Unione Dei Comuni Terre di Pianura, 1 Istruttore Direttivo Esperto Contabile

In esecuzione della deliberazione di Giunta dell’Unione n. 18 del 27/04/2021 ed in esecuzione della propria determinazione n. 5 del 10/01/2023 si rende noto che è indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di un posto di “Istruttore Direttivo Esperto Contabile” a tempo indeterminato e pieno, categoria di ingresso D, posizione economica D1 presso l’Unione dei Comuni Terre di Pianura, per il Settore Tributi e Riscossioni Coattive.
La disciplina della presente selezione è determinata dal presente bando in quanto lex specialis, nel rispetto del Regolamento sull’Ordinamento degli Uffici e dei Servizi dell’Unione Terre di Pianura.
Il livello di retribuzione spettante è quello previsto dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro in vigore per la categoria D1, proporzionalmente al periodo prestato oltre alla quota proporzionale della 13° mensilità, indennità spettanti a termine di CCNL. Sulle competenze lorde vengono operate le ritenute di legge sia fiscali che previdenziali ed assistenziali. 
PROFILO RICHIESTO
Il candidato prescelto all’esito della presente procedura è un Istruttore Direttivo con competenze contabili e tributarie dell’Ente con prima destinazione presso il Settore Tributi e Riscossioni coattive dell’Unione Terre di Pianura e si occuperà prevalentemente di tutte le attività a contenuto tecnico, gestionale, specialistico e professionale connesse alla gestione dei tributi locali. Il candidato ideale vanta perciò particolare formazione tecnica, specializzazione professionale, culturale nelle materie poste a fondamento degli ambiti operativi dell'incarico oggetto del presente avviso.
La posizione oggetto di selezione potrà implicare l’esercizio di funzioni di gestione ed organizzazione delle linee di attività e delle risorse economiche, personali e strumentali assegnate nell’ambito degli indirizzi strategici e degli obiettivi definiti dal Responsabile del Settore.
Il candidato prescelto traduce operativamente i piani ed attua sotto il profilo gestionale i programmi dell’Amministrazione, osservando gli indirizzi e conseguendo gli obiettivi posti dal Responsabile del Settore.
Al candidato selezionato è richiesto, a titolo esemplificativo e non esaustivo:
- attività che hanno contenuto prevalentemente contabile, tributario, gestionale o direttivo, con responsabilità di risultati relativi ad importanti e diversi processi produttivi/amministrativi;
- istruzione, predisposizione e redazione di atti e documenti riferiti all’attività contabile e tributaria dell’Ente;
- espletamento attività di analisi, studio ed elaborazione di dati amministrativo-contabili-tributari in funzione della programmazione economico-finanziaria e della predisposizione degli atti per l’elaborazione dei diversi documenti contabili-finanziari e tributari;
- attività che possono essere caratterizzate da elevata complessità dei problemi da affrontare basata su modelli teorici non immediatamente utilizzabili ed elevata ampiezza delle soluzioni possibili, comportanti relazioni organizzative interne di natura negoziale e complessa, gestite anche tra unità organizzative diverse da quella d'appartenenza;
- coordinamento delle attività di altro personale inquadrato in posizioni inferiori; le relazioni organizzative interne sono di natura negoziale complessa, gestite anche tra unità organizzative diverse da quelle di appartenenza; quelle esterne sono di tipo diretto, anche con rappresentanza istituzionale e di natura collaborativa, essendo l’Ente una Unione di Comuni con numerosi servizi conferiti dai Comuni appartenenti alla stessa; quelle con gli utenti sono di natura diretta e negoziale;
- assunzione degli impegni di spesa e delle prenotazioni di impegno di spesa;
- predisposizione degli atti (deliberazioni/determinazioni), avvisi di accertamento correlate alle attività di riferimento;
- curare il proprio aggiornamento professionale ed avere un’adeguata formazione;
Le competenze trasversali richieste sono riferite alle seguenti attitudini:
- capacità organizzativa, intesa anche come capacità di supportare gli enti (Unione e Comuni dell’Unione) nei processi di integrazione;
- capacità decisionale, intesa come capacità di acquisire e interpretare le informazioni in proprio possesso associata alla capacità di prefigurare possibili scenari attraverso una rapida interpretazione delle norme e della loro applicazione in relazione all’obiettivo assegnato;
- capacità di gestire efficacemente le risorse assegnate, sia economico-finanziarie, sia di risorse umane, in relazione agli obiettivi definiti e alle attività da svolgere;
- capacità di governare le relazioni interne ed esterne. A questa competenza sono collegate la capacità di ascolto, la capacità di comunicare attraverso i diversi strumenti a disposizione, la capacità di mediare e negoziare, al fine di dirimere controversie afferenti alla propria area di responsabilità;
- capacità di adattamento al cambiamento ed di orientamento all’innovazione intesa come capacità di reagire in modo costruttivo a situazioni impreviste nonché come capacità di individuare soluzioni innovative e di favorire nuove modalità di gestione;
- capacità di gestire efficacemente le situazioni di stress;
- flessibilità ed adattabilità;
- orientamento al risultato.
L’incarico di cui al presente avviso costituisce la prima destinazione del candidato. Pertanto, nel rispetto delle disposizioni legislative e contrattuali vigenti, nel corso del rapporto di lavoro l’Amministrazione si riserva la facoltà di stabilire un diverso contenuto lavorativo al soggetto selezionato all’esito della presente procedura.
REQUISITI PER L’AMMISSIONE AL CONCORSO
Per la partecipazione al concorso è richiesto il possesso dei seguenti requisiti:
• Cittadinanza:

1. Cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini italiani, gli italiani non appartenenti alla Repubblica);

2. Cittadinanza di uno dei paesi dell’Unione Europea;

3. Cittadinanza di Paesi terzi e precisamente:
1. familiari di cittadini di Stati Membri dell’Unione Europea, non aventi la cittadinanza di uno Stato Membro, purché titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente;

2. cittadini di Paesi terzi purché titolari di permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo o titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria.

I cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea e dei Paesi terzi, ai fini dell’accesso ai posti della Pubblica Amministrazione devono essere in possesso dei seguenti ulteriori requisiti:
1. godere dei diritti civili e politici negli stati di appartenenza o provenienza (fatta eccezione dei titolari di status di rifugiato o di protezione sussidiaria);

2. essere in possesso, fatta eccezione della titolarità della cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica;

3. avere una adeguata conoscenza della lingua italiana. La conoscenza della lingua italiana si intende adeguata nel caso in cui il candidato scriva testi lessicalmente ed ortograficamente corretti rispetto alle regole della lingua italiana e sostenga l’eventuale colloquio in modo chiaro e comprensibile.