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Concorsi pubblici, per esami, per la copertura di tredici posti di vari profili professionali, a tempo pieno ed indeterminato. (GU n.96 del 03-12-2021)Scheda
Occupazione
Località
Posti
13
Scadenza
Scaduto
Tipo
Contratto
Bando e allegati
Sono indette le seguenti procedure:
- concorso pubblico, per esami, per l'assunzione a tempo pieno ed
indeterminato di un posto di istruttore direttivo forestale,
categoria D; - concorso pubblico, per esami, per l'assunzione a tempo pieno ed
indeterminato di nove posti di istruttore tecnico, categoria C; - concorso pubblico, per esami, per l'assunzione a tempo pieno ed
indeterminato di tre posti di operaio capo, categoria B3.
Il termine per la presentazione delle domande scade il 3 gennaio
2022.
Per tutte le informazioni, per i testi integrali dei bandi e per
la compilazione della domanda, consultare il sito internet
http://www.padovanet.it/
Ulteriori informazioni, telefono: 049-8205483.
Requisiti e titoli di studio
Istruttore direttivo forestale
Possesso di uno dei seguenti titoli di studio:
1) laurea triennale ex D.M. 270/2004 nelle seguenti classi:
L-25 Scienze e tecnologie agrarie e forestali
L-26 Scienze e tecnologie agro-alimentari
oppure
2) laurea triennale ex D.M. 509/99 nelle seguenti classi:
20 Scienze e tecnologie agrarie, agroalimentari e forestali
oppure
3) laurea magistrale ex D.M. 270/04 nelle seguenti classi;
LM-3 Architettura del paesaggio
LM-69 Scienze e tecnologie agrarie
LM-70 Scienze e tecnologie
alimentari
LM-73 Scienze e tecnologie forestali ed ambientali
oppure
4) laurea specialistica ex D.M. 509/99 nelle seguenti classi:
3/S Architettura del paesaggio
74/S Scienze e gestione delle risorse rurali e forestali
77/S Scienze e tecnologie agrarie
78/S Scienze e tecnologie agroalimentari
oppure
5) diploma di laurea ante DM 509/99 in:
- Scienze agrarie, scienze agrarie e subtropicali,
- Scienze e tecnologie agrarie,
- Scienze e tecnologie alimentari,
- Scienze forestali
- Scienze forestali e ambientali,
- Scienze Ambientali.
- ABILITAZIONE ALL'ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE DI DOTTORE AGRONOMO O DOTTORE FORESTALE (SEZIONE A O SEZIONE B)
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Operai Capo
Ambito servizi territoriali
- diploma di istruzione secondaria di secondo grado in: costruzioni, ambiente e territorio; geometra; elettronica ed elettrotecnica; meccanica, meccatronica ed energia;
oppure
- diploma di istruzione professionale che consente l'accesso all'Università, rilasciato al termine di uno dei seguenti indirizzi di studio: manutenzione e assistenza tecnica
oppure
- qualifica professionale, di durata almeno triennale, attinente ai diplomi sopraindicati.
Ambito giardinaggio
- diploma di istruzione secondaria di secondo grado di Perito Agrario, conseguito presso un istituto tecnico agrario statale, paritario o legalmente riconosciuto (vecchio ordinamento) o diploma di istruzione secondaria di secondo grado rilasciato da un Istituto tecnico afferente al settore “tecnologico” indirizzo “Agraria, agroalimentare e agroindustria” di cui al D.P.R. 15.03.2010 n. 88 (nuovo ordinamento) oppure
- diploma di istruzione secondaria di secondo Agrotecnico conseguito presso un istituto tecnico agrario statale, paritario o legalmente riconosciuto istituto professionale per l’agricoltura e l’ambiente (vecchio ordinamento) o diploma di istruzione secondaria di secondo grado rilasciato da un Istituto tecnico afferente al settore “servizi” indirizzo “Servizi per l’agricoltura e lo sviluppo rurale” di cui al D.P.R. 15.03.2010 n. 87 (nuovo ordinamento);
oppure
- qualifica professionale, di durata almeno triennale attinente ai diplomi sopraindicati.
