Comune di Villorba, 1 COMUNE DI VILLORBA

Anteprima

Concorso pubblico, per esami, per la copertura di un posto di dirigente del settore I area amministrativa, economico finanziaria e dei servizi alla persona, a tempo indeterminato. (GU n.100 del 17-12-2021)

Scheda

Località
Posti
1
Scadenza
Scaduto
Tipo

Bando e allegati

E' indetto concorso pubblico, per esami, per la copertura a tempo
indeterminato di un posto di dirigente del settore I «Area
amministrativa, economico finanziaria e dei servizi alla persona».


Le domande di partecipazione dovranno pervenire, secondo quanto
previsto dal bando, al Comune di Villorba, ufficio protocollo, entro
il trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del
presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana -
4ª Serie speciale «Concorsi ed esami».


La domanda dovra' essere presentata esclusivamente:


  • con PEC all'indirizzo
    protocollo.comune.villorba.tv@pecveneto.it

  • con lettera raccomandata al Comune di Villorba con avviso di
    ricevimento;

  • presentata direttamente all'ufficio protocollo del Comune di
    Villorba.

Non saranno in ogni caso prese in considerazione le domande
pervenute con modalita' diverse e che, nel caso di invio a mezzo
raccomandata a/r, anche se spedite nei termini, pervengano al Comune
oltre il termine stabilito.


Il bando integrale e il fac-simile di domanda sono disponibili
sul sito www.comune.villorba.tv.it nonche' nella Sezione
Amministrazione trasparente/Bandi di concorso.


Per eventuali informazioni rivolgersi: ufficio personale
0422/6179130 - 0422/6179301 - 0422/6179313;
ufficiopersonale@comune.villorba.tv.it

Requisiti e titoli di studio

1. Possesso di uno fra i seguenti titoli di studio: diploma di laurea (vecchio ordinamento) in Economia e Commercio o Giurisprudenza oppure Laurea Specialistica o Laurea Magistrale afferente alle classi equiparate ai predetti diplomi di laurea ai sensi del D.M. 09.07.2009
2. Possesso di uno fra i seguenti requisiti professionali:
a) essere dipendenti di ruolo delle pubbliche amministrazioni, muniti del titolo di studio di cui al punto 1), con almeno cinque anni di servizio svolti in posizioni funzionali per l’accesso alle quali è richiesto il possesso del diploma di laurea (cat. D del Comparto Funzioni Locali o equivalenti posizioni di altri Comparti); se in possesso del dottorato di ricerca o del diploma di specializzazione conseguito presso scuole individuate con D.P.C.M. di concerto con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, con almeno tre anni di servizio; se dipendenti delle Amministrazioni statali, in possesso di una laurea specialistica o magistrale, o diploma di laurea, reclutati a seguito di corso-concorso, con almeno quattro anni di servizio;
b) essere in possesso della qualifica di dirigente in enti e strutture pubbliche non ricomprese nel campo di applicazione di cui all’art. 1, comma 2, D.Lgs. 165/2001, muniti del titolo di studio di cui al punto 1), e aver svolto per almeno due anni le funzioni dirigenziali;
c) aver ricoperto incarichi dirigenziali od equiparati in amministrazioni pubbliche per un periodo non inferiore a cinque anni, purché muniti del titolo di studio di cui al punto 1);
d) essere cittadini italiani muniti del titolo di studio di cui al punto 1, che abbiano maturato, con servizio continuativo per almeno quattro anni presso enti od organismi internazionali, esperienze lavorative in posizioni funzionali apicali per l'accesso alle quali è richiesto il possesso della laurea;
Titoli di studio richiesti

Prove d'esame

Le prove d’esame sono così stabilite:
due prove scritte (scelte dalla Commissione tra le tipologie sottoindicate) sulle seguenti materie:
1. Diritto costituzionale e diritto amministrativo;
2. Legislazione sulle autonomie locali con particolare riferimento al D.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i.;
3. Procedimento amministrativo e diritto di accesso ai documenti amministrativi, accesso civico (Legge n. 241/90 e s.m.i. e D.Lgs n. 33/2013 e s.m.i.);
4. Diritto privato con particolare riferimento ai beni, alle proprietà alle obbligazioni ed ai contratti in genere;
5. Legge fallimentare e codice sulla crisi di impresa
6. Legislazione sui contratti pubblici (D.Lgs n. 50/2016 e s.m.i.);
7. Norme sulla prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione, (con particolare riferimento a: L. 190/2012, D.Lgs. n. 39/2013, D.P.R. 62/2013);
8. Ordinamento e principi finanziari e contabili degli enti locali, controlli interni;
9. Legislazione concernente le aziende pubbliche e le società partecipate;
10. Ordinamento tributario con particolare riferimento ai tributi locali (D.L.gs. 175/2016)
11. Disciplina legislativa e contrattuale applicabile al rapporto di lavoro dei dirigenti e dei dipendenti degli enti locali;
12. Legislazione in materia socio-assistenziale nazionale e regionale con particolare riferimento alle competenze del Comune nelle seguenti aree: anziani, minori, famiglie, immigrazione, contrasto alla povertà;
13. Normativa in materia di cittadinanza, stato civile, anagrafe della popolazione, leva e elettorale;
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1. Prova scritta teorica: è diretta ad accertare il possesso delle competenze tecnico professionali relative al profilo professionale oggetto del concorso e consiste nello svolgimento di un elaborato su tematiche di carattere generale, in relazione alla professionalità richiesta, con riflessi su materie attinenti allo svolgimento delle funzioni dirigenziali ed è mirata ad accertare l'attitudine all'analisi di fatti ed avvenimenti, nonché alla riflessione critica;
2. Prova scritta pratica: è volta ad accertare le capacità organizzative e gestionali proprie della figura dirigenziale nella pubblica amministrazione e consiste nella risoluzione di un caso e/o nell’elaborazione di un atto, provvedimento o elaborato teorico-specialistico ed è mirata a verificare l'attitudine all'analisi ed alla soluzione di problemi inerenti alle funzioni dirigenziali da svolgere
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Una prova orale, che verterà sulle materie indicate per le prove scritte e sulle seguenti ulteriori materie
1. Normativa in materia di protezione dei dati personali;
2. Normativa in materia di tutela della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro e nei cantieri;
3. Diritto penale con particolare riferimento ai reati contro la Pubblica Amministrazione;
4. Codice dell’amministrazione digitale (D.Lgs. n. 82/2005);

Dove va spedita la domanda

La domanda dovra' essere presentata esclusivamente:
con PEC all'indirizzo protocollo.comune.villorba.tv@pecveneto.it
con lettera raccomandata al Comune di Villorba con avviso di ricevimento;
presentata direttamente all'ufficio protocollo del Comune di Villorba.

Contatta l'ente

Ufficio personale 0422/6179130 - 0422/6179301 - 0422/6179313; ufficiopersonale@comune.villorba.tv.it
www.comune.villorba.tv.it

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