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Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di sei posti di vari profili professionali, categoria D, a tempo pieno e determinato, per l'unita' amministrativa speciale per il PNRR e gli investimenti. (GU n.72 del 09-09-2022)Scheda
Bando e allegati
La Provincia di Avellino indice concorso pubblico, per titoli ed
esami, per l'assunzione a tempo pieno e determinato di sei unita' di
categoria D, vari profili - C.C.N.L. funzioni locali - da inserire
nell'unita' amministrativa speciale per il PNRR e gli investimenti.
Le domande di partecipazione dovranno essere compilate e
presentate esclusivamente per via telematica, attraverso il sistema
pubblico di identita' digitale (SPID) collegandosi al seguente
indirizzo: https://provinciaavellino.iscrizioneconcorsi.it o
attraverso il collegamento al link raggiungibile dal sito
istituzionale della Provincia di Avellino.
Le domande dovranno essere presentate entro il termine perentorio
di quindici giorni a decorrere dal giorno successivo alla data di
pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami».
In bando integrale e' consultabile sul sito istituzionale della
Provincia di Avellino, sezione Concorsi.
Requisiti e titoli di studio
a) diploma di laurea (DL) conseguito secondo gli ordinamenti didattici previgenti al D.M. 03/11/1999 n. 509 in:
o Economia e commercio;
o Economia delle amministrazioni pubbliche e delle istituzioni internazionali;
o Giurisprudenza;
o titoli equipollenti ai sensi delle vigenti disposizioni di legge;
ovvero:
b) laurea specialistica (LS) di durata quinquennale (3+2), ora denominata laurea magistrale (LM) ai sensi dell’art. 3, comma 1, lett. b) del D.M. 22/10/2004 n. 270 appartenenti alle classi:
o 64/S Scienze dell’economia;
o 84/S Scienze economico-aziendali;
o 22/S Giurisprudenza;
o 102/S Teoria e tecniche della normazione e dell’informazione giuridica;
o LM-56 Scienze dell’economia;
o LM-77 Scienze economico-aziendali;
o LMG/01 Giurisprudenza;
c) oltre al predetto titolo di studio è richiesto il possesso di esperienza, conoscenze e competenze, desumibili anche dallo svolgimento di attività lavorativa specifica con particolare riferimento
o alla predisposizione di provvedimenti o atti attinenti la gestione contabile, la verifica di conformità delle procedure amministrative alle norme contabili e di finanza pubblica;
o alla verifica dell’attuazione dei piani finanziari relativi ai progetti a valere sui fondi strutturali europei;
o alla rendicontazione nei procedimenti inerenti progetti finanziati a valere sui fondi europei.
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Codice concorso IDED (Istruttore Direttivo Esperto digitale):
a) diploma di laurea (DL) conseguito secondo gli ordinamenti didattici previgenti al D.M. 03/11/1999 n. 509 in:
o Informatica;
o Ingegneria informatica;
o Scienze dell’informazione;
o titoli equipollenti ai sensi delle vigenti disposizioni di legge;
ovvero:
b) laurea specialistica (LS) di durata quinquennale (3+2), ora denominata laurea magistrale (LM) ai sensi dell’art. 3, comma 1, lett. b) del D.M. 22/10/2004 n. 270 appartenenti alle classi:
o 23/S Informatica;
o 100/S Tecniche e metodi per la società dell’informazione
o 35/S Ingegneria informatica;
o LM-18 Informatica;
o LM-66 Sicurezza informatica;
o LM-32 Ingegneria informatica;
o LM-91 Tecniche e metodi per la società dell’informazione;
c) oltre al predetto titolo di studio è richiesto il possesso di esperienza, conoscenze e competenze, desumibili anche dallo svolgimento di attività lavorativa specifica con particolare riferimento:
o all’attività di pianificazione, configurazione e gestione delle reti informatiche e dei sistemi operativi;
o all’attività di analisi e progettazione di architetture hardware e software dei sistemi informatici;
o all’progettazione di nuovi processi organizzativi e di nuovi servizi digitali;
o all’attività inerente la sicurezza informatica;
o all’interoperabilità e migrazione in cloud;
o alla digitalizzazione della pubblica amministrazione.