PATENTE DI GUIDA:
Ambito “Servizi territoriali”: non inferiore alla categoria C;
Ambito “Giardinaggio”: non inferiore alla categoria B.
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Istruttore tecnico
a) laurea triennale ex D.M. 270/04 nelle seguenti classi:
L-7 Ingegneria Civile e Ambientale;
L-17 Scienze dell’Architettura;
L-21 Scienze della Pianificazione territoriale, urbanistica, paesaggistica e ambientale;
L-23 Scienze e tecniche dell’edilizia.
b) laurea triennale ex D.M. 509/99 equiparata alle lauree di cui al punto a), riportate nella tabella di equiparazione del Decreto Interministeriale 9 luglio 2009.
c) laurea magistrale ex D.M. 270/04 appartenente ad una delle seguenti classi:
LM-3 Architettura del paesaggio;
LM-4 Architettura e ingegneria edile-architettura;
LM-23 Ingegneria civile;
LM-24 Ingegneria dei sistemi edilizi;
LM-26 Ingegneria della sicurezza;
LM-35 Ingegneria per l’ambiente e il territorio;
LM-48 Pianificazione territoriale urbanistica e ambientale.
d) laurea specialistica ex DM 509/99 equiparata alle lauree di cui al punto c), riportate nella tabella di equiparazione del
Decreto Interministeriale 9 luglio 2009.
e) diploma di laurea ante D.M. 509/99 in:
Architettura, Ingegneria civile, Ingegneria edile, Ingegneria edile-architettura, Ingegneria per l’ambiente e il territorio, Pianificazione territoriale urbanistica e ambientale, Urbanistica.
Possesso di uno dei seguenti titoli di studio:
1) laurea triennale ex D.M. 270/2004 nelle seguenti classi:
L-25 Scienze e tecnologie agrarie e forestali
L-26 Scienze e tecnologie agro-alimentari
oppure
2) laurea triennale ex D.M. 509/99 nelle seguenti classi:
20 Scienze e tecnologie agrarie, agroalimentari e forestali
oppure
3) laurea magistrale ex D.M. 270/04 nelle seguenti classi;
LM-3 Architettura del paesaggio
LM-69 Scienze e tecnologie agrarie
LM-70 Scienze e tecnologie
alimentari
LM-73 Scienze e tecnologie forestali ed ambientali
oppure
4) laurea specialistica ex D.M. 509/99 nelle seguenti classi:
3/S Architettura del paesaggio
74/S Scienze e gestione delle risorse rurali e forestali
77/S Scienze e tecnologie agrarie
78/S Scienze e tecnologie agroalimentari
oppure
5) diploma di laurea ante DM 509/99 in:
- Scienze agrarie, scienze agrarie e subtropicali,
- Scienze e tecnologie agrarie,
- Scienze e tecnologie alimentari,
- Scienze forestali
- Scienze forestali e ambientali,
- Scienze Ambientali.
- ABILITAZIONE ALL'ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE DI DOTTORE AGRONOMO O DOTTORE FORESTALE (SEZIONE A O SEZIONE B)
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Operai Capo
Ambito servizi territoriali
- diploma di istruzione secondaria di secondo grado in: costruzioni, ambiente e territorio; geometra; elettronica ed elettrotecnica; meccanica, meccatronica ed energia;
oppure
- diploma di istruzione professionale che consente l'accesso all'Università, rilasciato al termine di uno dei seguenti indirizzi di studio: manutenzione e assistenza tecnica
oppure
- qualifica professionale, di durata almeno triennale, attinente ai diplomi sopraindicati.
