Guardia di Finanza, atleti Paralimpici anno 2023

Possono partecipare alla procedura di selezione di cui all’articolo 1, i cittadini italiani, che:
a) siano tesserati con società o associazioni sportive affiliate a Organismi Sportivi riconosciuti dal Comitato Italiano Paralimpico (C.I.P.) con il più alto livello tecnicoagonistico dallo stesso riconosciuto;
b) in possesso di valido certificato di idoneità all'attività agonistica rilasciato ai sensi della vigente normativa di settore per la specialità per la quale partecipano alla selezione;
c) abbiano conseguito nella propria disciplina risultati agonistici di livello almeno nazionale, regolarmente certificati dal medesimo Comitato;
d) godano dei diritti civili e politici;
e) abbiano, alla data di scadenza della presentazione della domanda di partecipazione alla procedura (ordinaria o straordinaria), compiuto il diciassettesimo anno e non superato il giorno di compimento del trentacinquesimo anno di età:
f) abbiano, se minorenni all’atto della data di presentazione della domanda, il consenso dei genitori o del genitore esercente in via esclusiva la potestà o del tutore a intraprendere rapporti di lavoro sportivo quale atleta della Sezione Paralimpica Fiamme Gialle;
g) siano in possesso del diploma di istruzione secondaria di primo grado;
h) non siano, alla data inizio del rapporto di lavoro sportivo, imputati o condannati ovvero non abbiano ottenuto l’applicazione della pena ai sensi dell’articolo 444 del codice di procedura penale per delitti non colposi, né siano o siano stati sottoposti a misure di prevenzione;
i) siano in possesso delle qualità morali e di condotta stabilite per l'ammissione ai concorsi della magistratura ordinaria. A tal fine, il Corpo della guardia di finanza accerta, d’ufficio, l’irreprensibilità del comportamento del candidato in relazione al rapporto di lavoro sportivo quale atleta della Sezione Paralimpica Fiamme Gialle. Sono causa di esclusione dalla procedura di selezione anche l’esito positivo agli accertamenti diagnostici, la guida in stato di ebbrezza costituente reato, l’uso o la detenzione di sostanze stupefacenti o psicotrope a scopo non terapeutico, anche se saltuari, occasionali o risalenti;
l) non siano stati destituiti, dispensati o dichiarati decaduti dall’impiego presso una Pubblica amministrazione ovvero prosciolti, d’autorità o d’ufficio, da precedente arruolamento nelle Forze armate o di polizia, a esclusione dei cessati dal servizio permanente per infermità, ovvero prosciolti per infermità e per inettitudine al servizio per cause fisiche;