IPAB FONDAZIONE DON MOZZATTI D'APRILI DI MONTEFORTE D'ALPONE, 1 istruttore tecnico di cucina, capocuoco

Preselezione eventuale
La prova di preselezione potrà consistere nella risoluzione di un test strutturato su una serie di domande a risposta multipla su materie attinenti al profilo professionale messo a concorso.
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PROVA SCRITTA TEORICO PRATICA:
vertente su argomento scelto dalla commissione attinente alla materia oggetto del concorso.
Applicazione della normativa HACCP (Reg. CE 852/04, Dlgs 193/2007) sicurezza, esposizione e descrizione del processo produttivo, con speciale riferimento alle fasi di preparazione dei pasti pulizia e riordino della cucina nel rispetto delle vigenti normative (condizioni generali di igiene degli alimenti, della cucina e dei luoghi di somministrazione dei cibi, condizioni di igiene e circolazione del personale).
Modalità di ricevimento, stoccaggio e conservazione delle materie prime.
Organizzazione del servizio di cucine collettive.
Elementi di igiene alimentare, di economia domestica, di igiene dell'ambiente e di igiene personale.
Merceologia degli alimenti.
Elementi di dietologia. Diete speciali (celiachia, allergie, ecc.), rintracciabilità.
Nozioni su intossicazioni causate da alimenti.
Tecniche di preparazione degli alimenti ordinarie e specifiche connesse alla qualifica professionale richiesta ed in particolare alla preparazione di alimenti adatti a Centri di Servizi per anziani o disabili non
autosufficienti.
Legislazione regionale relativa agli istituti residenziali per anziani.
Rapporto di lavoro per i Dipendenti da Enti Locali e II.PP.AA.BB.
Codice di comportamento dei dipendenti pubblici.
Nozioni di infortunistica Sicurezza sul lavoro D.lgs 81/2008.
Nozioni sulla legislazione sul trattamento dei dati personali.
Normativa in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro;
- Cenni in materia di ordinamento delle I.P.A.B. e delle aziende socio sanitarie con particolare riferimento
alla legislazione della Regione Veneto;
- Nozioni sul contratto di lavoro delle Regioni ed Funzioni Locali;
- Normativa su autorizzazione e Accreditamento;
- Disposizioni in materia di privacy.
La prova scritta, a giudizio della commissione esaminatrice, può consistere anche nella soluzione di quesiti a risposta sintetica.
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PROVA PRATICA
Confezione di una pietanza per un centro di servizi per anziani e disabili.
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PROVA ORALE: riguarderà un approfondimento delle materie di cui alle prove scritta e pratica, normativa in materia di sicurezza del lavoro, elementi di base di legislazione socio-sanitaria, elementi fondamentali sulla natura giuridica delle I.P.A.B, nozioni in materia di diritti e doveri del dipendente pubblico, con riferimento al CCNL delle Funzioni Locali, elementi di etica, nozioni di base in materia di privacy . Nell’ambito della prova orale potrà essere accertata la conoscenza della terminologia più diffusa in lingua inglese nello specifico settore e la conoscenza dell’uso di apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse. Il colloquio verterà sugli aspetti attitudinali e professionali richiesti dal profilo di riferimento, sulle conoscenze delle materie oggetto del programma d’esame, sulle attitudini del candidato al ruolo di responsabile, nonché sull’eventuale verifica della conoscenza della lingua inglese.