Ambito giardinaggio
- diploma di istruzione secondaria di secondo grado di Perito Agrario, conseguito presso un istituto tecnico agrario statale, paritario o legalmente riconosciuto (vecchio ordinamento) o diploma di istruzione secondaria di secondo grado rilasciato da un Istituto tecnico afferente al settore “tecnologico” indirizzo “Agraria, agroalimentare e agroindustria” di cui al D.P.R. 15.03.2010 n. 88 (nuovo ordinamento) oppure
- diploma di istruzione secondaria di secondo Agrotecnico conseguito presso un istituto tecnico agrario statale, paritario o legalmente riconosciuto istituto professionale per l’agricoltura e l’ambiente (vecchio ordinamento) o diploma di istruzione secondaria di secondo grado rilasciato da un Istituto tecnico afferente al settore “servizi” indirizzo “Servizi per l’agricoltura e lo sviluppo rurale” di cui al D.P.R. 15.03.2010 n. 87 (nuovo ordinamento);
oppure
- qualifica professionale, di durata almeno triennale attinente ai diplomi sopraindicati.
PATENTE DI GUIDA:
Ambito “Servizi territoriali”: non inferiore alla categoria C;
Ambito “Giardinaggio”: non inferiore alla categoria B.
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Istruttore tecnico
a) laurea triennale ex D.M. 270/04 nelle seguenti classi:
L-7 Ingegneria Civile e Ambientale;
L-17 Scienze dell’Architettura;
L-21 Scienze della Pianificazione territoriale, urbanistica, paesaggistica e ambientale;
L-23 Scienze e tecniche dell’edilizia.
b) laurea triennale ex D.M. 509/99 equiparata alle lauree di cui al punto a), riportate nella tabella di equiparazione del Decreto Interministeriale 9 luglio 2009.
c) laurea magistrale ex D.M. 270/04 appartenente ad una delle seguenti classi:
LM-3 Architettura del paesaggio;
LM-4 Architettura e ingegneria edile-architettura;
LM-23 Ingegneria civile;
LM-24 Ingegneria dei sistemi edilizi;
LM-26 Ingegneria della sicurezza;
LM-35 Ingegneria per l’ambiente e il territorio;
LM-48 Pianificazione territoriale urbanistica e ambientale.
d) laurea specialistica ex DM 509/99 equiparata alle lauree di cui al punto c), riportate nella tabella di equiparazione del
Decreto Interministeriale 9 luglio 2009.
e) diploma di laurea ante D.M. 509/99 in:
Architettura, Ingegneria civile, Ingegneria edile, Ingegneria edile-architettura, Ingegneria per l’ambiente e il territorio, Pianificazione territoriale urbanistica e ambientale, Urbanistica.
Prove d'esame
Istruttore direttivo forestale
Preselezione, prova scritta e prova orale.
Le prove d’esame verteranno sul seguente programma:
normativa nazionale in materia di gestione, tutela, cura e manutenzione del verde pubblico;
normativa in materia di criteri ambientali minimi per il servizio di gestione del verde pubblico e la fornitura di prodotti per la cura del verde;
Progettazione del verde in ambito pubblico;
Redazione di elaborati di appalto per opere, forniture e servizi nel campo della gestione del patrimonio verde o delle attrezzature destinate ad utilizzo pubblico;
Conoscenza e riconoscimento pratico delle principali specie del verde ornamentale;
Nozioni di agronomia;
Cenni di botanica: anatomia, morfologia e fisiologia delle piante;
Tappeti erbosi: realizzazione e cura:
Realizzazione di aiuole e addobbi floreali;
Piante erbacee perenni, messa a dimora e cura;
Arbusti e cespugli ornamentali, messa dimora e cura;
Computi metrici delle opere a verde;
Contabilità dei lavori pubblici e principali documenti degli appalti;
Macchine per giardinaggio;
Impianti d’irrigazione: principi base per realizzazione e manutenzione;
conoscenza in materia fitoiatrica, metodi di cura, lotta e prevenzione delle malattie delle piante, principi e tecniche di valutazione della stabilità degli alberi;
legislazione in materia di beni paesaggistici;
legislazione in materia di tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro;
nozioni fondamentali in materia di lavori, servizi e forniture;
nozioni fondamentali sull'ordinamento degli enti locali;
nozioni in materia di procedimento amministrativo e diritto di accesso ai documenti amministrativi;
codice di comportamento dei dipendenti pubblici.
