AGENZIA REGIONALE PER LA PROTEZIONE AMBIENTALE DEL LAZIO, 1 dirigente ambientale

Anteprima

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di un posto di dirigente ambientale a tempo pieno ed indeterminato, per la pianificazione e gestione dei monitoraggi per la valutazione dello stato ambientale e per la informazione ambientale. (GU n.52 del 01-07-2022)

Scheda

Occupazione
Località
Posti
1
Scadenza
Scaduto
Tipo

Bando e allegati

ARPA Lazio, ente regionale dipendente dalla Regione Lazio, in
esecuzione della determinazione del direttore amministrativo n. 251
del 21 giugno 2022 ha bandito concorso pubblico, per titoli ed esami,
per la copertura a tempo pieno ed indeterminato di un posto di
dirigente ambientale, livello iniziale, ruolo tecnico, del C.C.N.L.
area dirigenza funzioni locali 2016-2018 sezione PTA, per la
pianificazione e gestione dei monitoraggi per la valutazione dello
stato ambientale e per l'informazione ambientale - codice concorso
02.


Il testo integrale del bando e' pubblicato sul sito istituzionale
dell'agenzia: https://arpalazio.portaleamministrazionetrasparente.it
- sezione bandi di concorso.


Le domande di partecipazione dovranno essere presentate entro il
trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del presente
avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie
speciale «Concorsi ed esami».


Qualora il termine di scadenza per la presentazione delle domande
coincida con un giorno festivo, il predetto termine si intende
differito al primo giorno feriale immediatamente successivo.

Requisiti e titoli di studio

Titolo di studio:
- diploma di laurea (DL ex ordinamento previgente al D.M. 509/99) in Ingegneria, Scienze ambientali, Scienze Forestali, Scienze forestali e ambientali; Scienze geologiche; Scienze naturali;
- Laurea Specialistica, conseguita ai sensi del D.M. 509/1999 in Ingegneria, Scienze e tecnologie per l’ambiente e il territorio classe 82/S, Scienze e gestione delle risorse rurali e forestali classe 74/S, Scienze geologiche classe 86/S, Scienze geofisiche classe 85/S, Scienze della natura classe 68/S equiparate al diploma di laurea vecchio ordinamento sopra indicato;
- Laurea Magistrale, conseguita ai sensi del D.M. 270/2004 in Ingegneria; Scienze e tecnologie per l’ambiente e il territorio classe LM-75; Scienze e tecnologie forestali ed ambientali LM-73, Scienze e tecnologie geologiche LM-74, Scienze geofisiche LM-79, Scienze della natura classe LM-60 equiparate al diploma di laurea vecchio ordinamento sopra indicato.
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Anzianità di servizio effettivo di almeno cinque anni corrispondente alla medesima professionalità richiesta dal bando prestato in Enti del Servizio Sanitario Nazionale nella posizione funzionale cat. D o D Super (ex settimo e ottavo livello) ovvero in qualifiche funzionali di settimo, ottavo e nono livello o corrispondenti categorie di altre pubbliche amministrazioni.
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Iscrizione ai rispettivi albi professionali (ove esistenti).

Prove d'esame

Le prove di esame, previste dall’art. 68 del DPR 483/97, sono le seguenti:
a) prova scritta: consiste in una relazione o elaborato o tema volti ad accertare la preparazione dei candidati sia sotto il profilo teorico sia sotto quello applicativo, al fine di verificare le conoscenze e le competenze connesse alle funzioni dirigenziali da svolgere. Verteranno sulle seguenti materie:
- Normativa e procedimenti in materia di VIA e VAS e AIA;
- Criteri generali di progettazione delle reti di monitoraggio;
- Definizione ed uso degli indicatori ambientali per la progettazione dei monitoraggi di sito o di area vasta;
- Strumenti e metodologie per la previsione della diffusione degli inquinanti e per la rilevazione degli impatti sulle matrici ambientali;
- Tecnologie di mitigazione e risanamento degli impatti ambientali;
- Sistemi di Gestione ambientale;
b) prova teorico pratica: consiste nella predisposizione di un elaborato sintetico di carattere applicativo sulle stesse materie della prova scritta.
c) prova orale: consiste in un colloquio che mira ad accertare la preparazione e la professionalità dei candidati nonché le capacità gestionali ed organizzative in relazione al posto da ricoprire. Oltre alle materie oggetto della prova scritta e della prova teorico-pratica il colloquio verterà anche sulla normativa statale e regionale relativa alle materie oggetto della prova scritta, ivi compreso l’ordinamento di ARPA Lazio. Detta prova tenderà inoltre a verificare la conoscenza di elementi di informatica, nonché la conoscenza, almeno a livello iniziale, della lingua inglese. Il giudizio conclusivo di tale verifica sarà considerato ai fini della determinazione del voto relativo alla prova orale.

Dove va spedita la domanda

https://arpalazio.selezionieconcorsi.it/

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