PARCO LOMBARDO DELLA VALLE DEL TICINO DI MAGENTA, 1 istruttore direttivo tecnico

PRESELEZIONE
Qualora il numero delle domande sia superiore a 30 l’Ente si riserva, a proprio insindacabile giudizio, di sottoporre i candidati ad una prova preselettiva mediante la somministrazione di un questionario composto da domande a risposta multipla relative alle materie indicate nel presente bando per la prova scritta del concorso, anche basate sulla soluzione di problemi, in base alla capacità di ragionamento.
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PRIMA PROVA SCRITTA
La prima prova verrà formulata secondo dei test a risposta multipla e/o quesiti a risposta aperta attinenti gli argomenti delle materie d’esame, atti ad evidenziare la completezza delle conoscenze professionali unitamente alla capacità di sintesi e alla proprietà di linguaggio. SECONDA PROVA SCRITTA
La seconda prova scritta consisterà nella stesura di un elaborato o di una relazione, o nella redazione di un atto amministrativo inerente le materie d’esame o nella soluzione di un caso pratico relativo alle funzioni e competenze inerenti la posizione di lavoro oggetto della procedura concorsuale, che evidenzi non solo le competenze tecniche, ma anche quelle organizzative connesse al profilo professionale ed all’ambito organizzativo della posizione oggetto della procedura concorsuale.
PROVA ORALE
La prova orale consisterà in un colloquio psico attitudinale atto a verificare le conoscenze e a misurare le competenze e la capacità di contestualizzare le proprie conoscenze, sulle materie d’esame. In sede di prova orale verrà accertata inoltre la conoscenza della lingua inglese e la conoscenza di elementi di informatica relativi all’utilizzo del computer in relazione all’uso di internet e dei software applicativi Office più diffusi.
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MATERIE OGGETTO DI ESAME:
Elementi relativi alla normativa in materia di parchi:
 Legge 6 Dicembre 1991, n. 394 -Legge quadro sulle aree protette e successive modificazioni ed integrazioni;
 Legge Regionale 30 novembre 1983, n. 86 - Piano regionale delle aree regionali protette e successive modificazioni ed integrazioni;
 Legge Regionale 17 novembre 2016, n. 28. Riorganizzazione del sistema lombardo di gestione e tutela delle aree regionali protette e delle altre forme di tutela presenti sul territorio;
 Piani Territoriali di Coordinamento del parco Lombardo della valle del Ticino (P.T.C. Parco Regionale del Ticino DGR 5983/2001 e P.T.C. Parco Naturale del Ticino DCR 919/2003 e loro varianti)
Elementi relativi alla conoscenza del Parco Ticino e regolamentazione di settore:
 Conoscenza delle funzioni dell’Ente e delle principali attività finalizzate alla promozione, al turismo e all’educazione ambientale;
 Conoscenza del territorio del Parco del Ticino e dei principali aspetti naturalistici e paesaggistici;
 Statuto dell’Ente Parco Lombardo della Valle del Ticino;
 Regolamento raccolta funghi dell’Ente Parco (Delibera C.d.G. n. 83.2016);
 Regolamento di fruizione delle aree esterne di pertinenza dei centri parco (Delibera C.d.G. n. 74.2017);
 Regolamento di fruizione della Z.N.O. La Fagiana dell’Ente Parco (Delibera C.d.G. n. 105.2017);
 Regolamento per il rilascio del titolo culturale di Guida Naturalistica ed Escursionistica del Parco (Delibere C.d.G. n. 3.2015 e n. 63.2016);
 Regolamento Marchio Parco (Delibera Comunità del Parco n. 21 del 28.09.2021):
Elementi relativi alla normativa di carattere generale di interesse degli enti locali:
 Legislazione sull’ordinamento delle autonomie locali (D. Lgs. 267/2000): Ordinamento istituzionale e Ordinamento finanziario e contabile;
 Normativa in materia di tutela della privacy (G.D.P.R. UE 2016/679 e D.lgs. 196/2003);
 Nozioni di diritto amministrativo con particolare riferimento alla Legge n. 241/1990 e s.m.i;
 D.P.R. 16 aprile 2013 n. 62 “Codice di comportamento dei dipendenti pubblici”.
Elementi di carattere tecnico:
 Strumenti di marketing territoriale;
 Strumenti di comunicazione delle Pubbliche Amministrazioni.