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Operai Capo
Preselezione, prova pratica e prova orale.
Ambito servizi territoriali
la prova pratica potrà essere suddivisa in più fasi tra loro complementari finalizzate all’accertamento di una pluralità di abilità richieste per l’assunzione del profilo messo a concorso, compresa la conoscenza della segnaletica stradale e di cantiere. Costituiscono esempi di conoscenze richieste i seguenti lavori: - approntamento di un cantiere temporaneo e mobile per la manutenzione di una strada (riparazione pavimentazione, reti tecnologiche, illuminazione pubblica), misure di sicurezza; - installazione di segnaletica stradale verticale; - lavorazioni meccaniche con operazioni di saldatura ad arco elettrico, giunzioni filettate; - intervento di manutenzione ordinaria su punto luce con cablaggio di una armatura stradale.
La prova orale verterà sulle seguenti materie: - disciplina in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, con particolare riferimento alla normativa sulla sicurezza nei cantieri e sulle tecniche e le prescrizioni per la prevenzione degli infortuni; - nozioni sull’esecuzione di lavori di manutenzione stradale; - conoscenza delle caratteristiche dei normali mezzi d’opera per la manutenzione stradale - nozioni del codice della strada e relativo regolamento di esecuzione ed attuazione (D.lgs n. 285/1992, D.P.R. 495/1992, e s. m. e i.) in merito alla segnaletica e ai cantieri stradali; - nozioni sull'esecuzione dei lavori di manutenzione muraria dei fabbricati; - nozioni circa l'ordinamento degli enti locali e del pubblico impiego locale, con particolare riferimento a diritti e doveri dei dipendenti comunali.
Ambito giardinaggio:
La prova pratica potrà essere suddivisa in più fasi tra loro complementari finalizzate all’accertamento di una pluralità di abilità richieste per l’assunzione del profilo messo a concorso. Costituiscono esempi di conoscenze richieste i seguenti lavori: - Lavorazioni manuali di giardinaggio; - Riconoscimento piante; - Approntamento di un cantiere temporaneo e mobile per la manutenzione di una strada misure di sicurezza; - Utilizzo dei dispositivi protezione individuale; - Lavorazioni meccaniche per operazioni di giardinaggio che comprendano utilizzo di attrezzi meccanici con motore endotermico e elettrico (con operazioni di saldatura ad arco elettrico, giunzioni filettate; - Interventi di manutenzione ordinaria su impianti di irrigazione.
La Prova orale verterà sulle seguenti materie: - disciplina in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, con particolare riferimento alla normativa sulla sicurezza nei cantieri e sulle tecniche e le prescrizioni per la prevenzione degli infortuni; - nozioni sull’esecuzione di lavori di cura e manutenzione dei giardini; - nozioni di floricoltura e arboricoltura; - nozione di difesa delle coltivazioni ornamentali; - riconoscimento piante; - conoscenza delle caratteristiche dei normali mezzi d’opera (manuali e meccanici) per la cura e la manutenzione dei giardini; - nozioni del codice della strada e relativo regolamento di esecuzione ed attuazione (D.lgs n. 285/1992, D.P.R. 495/1992, e s. m. e i.) in merito alla segnaletica e ai cantieri stradali; - nozioni sull'esecuzione dei lavori di manutenzione degli impianti di irrigazione; - nozioni circa l'ordinamento degli enti locali e del pubblico impiego locale,con particolare riferimento a diritti e doveri dei dipendenti comunali.
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istruttori tecnici
Preselezione, una prova scritta e una prova orale.
