terra
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Ulteriore requisito specifico per i candidati che concorrono per l’attribuzione del posto riservato ai sensi dell’art. 1014 c. 1 lett. a) e art. 678 c. 9 del D. Lgs. n. 66/2010 (Codice dell’ordinamento militare): Essere in possesso dei requisiti di cui all’art. 1014 c. 1 lett. a) o di cui all'art. 678 c. 9 del D. Lgs. n. 66/2010 (Codice dell’ordinamento militare).
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Ulteriore requisito specifico per i candidati che concorrono per l’attribuzione del posto riservato ai sensi dell’art. 7 c. 2 secondo periodo della L. n. 68/1999 (Norme per il diritto al lavoro dei disabili). Essere iscritto all’elenco di cui all’art. 8 comma 2 della L. 68/1999.
Prove d'esame
L’eventuale prova preselettiva consisterà in un test attitudinale e Arpae potrà anche ricorrere ad una società o istituto esterno specializzato in selezione del personale.
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La prova scritta, costituita da più quesiti a risposta sintetica, verterà sui seguenti argomenti:
Sistema Nazionale di prevenzione Ambientale (SNPA) L. n. 132/2016; Arpae: compiti e competenze (L.R. n. 44/1995 e L.R. n. 13/2015); L’assetto organizzativo generale di Arpae (DDG n. 70/2018); Principi fondamentali in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro (D. Lgs. n. 81/2008 s.m.i.); Principi generali relativi alla certificazione secondo la UNI EN ISO 9001/2015; Il Codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni (DPR 62/2013); Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi (L. n. 241/1990 s.m.i.); Norme in materia ambientale - principi generali (D. Lgs. n. 152/2006 s.m.i. Parte prima); Procedure di valutazione ambientale strategica: contenuti principali del D. Lgs. n.152/2006 s.m.i Parte seconda; Procedure di valutazione di impatto ambientale: contenuti principali del D. Lgs. n.152/2006 s.m.i Parte seconda e L.R. n. 4/2018 s.m.i; Autorizzazioni ambientali: AUA ed AIA (DPR n. 59/2013 s.m.i.; D. Lgs. n. 152/2006 s.m.i.), autorizzazione unica energetica (D. Lgs. n. 387/2003 s.m.i.), autorizzazione unica rifiuti (D. Lgs. n. 152/2006 s.m.i.); Tutela delle acque dall’inquinamento e gestione delle risorse idriche (D. Lgs. n.152/2006 s.m.i Parte terza) con approfondimenti su: pianificazione di distretto idrografico e pianificazione regionale; Gestione delle terre e rocce da scavo (D. Lgs. n.152/2006 s.m.i Parte quarta, DPR 120/2017); Bonifica dei siti contaminati (D. Lgs. n.152/2006 s.m.i Parte quarta, Titolo V) con approfondimenti su: fasi del procedimento amministrativo, tecniche di caratterizzazione delle matrici ambientali, suolo e acque sotterranee, principi generali da applicare in fase di analisi di rischio, cenni sulle principali tecniche di bonifica di siti contaminati; Le concessioni per l'utilizzo dell'acqua pubblica (R.D. n. 1775/1933 s.m.i. e Reg. Regionale n. 41/2001) con approfondimenti su: aspetti idrogeologici relativi alle derivazioni di acqua superficiale, sotterranea e di sorgente, criteri di valutazione secondo la Direttiva Derivazioni (Delibere n. 8/2015 e n. 3/2017 del Comitato Istituzionale dell'Autorità di Bacino del Fiume Po); Le concessioni per l'utilizzo delle aree del demanio idrico (R.D. n. 523/1904, L.R. n. 7/2004 s.m.i.) con approfondimenti sugli aspetti idrogeologici degli interventi nei corsi d'acqua e nelle aree demaniali; Aspetti generali di idrogeologia regionale dell’Emilia-Romagna; Monitoraggio dello stato quali-quantitativo delle acque superficiali e sotterranee (Direttiva quadro 2000/60/CE, Direttiva 2006/118/CE, D. Lgs. n. 152/2006 s.m.i Parte III): individuazione corpi idrici, aspetti generali di idrologia dei corpi idrici, criteri di progettazione reti di monitoraggio, protocolli analitici di monitoraggio, gestione ed elaborazione dei dati, classificazione dello stato dei corpi idrici; Aspetti generali di sfruttamento geotermico del sottosuolo della pianura padana: le piccole utilizzazioni locali (D. Lgs. 22/2010, D. Dirett. Ministero Ambiente 19 luglio 2011 - Allegato C6 - Paragrafo 4 Interventi di cui all'articolo 6, comma 2, lettera d), punto 2, II); Principi di reportistica ambientale e modello DPSIR
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La prova orale sarà costituita da un colloquio individuale sulle materie oggetto della prova scritta e tendente a valutare complessivamente le competenze del candidato, anche negli aspetti motivazionali e curriculari. Per quanto disposto dall’art. 37 del D. Lgs. n. 165/2001 “Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche”, nel corso della prova orale la Commissione provvederà all’accertamento della conoscenza: - dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse; - della lingua inglese.
Dove va spedita la domanda
Contatta l'ente
www.arpae.it
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