AGENZIA REGIONALE PER LA PREVENZIONE E PROTEZIONE AMBIENTALE DEL VENETO, 2 posti di dirigente ad indirizzo idrologico-idraulico e stabilità dei versanti

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Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di due posti di dirigente ad indirizzo idrologico-idraulico e stabilita' dei versanti, a tempo pieno ed indeterminato, per il Dipartimento regionale per la sicurezza del territorio. (GU n.10 del 04-02-2022)

Scheda

Occupazione
Località
Posti
2
Scadenza
Scaduto
Tipo

Bando e allegati

Si rende noto che e' indetto concorso pubblico, per titoli ed
esami, per la copertura, a tempo pieno ed indeterminato, di due posti
di dirigente da assegnare al Dipartimento regionale per la sicurezza
del territorio, ad indirizzo idrologico-idraulico e stabilita' dei
versanti e per le attivita' di ARPAV a supporto della protezione
civile.


Il testo integrale del bando con l'indicazione dei requisiti e
delle modalita' di partecipazione e' pubblicato nel Bollettino
Ufficiale della Regione Veneto del 4 febbraio 2022 nonche' sul sito
internet: www.arpa.veneto.it


Il termine per la presentazione delle domande, che dovranno
essere prodotte esclusivamente tramite procedura telematica, scade
alle ore 24,00 del trentesimo giorno successivo alla data di
pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami». Qualora
detto giorno sia festivo, il termine e' prorogato alla stessa ora del
primo giorno successivo non festivo.


Per ulteriori informazioni rivolgersi all'U.O. Amministrazione
risorse umane di ARPAV - tel. 049/8239396-7.

Requisiti e titoli di studio

I requisiti specifici da possedere alla data di scadenza indicata dal presente bando sono i seguenti:
• laurea magistrale in una delle seguenti classi previste dal vigente ordinamento universitario:
- LM-23 Ingegneria civile
- LM-35 Ingegneria per l’ambiente e il territorio
- LM-73 Scienze e tecnologie forestali ed ambientali
- LM 74 Scienze e tecnologie geologiche
- LM-75 Scienze e tecnologie per l’ambiente e il territorio
o altri titoli di laurea equiparati ai sensi della normativa vigente.
• cinque anni di servizio effettivo maturato - con riferimento alla medesima professionalità a concorso - nei profili professionali di categoria D e/o D livello super del Comparto Sanità, ovvero in qualifiche funzionali equiparate di altre Pubbliche Amministrazioni. L’ammissione è altresì consentita ai candidati in possesso di esperienze lavorative con rapporto di lavoro libero-professionale o di attività coordinata e continuata presso enti o pubbliche amministrazioni, ovvero di attività documentate presso studi professionali privati, società o istituti di ricerca, aventi contenuto analogo a quello previsto per il profilo professionale a concorso.

Prove d'esame

PRESELEZIONE
Nel caso in cui il numero delle domande di partecipazione al concorso da parte dei candidati non esonerati dall’eventuale prova preselettiva sia superiore a cinquanta, l'Amministrazione si riserva la facoltà di procedere all'espletamento di una prova preselettiva consistente nella soluzione, in tempi predeterminati, di test inerenti le materie della prova scritta.
---
La prova scritta consisterà nella stesura di una relazione o nella soluzione di una serie di quesiti a risposta
sintetica sulle seguenti materie:
• elementi di idrologia anche con riferimento ai bacini idrografici del Veneto e delle Alpi Orientali;
• elementi di difesa del suolo;
• elementi di valutazione della stabilità dei terreni;
• opere di difesa idraulica;
• misure e rilievi idraulici con particolare riferimento alle misure di portata e al trasporto solido;
• sviluppo, elaborazione e gestione di scale di deflusso;
• elementi di geotecnica e costruzioni idrauliche;
• criteri di valutazione della diffusione di sostanze nocive in acque superficiali e/o sotterranee;
• modellistica relativa ad afflussi e deflussi, modellistica di propagazione, modelli di bilancio idrico,
modellistica idrologica, modellazione idraulica;
• sistemi di allertamento regionali e nazionali di protezione civile con particolare riferimento al rischio meteorologico, idrogeologico ed idraulico;
• ordinamento della Regione Veneto, Leggi Istitutive dell’ARPAV e del SNPA;
• normativa sul D. Lgs n. 152/2006 e s.m.i;
• codice della Protezione Civile;
• nozioni di diritto amministrativo con particolare riferimento ai principi dell’azione amministrativa, agli atti e alle responsabilità e al procedimento amministrativo;
• nozioni di diritto penale (limitatamente a: Libro II, Titolo II – Dei delitti dei pubblici ufficiali contro la
pubblica amministrazione e Titolo VII, Capo III – Delle falsità in atti – del Codice Penale)
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Prova teorico-pratica: esame o parere scritto a carattere teorico-pratico sulle seguenti materie:
• criteri della stabilità dei terreni;
• criteri di mitigazione e gestione delle piene;
• progettazione e gestione reti di monitoraggio con particolare riferimento agli aspetti idro-meteonivologici e relativa gestione dei dati;
• tecniche e metodi per il monitoraggio quantitativo dell’acqua con particolare riferimento agli aspetti idrologici, nivologici e pluviometrici. Trattamento ed elaborazione dati e produzione di scenari evolutivi;
• elaborazione, visualizzazione e restituzione spaziale dei dati;
• metodi di analisi della distribuzione e della consistenza della risorsa idrica con particolare riferimento al
Veneto e alla luce dei cambiamenti climatici;
• problem solving e innovazione (capacità di comprendere le situazioni identificando le criticità ed individuando soluzioni operative efficaci ed adeguate al contesto);
• pianificazione e programmazione, anche con riferimento al PIAO.

Dove va spedita la domanda

https://arpaveneto.iscrizioneconcorsi.it/

Contatta l'ente

U.O. Amministrazione risorse umane di ARPAV - tel. 049/8239396-7.
www.arpa.veneto.it

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