Le prove d’esame verteranno sul seguente programma:
elementi normativi in materia di lavori pubblici e gestione del territorio, con particolare riferimento alla legislazione che disciplina l’attività dei Comuni;
legislazione in materia di sicurezza e antinfortunistica nei luoghi di lavoro (D. Lgs. 81/2008);
legislazione nazionale e regionale in materia di edilizia e urbanistica;
sportello Unico per le Attività Produttive;
nozioni di estimo, contabilità lavori e topografia;
nozioni di edilizia privata e pubblica;
catasto (terreni, fabbricati, aggiornamento catastale)
nozioni di sistemi GIS;
nozioni relative al Codice dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture;
codice dei beni culturali e del paesaggio.
diritti e doveri dei dipendenti degli enti locali;
nozioni di tutela dei beni artistici, architettonici e culturali;
sistemi informativi territoriali;
legislazione in materia di igiene edilizia.
Preselezione, prova scritta e prova orale.
Le prove d’esame verteranno sul seguente programma:
normativa nazionale in materia di gestione, tutela, cura e manutenzione del verde pubblico;
normativa in materia di criteri ambientali minimi per il servizio di gestione del verde pubblico e la fornitura di prodotti per la cura del verde;
Progettazione del verde in ambito pubblico;
Redazione di elaborati di appalto per opere, forniture e servizi nel campo della gestione del patrimonio verde o delle attrezzature destinate ad utilizzo pubblico;
Conoscenza e riconoscimento pratico delle principali specie del verde ornamentale;
Nozioni di agronomia;
Cenni di botanica: anatomia, morfologia e fisiologia delle piante;
Tappeti erbosi: realizzazione e cura:
Realizzazione di aiuole e addobbi floreali;
Piante erbacee perenni, messa a dimora e cura;
Arbusti e cespugli ornamentali, messa dimora e cura;
Computi metrici delle opere a verde;
Contabilità dei lavori pubblici e principali documenti degli appalti;
Macchine per giardinaggio;
Impianti d’irrigazione: principi base per realizzazione e manutenzione;
conoscenza in materia fitoiatrica, metodi di cura, lotta e prevenzione delle malattie delle piante, principi e tecniche di valutazione della stabilità degli alberi;
legislazione in materia di beni paesaggistici;
legislazione in materia di tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro;
nozioni fondamentali in materia di lavori, servizi e forniture;
nozioni fondamentali sull'ordinamento degli enti locali;
nozioni in materia di procedimento amministrativo e diritto di accesso ai documenti amministrativi;
codice di comportamento dei dipendenti pubblici.
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Operai Capo
Preselezione, prova pratica e prova orale.
Ambito servizi territoriali
la prova pratica potrà essere suddivisa in più fasi tra loro complementari finalizzate all’accertamento di una pluralità di abilità richieste per l’assunzione del profilo messo a concorso, compresa la conoscenza della segnaletica stradale e di cantiere. Costituiscono esempi di conoscenze richieste i seguenti lavori: - approntamento di un cantiere temporaneo e mobile per la manutenzione di una strada (riparazione pavimentazione, reti tecnologiche, illuminazione pubblica), misure di sicurezza; - installazione di segnaletica stradale verticale; - lavorazioni meccaniche con operazioni di saldatura ad arco elettrico, giunzioni filettate; - intervento di manutenzione ordinaria su punto luce con cablaggio di una armatura stradale.
La prova orale verterà sulle seguenti materie: - disciplina in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, con particolare riferimento alla normativa sulla sicurezza nei cantieri e sulle tecniche e le prescrizioni per la prevenzione degli infortuni; - nozioni sull’esecuzione di lavori di manutenzione stradale; - conoscenza delle caratteristiche dei normali mezzi d’opera per la manutenzione stradale - nozioni del codice della strada e relativo regolamento di esecuzione ed attuazione (D.lgs n. 285/1992, D.P.R. 495/1992, e s. m. e i.) in merito alla segnaletica e ai cantieri stradali; - nozioni sull'esecuzione dei lavori di manutenzione muraria dei fabbricati; - nozioni circa l'ordinamento degli enti locali e del pubblico impiego locale, con particolare riferimento a diritti e doveri dei dipendenti comunali.
