Comune di Piombino, 2 posti di ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO

Le prove d’esame, nonché l’eventuale prova pre-selettiva, sono volte all’accertamento della conoscenza delle seguenti materie da parte dei candidati:

Ordinamento degli Enti Locali, con particolare riferimento alle funzioni e ai compiti del Comune ed all’ordinamento finanziario e contabile dell’Ente (D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, e s.m.i.);

Nozioni di diritto Amministrativo con particolare riferimento a principi, strumenti e regole dell’attività amministrativa, tipologie e forme degli atti, procedimento amministrativo, privacy, trasparenza, accesso (legge 241/1990, D. Lgs. 33/2013, D. Lgs. 196/2003 e RGPD 678/2016);

Nozioni di diritto Penale con particolare riferimento ai reati contro la Pubblica Amministrazione (Capo I del Titolo II del Libro Secondo del Codice Penale).

Normativa in materia di documentazione amministrativa (DPR 28 dicembre 2000, n. 445 e s.m.i.) e Codice dell’amministrazione digitale (D.Lgs. 07/03/2005 n. 82 e s.m.i.);

Normativa in materia di anticorruzione ( Legge 6 novembre 2012, n. 190, e s.m.i.);

Nozioni fondamentali in materia di contratti pubblici (D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50, e s.m.i.);

Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche (D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165, e s.m.i.);

Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (DPR 16 aprile 2013, n. 62) e codice di comportamento integrativo dei dipendenti del Comune di Piombino.
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PROVA TEORICO - PRATICA (Punti massimi 30)
Tale prova, a contenuto teorico, potrà consistere, a scelta della Commissione esaminatrice, nello svolgimento di test o quesiti con risposta chiusa o aperta sulle materie d’esame, nella redazione di un elaborato o di un provvedimento giuridico-amministrativo o nella sua illustrazione o in una combinazione delle predette ipotesi.
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PROVA ORALE (Punti massimi 30)
Per tutti i candidati ammessi, la prova orale consisterà in un colloquio sulle materie d’esame nonché nell’accertamento delle conoscenze informatiche più diffuse e della lingua inglese. L’accertamento delle conoscenze informatiche darà luogo solo ad un giudizio in termini di idoneità/non idoneità, non concorrendo alla formazione del punteggio finale della prova orale, espresso in trentesimi.