Università di Pisa , 1 posto di categoria D, area tecnica

a) una prova scritta; b) una prova orale.
Prova scritta La prova scritta verterà sulla verifica delle conoscenze nell’ambito dell’Ingegneria elettrica e potrà contenere, anche in forma combinata: lo studio di circuiti elettrici, anche con comportamento transitorio; l’analisi dei sistemi trifase (eventualmente anche dissimmetrici e squilibrati) a 3 o 4 fili; la determinazione o i metodi di misura delle principali grandezze elettriche (tensione, corrente, potenza, energia, ecc.); lo studio delle macchine elettriche (trasformatore, macchina asincrona, macchina sincrona, macchina in corrente continua); i circuiti magnetici con il calcolo delle forze Magnetiche.
Prova orale La prova orale, che si svolgerà in un’aula aperta al pubblico di capienza idonea ad assicurare la massima partecipazione, verterà sulla verifica delle conoscenze di base ed avanzate nell’ambito dell’Ingegneria Elettrica. Le domande potranno trattare: le definizioni di base delle grandezze elettriche (corrente, tensione, potenza, energia, valore efficace, ecc.) nei diversi regimi di funzionamento (stazionario continuo, sinusoidale, periodico generico, ecc) ed i relativi metodi di misura. I contenuti della prova si potranno estendere anche al principio di funzionamento delle principali macchine elettriche, statiche e con parti in movimento, compresi i convertitori elettronici di potenza (raddrizzatori, inverter, chopper, ecc.) ed alla definizione e relativa misura di alcune grandezze elettromeccaniche (coppia, velocità, ecc.). Potrà essere oggetto della prova orale anche la Sicurezza Elettrica nelle principali tipologie di sistemi (TT, TN-S, TN-C, IT), la lettura e l’interpretazione di disegni e grafici a carattere scientifico nell’ambito elettrico/elettronico e l’accertamento di conoscenze base in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.