Ambito giardinaggio:
La prova pratica potrà essere suddivisa in più fasi tra loro complementari finalizzate all’accertamento di una pluralità di abilità richieste per l’assunzione del profilo messo a concorso. Costituiscono esempi di conoscenze richieste i seguenti lavori: - Lavorazioni manuali di giardinaggio; - Riconoscimento piante; - Approntamento di un cantiere temporaneo e mobile per la manutenzione di una strada misure di sicurezza; - Utilizzo dei dispositivi protezione individuale; - Lavorazioni meccaniche per operazioni di giardinaggio che comprendano utilizzo di attrezzi meccanici con motore endotermico e elettrico (con operazioni di saldatura ad arco elettrico, giunzioni filettate; - Interventi di manutenzione ordinaria su impianti di irrigazione.
La Prova orale verterà sulle seguenti materie: - disciplina in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, con particolare riferimento alla normativa sulla sicurezza nei cantieri e sulle tecniche e le prescrizioni per la prevenzione degli infortuni; - nozioni sull’esecuzione di lavori di cura e manutenzione dei giardini; - nozioni di floricoltura e arboricoltura; - nozione di difesa delle coltivazioni ornamentali; - riconoscimento piante; - conoscenza delle caratteristiche dei normali mezzi d’opera (manuali e meccanici) per la cura e la manutenzione dei giardini; - nozioni del codice della strada e relativo regolamento di esecuzione ed attuazione (D.lgs n. 285/1992, D.P.R. 495/1992, e s. m. e i.) in merito alla segnaletica e ai cantieri stradali; - nozioni sull'esecuzione dei lavori di manutenzione degli impianti di irrigazione; - nozioni circa l'ordinamento degli enti locali e del pubblico impiego locale,con particolare riferimento a diritti e doveri dei dipendenti comunali.
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istruttori tecnici
Preselezione, una prova scritta e una prova orale.
Le prove d’esame verteranno sul seguente programma:
elementi normativi in materia di lavori pubblici e gestione del territorio, con particolare riferimento alla legislazione che disciplina l’attività dei Comuni;
legislazione in materia di sicurezza e antinfortunistica nei luoghi di lavoro (D. Lgs. 81/2008);
legislazione nazionale e regionale in materia di edilizia e urbanistica;
sportello Unico per le Attività Produttive;
nozioni di estimo, contabilità lavori e topografia;
nozioni di edilizia privata e pubblica;
catasto (terreni, fabbricati, aggiornamento catastale)
nozioni di sistemi GIS;
nozioni relative al Codice dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture;
codice dei beni culturali e del paesaggio.
diritti e doveri dei dipendenti degli enti locali;
nozioni di tutela dei beni artistici, architettonici e culturali;
sistemi informativi territoriali;
legislazione in materia di igiene edilizia.
Dove va spedita la domanda
La domanda di partecipazione alla procedura, dovrà essere presentata, corredata della documentazione richiesta, dal 3 DICEMBRE 2021 al 3 GENNAIO 2022 entro le ore 12:00, esclusivamente collegandosi al portale “Istanze online” presente nel sito www.padovanet.it.
Contatta l'ente
Ufficio concorsi e mobilità - Settore Risorse Umane - Comune di Padova
Palazzo Moroni, via del Municipio, 1 - 35122 Padova
Telefono 049 8205483
Orario orari: da lunedì a venerdì dalle 10:00 alle 12:00, il giovedì dalle 15:00 alle 17:00
Email concorsi@comune.padova.it
www.padovanet.it
Palazzo Moroni, via del Municipio, 1 - 35122 Padova
Telefono 049 8205483
Orario orari: da lunedì a venerdì dalle 10:00 alle 12:00, il giovedì dalle 15:00 alle 17:00
Email concorsi@comune.padova.it
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