AUTOMOBILE CLUB REGGIO EMILIA, 1 dirigente di seconda fascia

Prova preselettiva
In base al numero di domande di partecipazione al concorso pervenute, è facoltà dell’Ente procedere ad una prova preselettiva predisposta dall’Ente o da aziende specializzate individuate dall’Ente mediante le procedure stabilite dalla normativa vigente.
La prova preselettiva consiste nella risoluzione di sessanta quesiti a risposta multipla vertenti sulle materie previste per la prova scritta di cui al successivo articolo 7 (Prove selettive), comma 2, che devono essere risolti nel tempo massimo di un’ora. Non è prevista la pubblicazione della batteria da cui saranno estratti i quesiti a risposta multipla.
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Le prove selettive consisteranno in due prove scritte ed una prova orale.
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La prima prova scritta consiste nella redazione di un elaborato teorico articolato su uno o più temi, anche interdisciplinari, sulle seguenti materie:
a) elementi di diritto amministrativo, con particolare riferimento alla normativa in materia di pubblico impiego e ai seguenti testi normativi: decreto legislativo n. 165/2001, legge 6 novembre 2012, n. 190, decreto legislativo n. 33/2013, decreto legislativo 8 aprile 2013, n. 39 e decreto legislativo 19 agosto 2016, n. 175;
b) elementi di diritto civile, con particolare riferimento alla proprietà, alle obbligazioni, ai contratti e al diritto delle assicurazioni;
c) organizzazione aziendale, leadership e management;
d) ragioneria e contabilità economico-patrimoniale;
e) circolazione stradale, normativa PRA, Codice della strada, consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto, tributi automobilistici;
f) Statuto dell’Automobile Club d’Italia e Regolamento Sportivo Nazionale ACISport vigenti;
g) qualità e trasparenza dei servizi pubblici;
h) cenni sulla regolamentazione vigente e adempimenti connessi al rispetto della normativa sul trattamento dei dati personali.
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La seconda prova scritta consiste nella risoluzione di uno o più quesiti pratici o nella predisposizione di uno o più documenti quali, ad esempio, atti amministrativi o circolari, ed è diretta ad accertare l’attitudine dei candidati alla soluzione corretta, sotto i profili della legittimità, della convenienza e dell’efficienza ed economicità organizzativa, di questioni di stretto contenuto specialistico, connesse in particolare con le attività istituzionali e commerciali dell’Ente.
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La prova orale, tendente ad accertare la preparazione e la professionalità del candidato nonché l’attitudine all’espletamento delle funzioni dirigenziali, consiste in un colloquio interdisciplinare sulle materie oggetto della prima prova scritta. Nell’ambito della prova orale è, altresì, accertata la conoscenza della lingua inglese e dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse – anche mediante una verifica applicativa – nonché la conoscenza delle problematiche e delle potenzialità organizzative connesse all’uso degli strumenti informatici.