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Codice concorso IDEAER (Istruttore Direttivo Esperto in ambiente ed energie rinnovabili),
a) diploma di laurea (DL) conseguito secondo gli ordinamenti didattici previgenti al D.M. 03/11/1999 n. 509 in:
o Ingegneria per l’ambiente e il territorio;
o Ingegneria chimica;
o Scienze ambientali;
o titoli equipollenti ai sensi delle vigenti disposizioni di legge;
ovvero:
b) laurea specialistica (LS) di durata quinquennale (3+2), ora denominata laurea magistrale (LM) ai sensi dell’art. 3, comma 1, lett. b) del D.M. 22/10/2004 n. 270 appartenenti alle classi:
o 38/S Ingegneria per l’ambiente e il territorio;
o 27/S Ingegneria chimica;
o 82/S Scienze e tecnologie per l’ambiente e il territorio;
o LM-35 Ingegneria per l’ambiente e il territorio;
o LM-26 Ingegneria della sicurezza;
o LM-22 Ingegneria chimica;
o LM-75 Scienze e tecnologie per l’ambiente e il territorio;
c) oltre al predetto titolo di studio è richiesto il possesso di esperienza, conoscenze e competenze, desumibili anche dallo svolgimento di attività lavorativa specifica con particolare riferimento:
o progettazione di interventi di bonifica e di risanamento di siti inquinati;
o analisi e valutazione di progetti e studi ambientali complessi;
o normativa nazionale e regionale specifica sulle bonifiche e sulle procedure amministrative connesse;
o utilizzo razionale dell’energia nei settori industriale e civile, con particolare riguardo alle fonti rinnovabili;
o economia circolare.
Prove d'esame
Nell’eventualità in cui pervenga un numero di domande di partecipazione superiore complessivamente a 100 per tutti i profili messi a concorso, al fine di assicurare l’efficacia e la celerità della procedura selettiva, la prova scritta sarà preceduta da una prova preselettiva consistente nella somministrazione di quesiti a risposta multipla sulle seguenti materie: ordinamento degli enti locali, trasparenza e anticorruzione, rapporto di pubblico impiego, bilancio e contabilità pubblica, procedimento amministrativo, PNRR. Fermo restando il numero complessivo di 100 domande si procederà alla prova preselettiva solo per i codici di concorso per i quali il numero delle domande pervenute superi di 15 volte il numero dei posti messi a concorso.
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La prova scritta, distinta per i profili professionali di cui al presente bando, potrà consistere nella redazione di un elaborato teorico-pratico, di quesiti a risposta sintetica, di quesisti a risposta multipla. La prova è volta ad accertare il possesso delle specifiche competenze proprie del profilo professionale. La prova scritta, che avrà durata di 90 minuti, verterà sulle seguenti materie:
A. Istruttore Direttivo Esperto in contabilità pubblica e in rendicontazione dei fondi europei – Codice concorso IDEFE;
- Programmi di finanziamento europei; fondi strutturali, politiche comunitarie, programmazione e sistemi di funzionamento dei fondi europei;
- Piano Nazionale di Ripersa e Resilienza (PNRR)
- Diritto amministrativo con particolare riferimento alla disciplina del procedimento amministrativo (Legge n. 241/1900);
- Nozioni sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle Amministrazioni Pubbliche (D.Lgs. n. 165/2001);
- Ordinamento degli Enti locali (D.Lgs. n. 267/2000);
- Contabilità pubblica e principi del bilancio armonizzato (D.Lgs. n. 118/2011);
- Codice di comportamento dei pubblici dipendenti e codice integrato.
B. Istruttore Direttivo Esperto digitale, - Codice concorso IDED;
- Diritto amministrativo con particolare riferimento alla disciplina del procedimento amministrativo (Legge n. 241/1900);
- Nozioni sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle Amministrazioni Pubbliche (D.Lgs. n. 165/2001);
- Ordinamento degli Enti locali (D.Lgs. n. 267/2000);
- Codice dell’Amministrazione digitale (D.L.gs. n.82/2005);
- Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni (D.Lgs. n. 33/2013);
- Progettazione e gestione dei sistemi informativi automatizzati della Pubblica Amministrazione;
- PNRR con particolare riferimento alla transizione digitale;
- Codice di comportamento dei pubblici dipendenti e codice integrato.
C. Istruttore Direttivo Esperto in ambiente ed energia rinnovabile, - Codice concorso IDEAER;
- Diritto amministrativo con particolare riferimento alla disciplina del procedimento amministrativo (Legge n. 241/1900);
- Nozioni sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle Amministrazioni Pubbliche (D.Lgs. n. 165/2001);
- Ordinamento degli Enti locali (D.Lgs. n. 267/2000);
- Testo unico in materia ambientale (D.Lgs. n. 152/2006);
- Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni (D.Lgs. n. 33/2013);
- Progettazione e gestione del ciclo integrato dei rifiuti;
- Progettazione e gestione di edifici a basso impatto ambientale;
- Normativa in materia di tutela e razionale impiego delle acque;
- PNRR con particolare riferimento alla transizione ecologica
- Codice di comportamento dei pubblici dipendenti e codice integrato.
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Prova orale
La prova orale, distinta per i profili professionali di cui al presente bando, consiste in un colloquio interdisciplinare sulle materie oggetto della prova scritta. Nell’ambito della prova orale sarà accertata la conoscenza della lingua inglese e delle apparecchiature informatiche più diffuse.
Dove va spedita la domanda
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